Recensione
L'anime "My Next Life as a Villainess: All Routes Lead to Doom!" è una commedia che fonde in maniera molto azzeccata otome game e isekai.
La trama è piuttosto semplice: una ragazza si risveglia nel mondo del suo otome game preferito nei panni della rivale del personaggio giocabile e cercherà in tutti i modi di non scatenare il 'bad ending' per sé stessa. Le premesse di questo anime sono sicuramente interessanti e i primi episodi si godono bene, ma, dopo aver incontrato tutte le 'route', l'anime diventa un po' noioso. Insomma, la protagonista, per evitare i segnali della 'disfatta', cerca di comportarsi in maniera gentile con i vari personaggi e tutte le 'route' perdono la testa per lei, ma lei ovviamente non se ne accorge. Questa cosa è parecchio irritante, perché, nonostante sia palese che tutti siano innamorati di lei, la protagonista continua a credere che siano solo amici molto affettuosi. L'anime poi si riprende con gli ultimi episodi, ma, per evitare spoiler, non dirò nulla sul perché.
Per quanto riguarda i personaggi 'route', essendo tali sono piuttosto stereotipati, mentre la protagonista, nonostante la stupidità disarmante, è abbastanza approfondita e non risulta un personaggio inutile o irritante.
Riassumendo, l'anime è leggero e simpatico, ma non riesce a sfruttare bene le premesse e cade in una trama piuttosto banale. Consigliato a chi vuole vedere qualcosa per 'staccare la mente' e farsi quattro risate.
La trama è piuttosto semplice: una ragazza si risveglia nel mondo del suo otome game preferito nei panni della rivale del personaggio giocabile e cercherà in tutti i modi di non scatenare il 'bad ending' per sé stessa. Le premesse di questo anime sono sicuramente interessanti e i primi episodi si godono bene, ma, dopo aver incontrato tutte le 'route', l'anime diventa un po' noioso. Insomma, la protagonista, per evitare i segnali della 'disfatta', cerca di comportarsi in maniera gentile con i vari personaggi e tutte le 'route' perdono la testa per lei, ma lei ovviamente non se ne accorge. Questa cosa è parecchio irritante, perché, nonostante sia palese che tutti siano innamorati di lei, la protagonista continua a credere che siano solo amici molto affettuosi. L'anime poi si riprende con gli ultimi episodi, ma, per evitare spoiler, non dirò nulla sul perché.
Per quanto riguarda i personaggi 'route', essendo tali sono piuttosto stereotipati, mentre la protagonista, nonostante la stupidità disarmante, è abbastanza approfondita e non risulta un personaggio inutile o irritante.
Riassumendo, l'anime è leggero e simpatico, ma non riesce a sfruttare bene le premesse e cade in una trama piuttosto banale. Consigliato a chi vuole vedere qualcosa per 'staccare la mente' e farsi quattro risate.