Recensione
Recensione di ThirdEnergy
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Una partita di baseball, una panchina maledetta, il romanzo di Stevenson e una frase ricorrente, quattro elementi che fanno da solida base a questa rivelazione del 2019, sicuramente tra i più interessanti del genere commedia romantica che abbia mai visto, e ne ho visti tanti.
Fortunatamente, nonostante sia un harem non si basa sui soliti cliché del genere, abbiamo un protagonista due facce, diverse amiche voltagabbana e un migliore amico che non ti aspetti; grande importanza ricopre l'amicizia, anche a discapito di sentimenti più profondi. La presenza femminile è ben fornita e caratterizzata, ognuna ha le sue carte da giocare e non si tirerà indietro nemmeno se questo potrà ferire le persone che le stanno vicine; in generale ci sono tanti elementi che ne fanno un'opera fresca senza i classici deja vu che oramai siamo abituati a provare in tante opere fotocopia.
Disegni non superbi ma decisamente sopra la media, le ragazze sono tutte diverse e molto carine, animazioni nella media.
Il ritmo si mantiene costante per tutta la durata dei dodici episodi più un bellissimo OVA conclusivo di un'ora abbondante; nessun punto morto, ognuno ha il suo spazio come è giusto che sia, non ci sono comparse, il primo episodio basta e avanza per avere un pretesto nel concluderlo.
Musiche non eccelse, opening/closing dimenticabili ma orecchiabili.
Nel complesso, una serie imperdibile per gli amanti del genere e non, molto divertente e fresca.
Potresti sederti accanto a me?
Fortunatamente, nonostante sia un harem non si basa sui soliti cliché del genere, abbiamo un protagonista due facce, diverse amiche voltagabbana e un migliore amico che non ti aspetti; grande importanza ricopre l'amicizia, anche a discapito di sentimenti più profondi. La presenza femminile è ben fornita e caratterizzata, ognuna ha le sue carte da giocare e non si tirerà indietro nemmeno se questo potrà ferire le persone che le stanno vicine; in generale ci sono tanti elementi che ne fanno un'opera fresca senza i classici deja vu che oramai siamo abituati a provare in tante opere fotocopia.
Disegni non superbi ma decisamente sopra la media, le ragazze sono tutte diverse e molto carine, animazioni nella media.
Il ritmo si mantiene costante per tutta la durata dei dodici episodi più un bellissimo OVA conclusivo di un'ora abbondante; nessun punto morto, ognuno ha il suo spazio come è giusto che sia, non ci sono comparse, il primo episodio basta e avanza per avere un pretesto nel concluderlo.
Musiche non eccelse, opening/closing dimenticabili ma orecchiabili.
Nel complesso, una serie imperdibile per gli amanti del genere e non, molto divertente e fresca.
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