Recensione
The God of High School
4.0/10
Se questo anime e "Tower of God" devono essere il Cavallo di Troia per gli adattamenti anime basati su webcomic coreane, beh, direi che qualcuno qui ha studiato male la letteratura greca.
La storia parla di Jin Mori che, almeno inizialmente, decide di prendere parte a un torneo di arti marziali dove vale tutto, in cui combattono i migliori marzialisti della Corea che ancora frequentano le superiori.
Dopo aver formato un gruppetto di amici i nostri entrano in un mondo fatto di poteri mirabolanti presi in prestito da divinità e figure leggendarie, sette segrete che vogliono risvegliare alcune di queste divinità e una misteriosa "chiave" dai poteri inenarrabili.
Cosa dire di buono? Il budget è alto e le animazioni sono liscissime e molto belle a vedersi, inoltre la colonna sonora è abbastanza azzeccata.
Peccato questo sia tutto ciò che sia considerabile decente, per il resto abbiamo una trama (così come nel suddetto "Tower of God") scritta evidentemente da un ragazzino, visto che i power up sono continui e i livelli di potere sbilanciatissimi, che viene rimangiata e riplasmata da una sceneggiatura dell'anime che ci tiene a rendere tutto peggiore oltre che incredibilmente affrettato.
Proprio la fretta è forse il difetto più evidente, visto che dopo la metà iniziano ad accadere due/tre "colpi di scena" ad episodio, col risultato che non si capisce nulla.
Un discorso a parte si meritano i combattimenti che, come ho già detto, sono molto ben animati, ma personalmente ho trovato la regia veramente terribile (eppure si dice il responsabile sia uno dei migliori per le regie di combattimenti, il che mi fa credere che sia un mestiere in crisi), che ama le inquadrature spettacolari e quindi abbonda di rotazioni, cambi di inquadratura, punti di vista dei personaggi e chi più ne ha più ne metta. Questo sarebbe ottimo se non si parlasse di combattimenti, visto che la regola zero nel dirigere un combattimento è renderlo chiaro, e questi finiscono per sembrare più dei complessi balletti.
A voler essere cattivi, si potrebbe anche criticare la "fisica" dei corpi di chi incassa, visto che reagiscono come se gli si fosse posata una farfalla e non un calcio a piena potenza, ma, non sapendo chi è il colpevole, non ho voluto inserirlo nel discorso generale.
La storia parla di Jin Mori che, almeno inizialmente, decide di prendere parte a un torneo di arti marziali dove vale tutto, in cui combattono i migliori marzialisti della Corea che ancora frequentano le superiori.
Dopo aver formato un gruppetto di amici i nostri entrano in un mondo fatto di poteri mirabolanti presi in prestito da divinità e figure leggendarie, sette segrete che vogliono risvegliare alcune di queste divinità e una misteriosa "chiave" dai poteri inenarrabili.
Cosa dire di buono? Il budget è alto e le animazioni sono liscissime e molto belle a vedersi, inoltre la colonna sonora è abbastanza azzeccata.
Peccato questo sia tutto ciò che sia considerabile decente, per il resto abbiamo una trama (così come nel suddetto "Tower of God") scritta evidentemente da un ragazzino, visto che i power up sono continui e i livelli di potere sbilanciatissimi, che viene rimangiata e riplasmata da una sceneggiatura dell'anime che ci tiene a rendere tutto peggiore oltre che incredibilmente affrettato.
Proprio la fretta è forse il difetto più evidente, visto che dopo la metà iniziano ad accadere due/tre "colpi di scena" ad episodio, col risultato che non si capisce nulla.
Un discorso a parte si meritano i combattimenti che, come ho già detto, sono molto ben animati, ma personalmente ho trovato la regia veramente terribile (eppure si dice il responsabile sia uno dei migliori per le regie di combattimenti, il che mi fa credere che sia un mestiere in crisi), che ama le inquadrature spettacolari e quindi abbonda di rotazioni, cambi di inquadratura, punti di vista dei personaggi e chi più ne ha più ne metta. Questo sarebbe ottimo se non si parlasse di combattimenti, visto che la regola zero nel dirigere un combattimento è renderlo chiaro, e questi finiscono per sembrare più dei complessi balletti.
A voler essere cattivi, si potrebbe anche criticare la "fisica" dei corpi di chi incassa, visto che reagiscono come se gli si fosse posata una farfalla e non un calcio a piena potenza, ma, non sapendo chi è il colpevole, non ho voluto inserirlo nel discorso generale.