Recensione
Black Lagoon
9.0/10
Black Lagoon è un anime d'azione del 2006, composto da 12 episodi.
Il protagonista è Rokuro Okajima, un tranquillo impiegato giapponese, perennemente in camicia bianca, che, in seguito ad un paio di sfortunati disguidi e incomprensioni con la sua azienda, si trova in una delle più malfamate città al mondo, ovvero Roanapur in Thailandia. Qui viene reclutato da un particolare gruppo di mercenari, composto dal leader Dutch, il ricercato hacker Benny e l'abile, e scontrosa, pistolera Revy.
Rokugo, che d'ora in avanti verrà soprannominato Rock, dovrà quindi riuscire a rendersi utile e andare d'accordo col resto della squadra, provando a mantenere allo stesso tempo la sua umanità e la sua indole pacifica. L'autore usa quindi questa situazione per approfondire anche qualche elemento filosofico ed esistenziale, fra una sparatoria ed un'altra. Parlando di sparatorie, non si può non parlare di Revy, colonna portante della serie insieme al protagonista: ragazza di origine cinese ed americana dalla difficile infanzia a causa di soprusi e violenze, fenomenale con un grilletto (o più) in mano e violenta, scontrosa, ribelle, spietata e sempre irritata. Il suo rapporto con Rock passerà dal non poterlo minimamente sopportare a non disdegnare la sua compagnia, ammorbidendosi un pochino.
La grafica, le scene d'azione e il character design sono buoni, così come gli effetti sonori. Le colonne sonore e l'opening/ending tuttavia non sono nulla di memorabile. Il doppiaggio italiano è di notevole qualità e Perla Liberatori si supera interpretando Revy in modo magistrale.
Nel complesso un'ottima serie, particolarmente consigliata agli amanti dell'azione, delle sparatorie e dei personaggi carismatici.
Il protagonista è Rokuro Okajima, un tranquillo impiegato giapponese, perennemente in camicia bianca, che, in seguito ad un paio di sfortunati disguidi e incomprensioni con la sua azienda, si trova in una delle più malfamate città al mondo, ovvero Roanapur in Thailandia. Qui viene reclutato da un particolare gruppo di mercenari, composto dal leader Dutch, il ricercato hacker Benny e l'abile, e scontrosa, pistolera Revy.
Rokugo, che d'ora in avanti verrà soprannominato Rock, dovrà quindi riuscire a rendersi utile e andare d'accordo col resto della squadra, provando a mantenere allo stesso tempo la sua umanità e la sua indole pacifica. L'autore usa quindi questa situazione per approfondire anche qualche elemento filosofico ed esistenziale, fra una sparatoria ed un'altra. Parlando di sparatorie, non si può non parlare di Revy, colonna portante della serie insieme al protagonista: ragazza di origine cinese ed americana dalla difficile infanzia a causa di soprusi e violenze, fenomenale con un grilletto (o più) in mano e violenta, scontrosa, ribelle, spietata e sempre irritata. Il suo rapporto con Rock passerà dal non poterlo minimamente sopportare a non disdegnare la sua compagnia, ammorbidendosi un pochino.
La grafica, le scene d'azione e il character design sono buoni, così come gli effetti sonori. Le colonne sonore e l'opening/ending tuttavia non sono nulla di memorabile. Il doppiaggio italiano è di notevole qualità e Perla Liberatori si supera interpretando Revy in modo magistrale.
Nel complesso un'ottima serie, particolarmente consigliata agli amanti dell'azione, delle sparatorie e dei personaggi carismatici.