Recensione
Your Name.
5.5/10
Attenzione: la recensione contiene spoiler
Quando la produzione limita fortemente il tempo per fare un prodotto, inevitabilmente bisognerà scegliere qualcosa su cui concentrarsi di meno. Nel caso di "Your Name." è la sceneggiatura, che purtroppo pecca in più punti: alcune situazioni non vengono risolte, ma semplicemente abbiamo un cambio di location, che ci lascia a bocca asciutta, evitando il pieno confronto tra i personaggi.
La sospensione dell'incredulità non basta per rendere credibile il fatto che i protagonisti durante tutto il periodo in cui accade loro lo scambio non vedano mai una data da nessuna parte, soprattutto nell'era moderna dove è ambientata la vicenda; se fosse stata ambientata in un periodo molto indietro nel tempo, sarebbe stato molto più credibile - la scelta del periodo è data probabilmente dal cercare di creare empatia tra i personaggi e lo spettatore.
Il finale privo di coraggio da parte dell'autore nel non voler prendere una decisione sulla relazione tra i due non l'ho apprezzato per niente. Il film si regge solo tramite un eccellente comparto tecnico, visivo e musicale, che purtroppo non riesce a sostenere tutta l'opera.
C'è da dire che grazie a "Your Name." ho notato un incremento nell'importazione di film anime in Italia, grazie al suo successo, e di questo dovremmo esserne lieti.
Quando la produzione limita fortemente il tempo per fare un prodotto, inevitabilmente bisognerà scegliere qualcosa su cui concentrarsi di meno. Nel caso di "Your Name." è la sceneggiatura, che purtroppo pecca in più punti: alcune situazioni non vengono risolte, ma semplicemente abbiamo un cambio di location, che ci lascia a bocca asciutta, evitando il pieno confronto tra i personaggi.
La sospensione dell'incredulità non basta per rendere credibile il fatto che i protagonisti durante tutto il periodo in cui accade loro lo scambio non vedano mai una data da nessuna parte, soprattutto nell'era moderna dove è ambientata la vicenda; se fosse stata ambientata in un periodo molto indietro nel tempo, sarebbe stato molto più credibile - la scelta del periodo è data probabilmente dal cercare di creare empatia tra i personaggi e lo spettatore.
Il finale privo di coraggio da parte dell'autore nel non voler prendere una decisione sulla relazione tra i due non l'ho apprezzato per niente. Il film si regge solo tramite un eccellente comparto tecnico, visivo e musicale, che purtroppo non riesce a sostenere tutta l'opera.
C'è da dire che grazie a "Your Name." ho notato un incremento nell'importazione di film anime in Italia, grazie al suo successo, e di questo dovremmo esserne lieti.