Recensione

Recensione di bob71 - 3 agosto 2020

In un Giappone in cui gli anziani costituiscono la maggior parte della popolazione, una delle carriere più ambite e redditizie che si possono intraprendere è quella degli assistenti sanitari a domicilio. Questi eroici lavoratori seguono una formazione dura e pericolosa, solo per l'opportunità di alleviare la sofferenza delle generazioni più anziane. Sfortunatamente per la badante Yuki Sakai, questa visione del Giappone può assumere contorni allucinanti e passare da assurda a grottesca, a orribile, a terrificante ogni volta che deve affrontare una nuova situazione con i suoi pazienti.

"Dementia 21" è un’originale distopia che esalta al massimo il potenziale comico/surreale/grottesco tipico del mangaka, il quale si produce in una delirante sequenza di immagini perturbanti e fuori da ogni logica. Il contenuto intrattiene e diverte in ogni sua vignetta, avvicinando l'opera più all’ambito della commedia che all’horror di stampo erotico grottesco. Con la sua arte Kago riesce a distorcere e manipolare le forme naturali del corpo umano in modo decisamente raccapricciante grazie a quella sua capacità di riprodurre i particolari più minuziosi che rendono le sue composizioni al contempo estremamente realistiche e orripilanti. Una raccolta di storie strane, accomunate dalla presenza tenera ma tenace del personaggio principale, ci offre una lettura surreale che solo un talento visionario come Kago potrebbe concepire.