Recensione
Dr. Stone
8.5/10
La storia dell'uomo è sempre stata caratterizzata dalla scoperta e, oggi più che mai, dallo sviluppo scientifico e tecnologico. Nel corso dei secoli tante sono state le scoperte in tali ambiti, scoperte che hanno cambiato la vita dell'uomo e l'hanno resa più comoda e sicura.
Ed è qui che mi ricollego a "Dr. Stone", anime cominciato nella stagione estiva 2019, prodotto dallo studio TMS Entertainment e tratto dal omonimo manga scritto dalla penna di Richiro Inagaki e disegnato dal talentuoso Boichi.
La storia narra le vicende di Senku Ishigami, un ragazzo appassionato di materie scientifiche e tecnologiche, ritrovatosi inspiegabilmente pietrificato per colpa di un misterioso fenomeno che ha colpito la terra. 3700 anni dopo Senku torna al suo stato normale, ma quel che ritrova ad attenderlo è un mondo ostile e selvaggio, lo Stone World, privo di tutte le comodità dei giorni nostri. E sarà con l'incontro del suo amico d'infanzia, Taiju Oki, che comincerà la corsa all'avanzamento scientifico tecnologico dei nostri protagonisti, con l'obiettivo di raggiungere la tecnologia dei giorni nostri e liberare la popolazione mondiale dalla pietrificazione.
Da qui in poi, tra una gag e l'altra, veniamo introdotti a diverse nozioni di tipo prettamente scientifico da parte di Senku, a veri e propri esperimenti e alla creazione di varie invenzioni volte a facilitare la vita dei nostri protagonisti. Personalmente ritengo che sia un aspetto piuttosto curato dell'opera, seppur ovviamente non nel dettaglio, ma ciò non lo ritengo un difetto, soprattutto considerando il target essendo uno shonen. Addirittura lo stesso staff dell'anime si è cimentato a ricreare passo passo le varie invenzioni e ad emulare i suddetti esperimenti. Il tutto inoltre è stato riportato in video, per cui vi consiglio di dargli un occhiata nel caso foste interessati.
Detto questo possiamo anche parlare del variegatissimo cast di personaggi della serie. Vi avverto che quanto segue è considerato in parte spoiler, ma per quanto mi sarà possibile cercherò di limitarmi.
Come ho già avuto modo dire, il protagonista dell'opera è Senku Ishigami, un ragazzo molto intelligente e carismatico, appassionato fin dalla tenera età di tutto quel che concerne il mondo scientifico e tecnologico, ma inaspettatamente ha anche un lato piuttosto umoristico e spesso e volentieri ci sarà lui al centro delle varie gag della serie.
Poi abbiamo Taiju Oki, l'amico d'infanzia di Senku, un ragazzo di gran cuore e dal carattere decisamente allegro, definito amichevolmente "cervello abbozzato" dal nostro protagonista, difatti, al contrario di quest'ultimo che potremmo definire come la mente, lui è più il braccio. Parlando di Taiju non si può non parlare di Yuzuriha, la ragazza di cui è innamorato e alla quale aveva intenzione di dichiararsi prima dell'avvento della pietrificazione. Quest'ultima è piuttosto gentile e coraggiosa, nonostante non spicchi in nessuna dote in particolare, ma farà di tutto per rendersi utile agli altri.
Tsukasa Shishio, l'antagonista principale della serie, un ragazzo dal grande carisma, con doti atletiche fuori dal comune e con delle forti ideologie, in totale contrapposizione con quelle di Senku. E a costo di raggiungere il proprio obiettivo sarebbe persino capace di sporcarsi le mani se necessario.
Per finire vorrei parlare di altri due personaggi importanti ai fini della storia, Kohaku e Chrome, due ragazzi provenienti da un villaggio di persone apparentemente prive delle conoscenze del vecchio mondo. La prima è una ragazza dal carattere sprizzante e piuttosto mascolina, che si imbatterà casualmente in Senku e che deciderà di portare con sé al suo villaggio dopo aver compreso le capacità di quest'ultimo. Il secondo invece è un ragazzo dal carattere esuberante che si autodefinisce uno "stregone", ma dopo aver incontrato Senku comprenderà che le "magie" che lui e gli altri abitanti del villaggio considerano stregoneria sono bensì semplici reazioni chimiche, di conseguenza finirà per appassionarsi al mondo della scienza e al suo fascino intrinseco.
Tuttavia come ho già detto si tratta di un cast estremamente variegato, per cui lascio a voi il piacere di scoprirli uno per uno, vi posso solo dire che ci sono diversi personaggi di spessore e dal grande carisma.
Per quanto riguarda il cast di doppiatori invece, devo fare i miei complimenti a questi ultimi, tutti molto bravi e capaci, in particolare però vi voglio citare alcuni dei miei preferiti:
Yusuke Kobayashi, il doppiatore di Senku, che è riuscito a catturare in pieno l'anima e il carisma del personaggio, rendendolo così uno dei miei preferiti in assoluto;
Yuichi Nakamura, il doppiatore di Tsukasa, che è stato capace di rendere ancora più profondo il proprio personaggio, soprattutto nei vari monologhi messi in scena da quest'ultimo;
Manami Numakura, la doppiatrice di Kohaku, che è riuscita a farmi apprezzare ancora di più il suo carattere sprizzante e deciso, tanto che è ad ora è il mio personaggio femminile preferito della serie;
Infine abbiamo Gen Sato, il doppiatore di Chrome, che è riuscito farmi apprezzare ogni sfaccettatura del personaggio, nonché a farmelo apprezzare quasi al pari dello stesso Senku.
Non posso poi non parlare del comparto musicale, uno degli aspetti migliori di questa serie.
La prima opening è "Good Morning World!" dei Burnout Syndromes, una canzone dal ritmo piuttosto adrenalinico e che nel testo parla della condizione dei personaggi e del loro risveglio dalla pietrificazione, nonché dell'obbiettivo di risvegliare tutte le persone sparse per il mondo. La prima ending è "Life" di Rude-Alpha, una canzone rap parecchio ritmata, il cui testo apparentemente parla della separazione e, forse, azzardo io, proprio di quella tra Taiju e Yuzuriha. La seconda opening è "Sangenshoku" dei Pelican Fanclub, una canzone dalla grande carica e il cui testo è caratterizzato da diverse metafore volte a far intendere il raggiungimento di una nuova era da parte degli uomini e con gli occhi puntati verso il futuro. La seconda ending è "Yume no Youna" di Saeki YouthK, una canzone dal ritmo lento e dal sapore malinconico, che simboleggia il rapporto e la lontanza tra Senku e un personaggio molto importante ai fini della storia. Come non citare poi la splendida colonna sonora composta dal lavoro congiunto da parte di ben tre compositori, Tatsuya Kato, Hiroaki Tsutsumi e Yukihiro Kanesaka. Menzione d'onore alle tre Insert Song cantate dalla cantante inglese Laura Pitt-Pulford, "Trash is Treasure", "One Small Step" e "Won't Give Up", di cui eviterò di parlarvi nel dettaglio dato che il significato del testo delle suddette canzoni potrebbe essere considerato spoiler per chi vuole approcciarsi all'opera.
Infine il comparto tecnico, che si attesta su livelli molto alti. Difatti la serie è caratterizzata da ottimi disegni nei momenti più concitati o più seri, nonché da animazioni dettagliate e davvero ben realizzate, soprattutto nelle fasi più concitate per l'appunto e durante i vari esperimenti della serie, mentre, all'interno di alcune gag, tali disegni lasciano posto a dei carinissimi disegni in stile chibi. Per quanto concerne il Character Design, direi che il lavoro svolto a riguardo sia più che encomiabile, nonché fedelissimo a quello originale del maestro Boichi, il che è un'aspetto più che positivo.
Per concludere ritengo "Dr. Stone" un'opera davvero originale per l'attuale panorama degli shonen e meritevole d'attenzione, nonché un ottima serie con la quale divertirsi e imparare, più o meno, qualcosa di nuovo, tuttavia consiglio di non dar troppo peso a determinate esagerazioni, altrimenti difficilmente riuscirete ad apprezzarlo. E fortunatamente sono già cominciati i lavori per la seconda stagione, che si spera manterrà gli standard di questa serie.
Ed è qui che mi ricollego a "Dr. Stone", anime cominciato nella stagione estiva 2019, prodotto dallo studio TMS Entertainment e tratto dal omonimo manga scritto dalla penna di Richiro Inagaki e disegnato dal talentuoso Boichi.
La storia narra le vicende di Senku Ishigami, un ragazzo appassionato di materie scientifiche e tecnologiche, ritrovatosi inspiegabilmente pietrificato per colpa di un misterioso fenomeno che ha colpito la terra. 3700 anni dopo Senku torna al suo stato normale, ma quel che ritrova ad attenderlo è un mondo ostile e selvaggio, lo Stone World, privo di tutte le comodità dei giorni nostri. E sarà con l'incontro del suo amico d'infanzia, Taiju Oki, che comincerà la corsa all'avanzamento scientifico tecnologico dei nostri protagonisti, con l'obiettivo di raggiungere la tecnologia dei giorni nostri e liberare la popolazione mondiale dalla pietrificazione.
Da qui in poi, tra una gag e l'altra, veniamo introdotti a diverse nozioni di tipo prettamente scientifico da parte di Senku, a veri e propri esperimenti e alla creazione di varie invenzioni volte a facilitare la vita dei nostri protagonisti. Personalmente ritengo che sia un aspetto piuttosto curato dell'opera, seppur ovviamente non nel dettaglio, ma ciò non lo ritengo un difetto, soprattutto considerando il target essendo uno shonen. Addirittura lo stesso staff dell'anime si è cimentato a ricreare passo passo le varie invenzioni e ad emulare i suddetti esperimenti. Il tutto inoltre è stato riportato in video, per cui vi consiglio di dargli un occhiata nel caso foste interessati.
Detto questo possiamo anche parlare del variegatissimo cast di personaggi della serie. Vi avverto che quanto segue è considerato in parte spoiler, ma per quanto mi sarà possibile cercherò di limitarmi.
Come ho già avuto modo dire, il protagonista dell'opera è Senku Ishigami, un ragazzo molto intelligente e carismatico, appassionato fin dalla tenera età di tutto quel che concerne il mondo scientifico e tecnologico, ma inaspettatamente ha anche un lato piuttosto umoristico e spesso e volentieri ci sarà lui al centro delle varie gag della serie.
Poi abbiamo Taiju Oki, l'amico d'infanzia di Senku, un ragazzo di gran cuore e dal carattere decisamente allegro, definito amichevolmente "cervello abbozzato" dal nostro protagonista, difatti, al contrario di quest'ultimo che potremmo definire come la mente, lui è più il braccio. Parlando di Taiju non si può non parlare di Yuzuriha, la ragazza di cui è innamorato e alla quale aveva intenzione di dichiararsi prima dell'avvento della pietrificazione. Quest'ultima è piuttosto gentile e coraggiosa, nonostante non spicchi in nessuna dote in particolare, ma farà di tutto per rendersi utile agli altri.
Tsukasa Shishio, l'antagonista principale della serie, un ragazzo dal grande carisma, con doti atletiche fuori dal comune e con delle forti ideologie, in totale contrapposizione con quelle di Senku. E a costo di raggiungere il proprio obiettivo sarebbe persino capace di sporcarsi le mani se necessario.
Per finire vorrei parlare di altri due personaggi importanti ai fini della storia, Kohaku e Chrome, due ragazzi provenienti da un villaggio di persone apparentemente prive delle conoscenze del vecchio mondo. La prima è una ragazza dal carattere sprizzante e piuttosto mascolina, che si imbatterà casualmente in Senku e che deciderà di portare con sé al suo villaggio dopo aver compreso le capacità di quest'ultimo. Il secondo invece è un ragazzo dal carattere esuberante che si autodefinisce uno "stregone", ma dopo aver incontrato Senku comprenderà che le "magie" che lui e gli altri abitanti del villaggio considerano stregoneria sono bensì semplici reazioni chimiche, di conseguenza finirà per appassionarsi al mondo della scienza e al suo fascino intrinseco.
Tuttavia come ho già detto si tratta di un cast estremamente variegato, per cui lascio a voi il piacere di scoprirli uno per uno, vi posso solo dire che ci sono diversi personaggi di spessore e dal grande carisma.
Per quanto riguarda il cast di doppiatori invece, devo fare i miei complimenti a questi ultimi, tutti molto bravi e capaci, in particolare però vi voglio citare alcuni dei miei preferiti:
Yusuke Kobayashi, il doppiatore di Senku, che è riuscito a catturare in pieno l'anima e il carisma del personaggio, rendendolo così uno dei miei preferiti in assoluto;
Yuichi Nakamura, il doppiatore di Tsukasa, che è stato capace di rendere ancora più profondo il proprio personaggio, soprattutto nei vari monologhi messi in scena da quest'ultimo;
Manami Numakura, la doppiatrice di Kohaku, che è riuscita a farmi apprezzare ancora di più il suo carattere sprizzante e deciso, tanto che è ad ora è il mio personaggio femminile preferito della serie;
Infine abbiamo Gen Sato, il doppiatore di Chrome, che è riuscito farmi apprezzare ogni sfaccettatura del personaggio, nonché a farmelo apprezzare quasi al pari dello stesso Senku.
Non posso poi non parlare del comparto musicale, uno degli aspetti migliori di questa serie.
La prima opening è "Good Morning World!" dei Burnout Syndromes, una canzone dal ritmo piuttosto adrenalinico e che nel testo parla della condizione dei personaggi e del loro risveglio dalla pietrificazione, nonché dell'obbiettivo di risvegliare tutte le persone sparse per il mondo. La prima ending è "Life" di Rude-Alpha, una canzone rap parecchio ritmata, il cui testo apparentemente parla della separazione e, forse, azzardo io, proprio di quella tra Taiju e Yuzuriha. La seconda opening è "Sangenshoku" dei Pelican Fanclub, una canzone dalla grande carica e il cui testo è caratterizzato da diverse metafore volte a far intendere il raggiungimento di una nuova era da parte degli uomini e con gli occhi puntati verso il futuro. La seconda ending è "Yume no Youna" di Saeki YouthK, una canzone dal ritmo lento e dal sapore malinconico, che simboleggia il rapporto e la lontanza tra Senku e un personaggio molto importante ai fini della storia. Come non citare poi la splendida colonna sonora composta dal lavoro congiunto da parte di ben tre compositori, Tatsuya Kato, Hiroaki Tsutsumi e Yukihiro Kanesaka. Menzione d'onore alle tre Insert Song cantate dalla cantante inglese Laura Pitt-Pulford, "Trash is Treasure", "One Small Step" e "Won't Give Up", di cui eviterò di parlarvi nel dettaglio dato che il significato del testo delle suddette canzoni potrebbe essere considerato spoiler per chi vuole approcciarsi all'opera.
Infine il comparto tecnico, che si attesta su livelli molto alti. Difatti la serie è caratterizzata da ottimi disegni nei momenti più concitati o più seri, nonché da animazioni dettagliate e davvero ben realizzate, soprattutto nelle fasi più concitate per l'appunto e durante i vari esperimenti della serie, mentre, all'interno di alcune gag, tali disegni lasciano posto a dei carinissimi disegni in stile chibi. Per quanto concerne il Character Design, direi che il lavoro svolto a riguardo sia più che encomiabile, nonché fedelissimo a quello originale del maestro Boichi, il che è un'aspetto più che positivo.
Per concludere ritengo "Dr. Stone" un'opera davvero originale per l'attuale panorama degli shonen e meritevole d'attenzione, nonché un ottima serie con la quale divertirsi e imparare, più o meno, qualcosa di nuovo, tuttavia consiglio di non dar troppo peso a determinate esagerazioni, altrimenti difficilmente riuscirete ad apprezzarlo. E fortunatamente sono già cominciati i lavori per la seconda stagione, che si spera manterrà gli standard di questa serie.