Recensione
Parallel Paradise
9.0/10
"Parallel Paradise" è un manga di Lynn Okamoto iniziato nel 2017, e se dovessi descriverlo con una sola parola direi senza dubbio "sorprendente"
La trama è la seguente: Youta è un normale studente qualunque, quando ad un certo punto durante una lezione una bizzarra apparizione entra nella sua classe e lo spinge fuori dalla finestra del terzo piano. Presumibilmente morto (ma senza averne la certezza) si risveglia in un regno fantasy dove trova solo donne, tra l'altro tutte estremamente attratte da lui
Mentre la trama può sembrare non irresistibile, il modo in cui si sviluppa, il "worldbuilding" e alcuni dei personaggi renderanno la storia estremamente interessante. Mentre nei primi capitoli ci si concentra specialmente su scene parecchio spinte (che poi sarebbe il motivo per cui la maggior parte delle persone ha iniziato il manga), col passare delle scene, degli avvenimenti e dei capitoli aumenta il numero di scene d'azione, misteri, relazioni tra i personaggi e si finisce quasi a voler saltare le scene ecchi pur di tornare immediatamente allo sviluppo della trama
I misteri principali sono ovviamente quello di capire chi ha spinto il protagonista fuori dalla finestra e se può colpire ancora persone a lui vicine, mentre l'altro è quello di capire se può tornare indietro e se mentre è lì può aiutare le sue compagne di avventura con i numerosi rischi e minacce del loro mondo delle quali sà ancora troppo poco
I disegni sono di buona qualità, si capisce sempre quello che sta accadendo, i vari personaggi sono distinguibili fra loro e anche le espressioni facciali sono buone. Le scene ecchi sono anch'esse ottime (e mi spingerei a dire fra le migliori in circolazione) ma come detto in precedenza ad un certo punto la suspense e la voglia di saperne di più saranno ancora meglio. Per quanto riguarda il numero di capitoli che potrebbe far desistere qualcuno, è giusto sottolineare che hanno spesso e volentieri meno di 20 pagine, perciò con un formato standard da 30 pagine gli oltre 170 capitoli potevano facilmente starci in meno di 120
Alla fine è un manga consigliato e a cui sicuramente vale la pena dare una possibilità anche non essendo convinti della trama
La trama è la seguente: Youta è un normale studente qualunque, quando ad un certo punto durante una lezione una bizzarra apparizione entra nella sua classe e lo spinge fuori dalla finestra del terzo piano. Presumibilmente morto (ma senza averne la certezza) si risveglia in un regno fantasy dove trova solo donne, tra l'altro tutte estremamente attratte da lui
Mentre la trama può sembrare non irresistibile, il modo in cui si sviluppa, il "worldbuilding" e alcuni dei personaggi renderanno la storia estremamente interessante. Mentre nei primi capitoli ci si concentra specialmente su scene parecchio spinte (che poi sarebbe il motivo per cui la maggior parte delle persone ha iniziato il manga), col passare delle scene, degli avvenimenti e dei capitoli aumenta il numero di scene d'azione, misteri, relazioni tra i personaggi e si finisce quasi a voler saltare le scene ecchi pur di tornare immediatamente allo sviluppo della trama
I misteri principali sono ovviamente quello di capire chi ha spinto il protagonista fuori dalla finestra e se può colpire ancora persone a lui vicine, mentre l'altro è quello di capire se può tornare indietro e se mentre è lì può aiutare le sue compagne di avventura con i numerosi rischi e minacce del loro mondo delle quali sà ancora troppo poco
I disegni sono di buona qualità, si capisce sempre quello che sta accadendo, i vari personaggi sono distinguibili fra loro e anche le espressioni facciali sono buone. Le scene ecchi sono anch'esse ottime (e mi spingerei a dire fra le migliori in circolazione) ma come detto in precedenza ad un certo punto la suspense e la voglia di saperne di più saranno ancora meglio. Per quanto riguarda il numero di capitoli che potrebbe far desistere qualcuno, è giusto sottolineare che hanno spesso e volentieri meno di 20 pagine, perciò con un formato standard da 30 pagine gli oltre 170 capitoli potevano facilmente starci in meno di 120
Alla fine è un manga consigliato e a cui sicuramente vale la pena dare una possibilità anche non essendo convinti della trama
