Recensione
Beelzebub
9.0/10
"Beelzebub" è un manga di oltre 200 capitoli del 2009, i generi nei quali potrebbe essere inserita l'opera sono diversi e molto variegati: azione, commedia, soprannaturale, scolastico e gang/delinquenti.
Per capirne il perché basta vedere la trama, una delle più originali ed interessanti mai trovate: Oga è studente di quella che viene considerata la peggior scuola del Giappone, e viene soprannominato "il più grande delinquente del mondo". Un giorno un uomo parecchio particolare gli lascia un bambino dopo aver assistito ad una sua rissa, e sparisce. In seguito all'incontro con una cameriera-demone di nome Hilda, Oga scopre che il bambino è figlio del re dei demoni ed erede al trono, e che il suo compito sarà quello di accudirlo finché non sarà pronto a distruggere l'umanità.
Il manga eccelle in tutti i suoi campi principali: le scene di azione e di combattimento sono ben disegnate e avvincenti, le battute e le scene divertenti non mancano e non sono mai banali, e anche l'elemento soprannaturale è ben sviluppato dato all'ottima fantasia dell'autore e al design dei vari personaggi demoniaci e degli inferi.
Per quanto riguarda i personaggi, Oga è uno dei protagonista di manga più validi che ci sia, dato che non solo è forte e non si arrende mai (per certi versi mi ha ricordato Ichigo di Bleach), ma è anche capace di usare la testa e di dare insegnamenti importanti al bambino. Furuichi è un amico di Oga, è simpatico e spesso fa la parte della "voce della ragione". Beelzebub è il bambino e anche se inizialmente avrà più una funzione comica, alla fine lo si vedrà anche maturare e avere ruoli più importanti. Hilda è anche lei un buon personaggio, darà un aiuto fondamentale nella fase centrale e finale del manga e fra lei e Oga ci sarà anche spazio per qualcosa in più che la semplice collaborazione.
I disegni sono buoni, in diverse occasioni sarebbero stati migliorabili ma comunque non ci sono mai problemi nel capire cosa sta succedendo o che personaggi stanno compiendo le azioni.
Nel complesso è un manga sicuramente consigliato, specialmente se cercate ottima azione unita a commedia di buon livello.
Per capirne il perché basta vedere la trama, una delle più originali ed interessanti mai trovate: Oga è studente di quella che viene considerata la peggior scuola del Giappone, e viene soprannominato "il più grande delinquente del mondo". Un giorno un uomo parecchio particolare gli lascia un bambino dopo aver assistito ad una sua rissa, e sparisce. In seguito all'incontro con una cameriera-demone di nome Hilda, Oga scopre che il bambino è figlio del re dei demoni ed erede al trono, e che il suo compito sarà quello di accudirlo finché non sarà pronto a distruggere l'umanità.
Il manga eccelle in tutti i suoi campi principali: le scene di azione e di combattimento sono ben disegnate e avvincenti, le battute e le scene divertenti non mancano e non sono mai banali, e anche l'elemento soprannaturale è ben sviluppato dato all'ottima fantasia dell'autore e al design dei vari personaggi demoniaci e degli inferi.
Per quanto riguarda i personaggi, Oga è uno dei protagonista di manga più validi che ci sia, dato che non solo è forte e non si arrende mai (per certi versi mi ha ricordato Ichigo di Bleach), ma è anche capace di usare la testa e di dare insegnamenti importanti al bambino. Furuichi è un amico di Oga, è simpatico e spesso fa la parte della "voce della ragione". Beelzebub è il bambino e anche se inizialmente avrà più una funzione comica, alla fine lo si vedrà anche maturare e avere ruoli più importanti. Hilda è anche lei un buon personaggio, darà un aiuto fondamentale nella fase centrale e finale del manga e fra lei e Oga ci sarà anche spazio per qualcosa in più che la semplice collaborazione.
I disegni sono buoni, in diverse occasioni sarebbero stati migliorabili ma comunque non ci sono mai problemi nel capire cosa sta succedendo o che personaggi stanno compiendo le azioni.
Nel complesso è un manga sicuramente consigliato, specialmente se cercate ottima azione unita a commedia di buon livello.