Recensione
La mia amica Strega
9.0/10
"La mia amica strega" è una serie shoujo proposta da Flashbook e composta da due volumi dall'edizione molto curata. La storia è stata creata da Asako Yuzuki e l'adattamento grafico appartiene ad Ayuko, autrice dal tratto elegante e delicato inconfondibile. In quest'opera l'ambientazione scolastica e il mondo della magia si fondono per dare vita ad una bellissima storia d'amicizia.
Soyo Kusunoki è una studentessa nella media che non ama esporsi. Persino quando assiste a delle scene di maltrattamento nei riguardi di altre compagne preferisce non mettersi in discussione temendo di dare nell'occhio. Allo stesso modo prova un sentimento verso un suo compagno di scuola, che osserva dietro le quinte e al quale non ha il coraggio di dichiararsi. Qualcosa cambia quando una nuova studentessa, Risa Mamizaka, inizia a frequentare il suo stesso istituto. In realtà Risa è una strega e torna dopo 200 anni con una missione specifica per salvare il suo mondo: trovare la reincarnazione della principessa che discende dal regno della magia.
Dietro le mentite spoglie di una normale studentessa, Risa riesce a conquistare tutte le persone che incrocia lungo il suo cammino. Oltre ad essere affascinante, emana sicurezza e coraggio, è intraprendente e ha successo nello sport, trasuda eccellenza e socievolezza anche verso gli emarginati. Questi lati conquistano anche la timida Soyo, che a seguito di un evento nelle prime pagine diventerà sua amica e scoprirà il suo segreto. Soyo è attratta dal temperamento di Risa e allo stesso tempo lo teme quando il ragazzo di cui è innamorata si mostrerà interessato alla nuova amica. Nonostante le loro evidenti differenze caratteriali, il legame di amicizia tra Risa e Soyo riuscirà a resistere?
Nel corso dei due volumi si è spronati alla lettura grazie al mistero della principessa del regno della magia. Chi sarà e perché la ricerca è così ostica? La persona potrebbe essere qualcuno dal talento straordinario, ma non è detto che sia un personaggio visibile o di successo. Soyo accompagnerà la sua amica strega in questa avventura e, aiutandola, apprenderà le sfumature di quella vita in cui prima era solo un'osservatrice passiva degli eventi. Risa, al contrario, sfrutterà il suo potere per mettere in risalto le inclinazioni delle potenziali principesse. Questo lanciarsi con coraggio in tutto la esorterà anche anche a fermarsi a riflettere, imparando a riconoscere quella "sensibilità umana" che prima di conoscere Soyo le era sconosciuta.
"La mia amica strega" è una serie breve ma intensa, originale ed educativa. I temi principali sono il valore dell'amicizia e la capacità di fiorire grazie alla propria unicità. L'amicizia è un sentimento costantemente messo alla prova, dove è facile misurarsi con delle caratteristiche che non ci appartengono. Ma se i nostri amici sono dei maghi eccellenti in tutto e la persona di cui siamo innamorati ne è attratta, quanto siamo disposti ad accettare questa concorrenza sleale? Soyo è difettosa e vulnerabile, ma evolve in maniera umana e naturale grazie alle sue forze. Risa, grazie alla sua magia, incrocia delle persone "speciali" lungo il suo cammino, anche quando agli occhi della società si tratta di gente fuori dai ranghi, outsider, privi di fascino. Ma lei cosa può offrire senza il suo potere? Qualcosa della sua amica umana la sprona a migliorarsi, ad osservare le persone da una prospettiva nuova e riducendo le distanze dalla sua scopa in volo. Infondo, forse, le osservatrici inconsapevoli erano due.
Una storia che in poche pagine ha tanto da offrire e mantiene un tocco di grazia e stupore anche sul finale. Chi sarà, infatti, la principessa del regno della magia, questa meravigliosa creatura? Ho terminato di leggere il secondo e ultimo volume con gli occhi sognanti, accompagnata dalla sensazione di avere letto una bellissima favola. Se avessi dei figli questa è una delle storie che suggerirei loro di leggere per la capacità di bilanciare dolcezza e azione. Racconta una storia d'avventura e mistero, non risparmiando l'importanza per il valore indissolubile dell'amicizia e dell'amore per sé stessi.
Soyo Kusunoki è una studentessa nella media che non ama esporsi. Persino quando assiste a delle scene di maltrattamento nei riguardi di altre compagne preferisce non mettersi in discussione temendo di dare nell'occhio. Allo stesso modo prova un sentimento verso un suo compagno di scuola, che osserva dietro le quinte e al quale non ha il coraggio di dichiararsi. Qualcosa cambia quando una nuova studentessa, Risa Mamizaka, inizia a frequentare il suo stesso istituto. In realtà Risa è una strega e torna dopo 200 anni con una missione specifica per salvare il suo mondo: trovare la reincarnazione della principessa che discende dal regno della magia.
Dietro le mentite spoglie di una normale studentessa, Risa riesce a conquistare tutte le persone che incrocia lungo il suo cammino. Oltre ad essere affascinante, emana sicurezza e coraggio, è intraprendente e ha successo nello sport, trasuda eccellenza e socievolezza anche verso gli emarginati. Questi lati conquistano anche la timida Soyo, che a seguito di un evento nelle prime pagine diventerà sua amica e scoprirà il suo segreto. Soyo è attratta dal temperamento di Risa e allo stesso tempo lo teme quando il ragazzo di cui è innamorata si mostrerà interessato alla nuova amica. Nonostante le loro evidenti differenze caratteriali, il legame di amicizia tra Risa e Soyo riuscirà a resistere?
Nel corso dei due volumi si è spronati alla lettura grazie al mistero della principessa del regno della magia. Chi sarà e perché la ricerca è così ostica? La persona potrebbe essere qualcuno dal talento straordinario, ma non è detto che sia un personaggio visibile o di successo. Soyo accompagnerà la sua amica strega in questa avventura e, aiutandola, apprenderà le sfumature di quella vita in cui prima era solo un'osservatrice passiva degli eventi. Risa, al contrario, sfrutterà il suo potere per mettere in risalto le inclinazioni delle potenziali principesse. Questo lanciarsi con coraggio in tutto la esorterà anche anche a fermarsi a riflettere, imparando a riconoscere quella "sensibilità umana" che prima di conoscere Soyo le era sconosciuta.
"La mia amica strega" è una serie breve ma intensa, originale ed educativa. I temi principali sono il valore dell'amicizia e la capacità di fiorire grazie alla propria unicità. L'amicizia è un sentimento costantemente messo alla prova, dove è facile misurarsi con delle caratteristiche che non ci appartengono. Ma se i nostri amici sono dei maghi eccellenti in tutto e la persona di cui siamo innamorati ne è attratta, quanto siamo disposti ad accettare questa concorrenza sleale? Soyo è difettosa e vulnerabile, ma evolve in maniera umana e naturale grazie alle sue forze. Risa, grazie alla sua magia, incrocia delle persone "speciali" lungo il suo cammino, anche quando agli occhi della società si tratta di gente fuori dai ranghi, outsider, privi di fascino. Ma lei cosa può offrire senza il suo potere? Qualcosa della sua amica umana la sprona a migliorarsi, ad osservare le persone da una prospettiva nuova e riducendo le distanze dalla sua scopa in volo. Infondo, forse, le osservatrici inconsapevoli erano due.
Una storia che in poche pagine ha tanto da offrire e mantiene un tocco di grazia e stupore anche sul finale. Chi sarà, infatti, la principessa del regno della magia, questa meravigliosa creatura? Ho terminato di leggere il secondo e ultimo volume con gli occhi sognanti, accompagnata dalla sensazione di avere letto una bellissima favola. Se avessi dei figli questa è una delle storie che suggerirei loro di leggere per la capacità di bilanciare dolcezza e azione. Racconta una storia d'avventura e mistero, non risparmiando l'importanza per il valore indissolubile dell'amicizia e dell'amore per sé stessi.