Recensione
Fullmetal Alchemist
5.0/10
Incipit del film è questo:
Durante i primi decenni del XX secolo, in una realtà alternativa in cui l'alchimia (antica scienza esoterica che ha come proprio obiettivo principale quello della trasmutazione della materia) costituisce un'esperienza reale, risulta inoltre essere estremamente sviluppata e rispettata. Edward Elric e suo fratello minore Alphonse vivono nella città rurale di Resembool con la loro madre Trisha. Dopo la morte della donna, i bambini commettono l'atto considerato tabù della "Trasmutazione Umana" con l'intenzione di riportare in vita la madre. Ma questa si ritorce contro di loro e i fratelli finiscono per pagare il prezzo del contrappasso tramite la Legge dello Scambio Equivalente: Edward perde la gamba sinistra mentre l'intero essere di Alphonse viene trascinato all'interno della "Porta della Verità". Edward quindi sacrifica anche il suo braccio destro per salvare l'anima di suo fratello e lo lega ad un'armatura. A Edward vengono quindi affidate le protesi meccaniche note come "automail" al posto delle sue membra disperse, e successivamente decide di diventare un "alchimista di Stato" per cercare un modo per ripristinare il corpo di Alphonse. Superando l'esame di ammissione e ottenuto il titolo di "Fullmetal Alchemist", Edward inizia la sua ricerca con Alphonse per trovare la leggendaria pietra filosofale che potrebbe riparare i loro corpi.
Questo live action ha alcuni problemi :
1) Essendo un adattamento del manga hanno dovuto apportare vari tagli nella trama generale poiché il materiale di base era enorme, cosicché alcune cose all'interno del film sono trattate in maniera molto semplicistica e non sono chiare.
2) Gli effetti visivi sono carini ma avvolte sono anche di bassa qualità, mediocri.
3) In alcuni punti la recitazione dei attori è troppo stile anime, è gli fa sembrare strani.
4) Uno spettatore generalista con difficoltà riuscirebbe a comprendere certe cose del film che non vengono spiegate o vengono spiegate troppo velocemente.
5) Il finale è un po' così, non conclude nulla.
In definitiva un film carino ma con alcuni evidenti difetti che farebbero storcere il naso ad uno spettatore comune che non conosce il manga o l'anime da cui il live action è tratto.
Durante i primi decenni del XX secolo, in una realtà alternativa in cui l'alchimia (antica scienza esoterica che ha come proprio obiettivo principale quello della trasmutazione della materia) costituisce un'esperienza reale, risulta inoltre essere estremamente sviluppata e rispettata. Edward Elric e suo fratello minore Alphonse vivono nella città rurale di Resembool con la loro madre Trisha. Dopo la morte della donna, i bambini commettono l'atto considerato tabù della "Trasmutazione Umana" con l'intenzione di riportare in vita la madre. Ma questa si ritorce contro di loro e i fratelli finiscono per pagare il prezzo del contrappasso tramite la Legge dello Scambio Equivalente: Edward perde la gamba sinistra mentre l'intero essere di Alphonse viene trascinato all'interno della "Porta della Verità". Edward quindi sacrifica anche il suo braccio destro per salvare l'anima di suo fratello e lo lega ad un'armatura. A Edward vengono quindi affidate le protesi meccaniche note come "automail" al posto delle sue membra disperse, e successivamente decide di diventare un "alchimista di Stato" per cercare un modo per ripristinare il corpo di Alphonse. Superando l'esame di ammissione e ottenuto il titolo di "Fullmetal Alchemist", Edward inizia la sua ricerca con Alphonse per trovare la leggendaria pietra filosofale che potrebbe riparare i loro corpi.
Questo live action ha alcuni problemi :
1) Essendo un adattamento del manga hanno dovuto apportare vari tagli nella trama generale poiché il materiale di base era enorme, cosicché alcune cose all'interno del film sono trattate in maniera molto semplicistica e non sono chiare.
2) Gli effetti visivi sono carini ma avvolte sono anche di bassa qualità, mediocri.
3) In alcuni punti la recitazione dei attori è troppo stile anime, è gli fa sembrare strani.
4) Uno spettatore generalista con difficoltà riuscirebbe a comprendere certe cose del film che non vengono spiegate o vengono spiegate troppo velocemente.
5) Il finale è un po' così, non conclude nulla.
In definitiva un film carino ma con alcuni evidenti difetti che farebbero storcere il naso ad uno spettatore comune che non conosce il manga o l'anime da cui il live action è tratto.