Recensione
No Guns Life
7.5/10
"No Guns Life" è una serie anime in corso, composta da ventiquattro episodi: i primi dodici sono stati trasmessi nell’autunno 2019, i restanti verranno trasmessi nella primavera del 2020.
Quest'anime ci porta in un mondo futuristico, in cui sono trascorsi pochi anni dalla fine di una gigantesca guerra; durante questa guerra è nata la tecnologia degli "Extends", in poche parole innesti cibernetici per creare dei cyborg, inizialmente utilizzati in ambito bellico e poi estesi anche in ambito civile. I cyborg pesantemente modificati, utilizzati per la guerra, con un potere offensivo molto alto, vengono chiamati "Over Extends": essi, per poter circolare liberamente, hanno bisogno di un permesso da parte dell’EMS, un'agenzia governativa che si occupa di loro.
Il nostro protagonista è un "Over Extends", ovvero il detective Juuzou Inui. Il nostro protagonista ha, al posto della testa, un gigantesco revolver, che è un’arma, e il potere di fuoco di tale arma è superiore a quello di un carro armato o di un grosso pezzo d'artiglieria pesante, ma non può usarla da solo, ha bisogno di un tiratore che lui abiliti per permettergli di sparare; tale sistema venne ideato dal creatore di questo innesto, per evitare che l'arma venisse usata nel caso in cui il cyborg impazzisce. Il Detective ha perso la memoria dei fatti precedenti l'innesto, lui si occupa di casi in cui sono coinvolti degli "Extends". Un giorno uno strano "Extends" si presenta nel suo ufficio, è braccato da agenti di una potente corporazione, ovvero la Berühren, ma presto il nostro caro detective si troverà in una situazione più grande di lui, molto complicata. Questo porterà il nostro protagonista, un ragazzino molto speciale, e una dottoressa/meccanica specializzata in innesti, a combattere contro una multinazionale spietata in situazioni molto complicate e pericolose. Per sapere il resto, dovete ovviamente vedervi l'opera.
Passiamo ora alla caratterizzazione dei personaggi: ritengo che tutto sommato sia stato fatto un buon lavoro, certo sicuramente si poteva fare molto meglio, soprattutto per via dei personaggi cloni, ovvero un antagonista troppo simile al protagonista, almeno esteticamente, e un'altra antagonista che è praticamente una sorella "gemella" di un'altra antagonista, che si veste e parla come sua sorella, un doppione abbastanza inutile, a mio avviso.
Per quanto riguarda invece il comparto tecnico, devo dire che sono rimasto molto soddisfatto in questo ambito: le animazioni sono molto buone, e onestamente non ho visto dei cali vistosi graficamente.
Molte belle anche le musiche, sia le OST che l'opening e l'ending: quest'ultima mi è piaciuta molto, sia per la musica in sé stessa, che per le immagini proposte, molto artistica onestamente; di tanti anime che ho visto, questa mi ha colpito particolarmente.
Per quanto riguarda la trama, non è nulla di particolarmente innovativo, la corporazione malvagia è un classico delle opere cyberpunk, ma non è neanche troppo banale, onestamente, devo dire che mi piace, soprattutto per come è stata sviluppata fino a questo punto.
Per quanto riguarda il world-building, è stato fatto un buon lavoro, siamo sul classico mondo cyberpunk, grandi corporazioni, complotti, corruzione, cyborg, detective, povertà, molte scene durante la notte, pioggia ecc. Non è "Blade Runner", ma siamo sulla giusta strada.
Piccola nota sul fanservice: diciamo che è abbastanza presente, in sé non è fatto male o comunque troppo opprimente, però c'è il problema di cui parlavo sopra riguardo i personaggi doppi, dato che le due "gemelle" sono appunto un forte elemento di fanservice.
Molto belle le scene d'azione, che sono sicuramente uno dei punti di forza dell'opera in questione.
Nota dolente, o comunque agrodolce, per così dire, è la comicità: allora, posso capire che alle volte la si vuole usare per alleggerire la situazione, ma troppo spesso risulta totalmente fuori luogo e completamente inopportuna. Per paragone, cercano di fare (malamente) quello che riesce benissimo in "G.I.T.S." col personaggio di Batou.
In conclusione: un'opera molto interessante, che sicuramente non è un capolavoro o un ottimo anime, ma è sicuramente un buon anime, che consiglio, soprattutto agli amanti della fantascienza, in particolare ai fan del cyberpunk e ai fan delle opere d'azione con un po’ di ironia e di fanservice.
Voto finale: 7,5
Quest'anime ci porta in un mondo futuristico, in cui sono trascorsi pochi anni dalla fine di una gigantesca guerra; durante questa guerra è nata la tecnologia degli "Extends", in poche parole innesti cibernetici per creare dei cyborg, inizialmente utilizzati in ambito bellico e poi estesi anche in ambito civile. I cyborg pesantemente modificati, utilizzati per la guerra, con un potere offensivo molto alto, vengono chiamati "Over Extends": essi, per poter circolare liberamente, hanno bisogno di un permesso da parte dell’EMS, un'agenzia governativa che si occupa di loro.
Il nostro protagonista è un "Over Extends", ovvero il detective Juuzou Inui. Il nostro protagonista ha, al posto della testa, un gigantesco revolver, che è un’arma, e il potere di fuoco di tale arma è superiore a quello di un carro armato o di un grosso pezzo d'artiglieria pesante, ma non può usarla da solo, ha bisogno di un tiratore che lui abiliti per permettergli di sparare; tale sistema venne ideato dal creatore di questo innesto, per evitare che l'arma venisse usata nel caso in cui il cyborg impazzisce. Il Detective ha perso la memoria dei fatti precedenti l'innesto, lui si occupa di casi in cui sono coinvolti degli "Extends". Un giorno uno strano "Extends" si presenta nel suo ufficio, è braccato da agenti di una potente corporazione, ovvero la Berühren, ma presto il nostro caro detective si troverà in una situazione più grande di lui, molto complicata. Questo porterà il nostro protagonista, un ragazzino molto speciale, e una dottoressa/meccanica specializzata in innesti, a combattere contro una multinazionale spietata in situazioni molto complicate e pericolose. Per sapere il resto, dovete ovviamente vedervi l'opera.
Passiamo ora alla caratterizzazione dei personaggi: ritengo che tutto sommato sia stato fatto un buon lavoro, certo sicuramente si poteva fare molto meglio, soprattutto per via dei personaggi cloni, ovvero un antagonista troppo simile al protagonista, almeno esteticamente, e un'altra antagonista che è praticamente una sorella "gemella" di un'altra antagonista, che si veste e parla come sua sorella, un doppione abbastanza inutile, a mio avviso.
Per quanto riguarda invece il comparto tecnico, devo dire che sono rimasto molto soddisfatto in questo ambito: le animazioni sono molto buone, e onestamente non ho visto dei cali vistosi graficamente.
Molte belle anche le musiche, sia le OST che l'opening e l'ending: quest'ultima mi è piaciuta molto, sia per la musica in sé stessa, che per le immagini proposte, molto artistica onestamente; di tanti anime che ho visto, questa mi ha colpito particolarmente.
Per quanto riguarda la trama, non è nulla di particolarmente innovativo, la corporazione malvagia è un classico delle opere cyberpunk, ma non è neanche troppo banale, onestamente, devo dire che mi piace, soprattutto per come è stata sviluppata fino a questo punto.
Per quanto riguarda il world-building, è stato fatto un buon lavoro, siamo sul classico mondo cyberpunk, grandi corporazioni, complotti, corruzione, cyborg, detective, povertà, molte scene durante la notte, pioggia ecc. Non è "Blade Runner", ma siamo sulla giusta strada.
Piccola nota sul fanservice: diciamo che è abbastanza presente, in sé non è fatto male o comunque troppo opprimente, però c'è il problema di cui parlavo sopra riguardo i personaggi doppi, dato che le due "gemelle" sono appunto un forte elemento di fanservice.
Molto belle le scene d'azione, che sono sicuramente uno dei punti di forza dell'opera in questione.
Nota dolente, o comunque agrodolce, per così dire, è la comicità: allora, posso capire che alle volte la si vuole usare per alleggerire la situazione, ma troppo spesso risulta totalmente fuori luogo e completamente inopportuna. Per paragone, cercano di fare (malamente) quello che riesce benissimo in "G.I.T.S." col personaggio di Batou.
In conclusione: un'opera molto interessante, che sicuramente non è un capolavoro o un ottimo anime, ma è sicuramente un buon anime, che consiglio, soprattutto agli amanti della fantascienza, in particolare ai fan del cyberpunk e ai fan delle opere d'azione con un po’ di ironia e di fanservice.
Voto finale: 7,5
