Recensione
In The Clear Moonlit Dusk
10.0/10
Recensione di themangalorian
-
Si preannuncia un altro capolavoro della Yamamori che non vedo l'ora venga annunciato anche in Italia.
Questo manga ribalta un po' i soliti concetti introducendo una protagonista femminile che è in tutto e per tutto androgina, difatti anche le sue compagne di classe la considerano "un principe". In pratica, questo manga non ha il classico "belloccio a cui vanno dietro tutte le ragazze della scuola", o meglio ce l'ha, ma è una ragazza!
Almeno finché non incontra l'altro "principe" della scuola (un ragazzo davvero, stavolta), e fra i due si instaura uno strano rapporto sperimentale. Lui, attratto da lei anche se non capisce perché o che nome dare a quel sentimento, semplicemente non riesce a starle lontano. Lei, inesperta in amore e non abituata ad essere assillata dal sesso opposto (sono infatti le ragazze, di solito, ad assillarla, come accade a tutti i "principi" degli shojo manga, no?) che vuole inquadrare questo strano ragazzo e al contempo non vuole tirarsi indietro di fronte a nuove esperience.
La dinamica fra i "due principi" è favolosa, il tocco della Yamamori dà sempre quell'aspetto introspettivo in più che ti fa entrare davvero nella storia e nei personaggi, ti stupisce ma al contempo rimane un feeling familiare, situazioni ed emozioni in cui in qualche modo puoi rivederti anche tu.
Nei primi capitoli, i due principi si studiano quasi come due leoni che girano in tondo in un'arena: da un lato lui è affascinato da lei, e lei non capisce chi sia lui veramente dietro la facciata da ragazzo frivolo e belloccio. Una scena tira l'altra, sempre con disegni magnifici e dialoghi che ti risucchiano all'interno della situazion, e infine i due decidono di fare un patto: proveranno ad uscire insieme, ma solo come test! Niente sentimenti!
E, beh, tutti sappiamo che una situazione del genere in uno shojo manga può finire solo in un modo...
Aspetto i nuovi capitoli di questo manga come si aspetta la pioggia nel deserto!!
Questo manga ribalta un po' i soliti concetti introducendo una protagonista femminile che è in tutto e per tutto androgina, difatti anche le sue compagne di classe la considerano "un principe". In pratica, questo manga non ha il classico "belloccio a cui vanno dietro tutte le ragazze della scuola", o meglio ce l'ha, ma è una ragazza!
Almeno finché non incontra l'altro "principe" della scuola (un ragazzo davvero, stavolta), e fra i due si instaura uno strano rapporto sperimentale. Lui, attratto da lei anche se non capisce perché o che nome dare a quel sentimento, semplicemente non riesce a starle lontano. Lei, inesperta in amore e non abituata ad essere assillata dal sesso opposto (sono infatti le ragazze, di solito, ad assillarla, come accade a tutti i "principi" degli shojo manga, no?) che vuole inquadrare questo strano ragazzo e al contempo non vuole tirarsi indietro di fronte a nuove esperience.
La dinamica fra i "due principi" è favolosa, il tocco della Yamamori dà sempre quell'aspetto introspettivo in più che ti fa entrare davvero nella storia e nei personaggi, ti stupisce ma al contempo rimane un feeling familiare, situazioni ed emozioni in cui in qualche modo puoi rivederti anche tu.
Nei primi capitoli, i due principi si studiano quasi come due leoni che girano in tondo in un'arena: da un lato lui è affascinato da lei, e lei non capisce chi sia lui veramente dietro la facciata da ragazzo frivolo e belloccio. Una scena tira l'altra, sempre con disegni magnifici e dialoghi che ti risucchiano all'interno della situazion, e infine i due decidono di fare un patto: proveranno ad uscire insieme, ma solo come test! Niente sentimenti!
E, beh, tutti sappiamo che una situazione del genere in uno shojo manga può finire solo in un modo...
Aspetto i nuovi capitoli di questo manga come si aspetta la pioggia nel deserto!!