Recensione
Sankarea
5.5/10
Recensione di Kotaibushi
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È un anime che purtroppo non è riuscito a mantenere le buone premesse iniziali, rivelandosi ben presto per quello che è, ovvero la solita commediola romantica banale, che in questo caso è anche scialba.
Per l'appunto, la storia è stata abbastanza interessante fino a metà circa, per poi calare sempre di più tra alti e bassi; in realtà ci sono parecchi bassi, stando a galla solamente con la situazione familiare della ragazza, poi conclusasi in modo molto banale e sbrigativo. Per il resto ho trovato un'opera piuttosto povera, sia di idee che di contenuti, se non per la solita minestrina del triangolo amoroso.
Anche sul fronte personaggi non credo che sia stato fatto un bel lavoro: gli unici personaggi che mi sono davvero piaciuti sono stati i "genitori" di Rea, gli unici in cui ho riscontrato un minimo di caratterizzazione decente, mentre per quanto riguarda la stessa Rea, beh, anche se inizialmente riceve la giusta presentazione, piano piano il suo personaggio si ridimensiona sempre di più, arrivando ad essere il solito stereotipo. Per quanto riguarda il protagonista, l'ho trovato piuttosto piatto e insipido, anche perché oltre alla sua sfrenata passione per gli zombie non ci viene detto praticamente nient'altro su di lui, lasciandolo abbastanza nell'anonimato. I restanti componenti del cast per me fungono poco più che da comparse.
In conclusione, è un anime che non mi ha proprio convinto, sia a livello di storia sia nei propri personaggi; per questo, ahimè, per me non arriva alla sufficienza.
Voto finale: 5,5
Per l'appunto, la storia è stata abbastanza interessante fino a metà circa, per poi calare sempre di più tra alti e bassi; in realtà ci sono parecchi bassi, stando a galla solamente con la situazione familiare della ragazza, poi conclusasi in modo molto banale e sbrigativo. Per il resto ho trovato un'opera piuttosto povera, sia di idee che di contenuti, se non per la solita minestrina del triangolo amoroso.
Anche sul fronte personaggi non credo che sia stato fatto un bel lavoro: gli unici personaggi che mi sono davvero piaciuti sono stati i "genitori" di Rea, gli unici in cui ho riscontrato un minimo di caratterizzazione decente, mentre per quanto riguarda la stessa Rea, beh, anche se inizialmente riceve la giusta presentazione, piano piano il suo personaggio si ridimensiona sempre di più, arrivando ad essere il solito stereotipo. Per quanto riguarda il protagonista, l'ho trovato piuttosto piatto e insipido, anche perché oltre alla sua sfrenata passione per gli zombie non ci viene detto praticamente nient'altro su di lui, lasciandolo abbastanza nell'anonimato. I restanti componenti del cast per me fungono poco più che da comparse.
In conclusione, è un anime che non mi ha proprio convinto, sia a livello di storia sia nei propri personaggi; per questo, ahimè, per me non arriva alla sufficienza.
Voto finale: 5,5