Recensione
Due amiche, Kiyo e Sumire, si trasferiscono a Kyoto, dalla prefettura di Aomori, perché sognano di diventare delle maiko. Ma ben presto Kiyo scopre di essere molto più portata per la cucina, così inizia a provvedere lei stessa ai pasti delle maiko e delle geiko della "Maiko House", la casa che la ospita assieme a Sumire. Quest'ultima, invece, continua a studiare e ad impegnarsi con tutte le sue forze per raggiungere il suo obiettivo.
Una serie che è un "slice of life" a tutti gli effetti. Quest'anime, tratto dall'omologo manga, semplicemente, racconta la quotidianità di un gruppo di ragazze che studiano e vivono assieme, per diventare delle brave maiko. In particolar modo l'attenzione si focalizza sulle due amiche protagoniste, delle quali, quasi fin da subito, vedremo i loro sogni prendere una piccola deviazione, pur tuttavia rimanendo fianco a fianco, lavorando nella stessa casa.
La serie è composta da dodici episodi, ciascuno dei quali, a sua volta, è suddiviso in tre mini-episodi. Ogni mini-episodio è dedicato a un piatto che, con ogni probabilità, anche se pensato e proposto da altri personaggi, è Kiyo che lo realizzerà. Alla fine di ogni sezione, segue sempre un siparietto che spiega la realizzazione della pietanza nei dettagli, nonché la sua storia e origine. Trovo che questa variante narrativa sia stato un modo simpatico per rendere più movimentate le puntate, che, raccontando solo ed esclusivamente le giornate delle ragazze che si dedicano principalmente allo studio e alla casa, sarebbero risultate, alla lunga, un po' tutte uguali, e, quindi, noiose.
Ma il punto di forza di questa serie è la bellezza. La bellezza dei disegni, dai colori tenui e pastellati, la bellezza dei fondali, così luminosi e ricchi nei dettagli, la bellezza delle ragazze e dei loro meravigliosi kimono, e, per finire, la bellezza anche dei piatti che ci vengono proposti. Questi ultimi, realizzati in quella meravigliosa cucina così piena di particolari, son così ben rappresentati e raccontati che, spesso, Kiyo ci fa quasi sentire il loro profumo, facendoci venire una certa acquolina in bocca!
Le musiche si sposano molto bene con il ritmo della serie, e sono in linea con i temi trattati. Ho particolarmente gradito la sigla di chiusura che in sé, a parer mio, racchiude l'essenza di questa serie deliziosa: musica tipicamente giapponese, maestosa e delicata allo stesso tempo, fondali magnifici, colori luminosi, e delle maiko magnificamente e sapientemente vestite.
Di sicuro è un anime senza tante pretese, ciononostante l'atmosfera che si respira è molto famigliare, "di casa", tanto viva che si respira bene il caldo del focolare in cucina e il freddo pungente della neve fuori. Un anime che ti fa venir voglia di avvolgerti in una coperta e assaporarti qualcosa di caldo e buono assieme a tutte le ragazze della "Maiko House". Ma gli episodi vanno assaporati con calma, a piccoli bocconi, come fanno le maiko, che, per non rovinarsi il trucco o il vestiario, sono obbligate a mangiare porzioni molto piccole. In questo modo, senza abbuffarci, impareremo ad entrare in punta di piedi in questo loro piccolo, elegante, e misterioso mondo. Scopriremo curiosità e molti particolari interessanti, nonché qualche ricetta davvero succulenta e da rifare sicuramente!
Consigliato a chi vorrebbe vedersi qualcosa di leggero e corroborante al tempo stesso. Vedrete che vi appagherà tutti i sensi, dalla vista all'udito, dal gusto all'olfatto!
Una serie che è un "slice of life" a tutti gli effetti. Quest'anime, tratto dall'omologo manga, semplicemente, racconta la quotidianità di un gruppo di ragazze che studiano e vivono assieme, per diventare delle brave maiko. In particolar modo l'attenzione si focalizza sulle due amiche protagoniste, delle quali, quasi fin da subito, vedremo i loro sogni prendere una piccola deviazione, pur tuttavia rimanendo fianco a fianco, lavorando nella stessa casa.
La serie è composta da dodici episodi, ciascuno dei quali, a sua volta, è suddiviso in tre mini-episodi. Ogni mini-episodio è dedicato a un piatto che, con ogni probabilità, anche se pensato e proposto da altri personaggi, è Kiyo che lo realizzerà. Alla fine di ogni sezione, segue sempre un siparietto che spiega la realizzazione della pietanza nei dettagli, nonché la sua storia e origine. Trovo che questa variante narrativa sia stato un modo simpatico per rendere più movimentate le puntate, che, raccontando solo ed esclusivamente le giornate delle ragazze che si dedicano principalmente allo studio e alla casa, sarebbero risultate, alla lunga, un po' tutte uguali, e, quindi, noiose.
Ma il punto di forza di questa serie è la bellezza. La bellezza dei disegni, dai colori tenui e pastellati, la bellezza dei fondali, così luminosi e ricchi nei dettagli, la bellezza delle ragazze e dei loro meravigliosi kimono, e, per finire, la bellezza anche dei piatti che ci vengono proposti. Questi ultimi, realizzati in quella meravigliosa cucina così piena di particolari, son così ben rappresentati e raccontati che, spesso, Kiyo ci fa quasi sentire il loro profumo, facendoci venire una certa acquolina in bocca!
Le musiche si sposano molto bene con il ritmo della serie, e sono in linea con i temi trattati. Ho particolarmente gradito la sigla di chiusura che in sé, a parer mio, racchiude l'essenza di questa serie deliziosa: musica tipicamente giapponese, maestosa e delicata allo stesso tempo, fondali magnifici, colori luminosi, e delle maiko magnificamente e sapientemente vestite.
Di sicuro è un anime senza tante pretese, ciononostante l'atmosfera che si respira è molto famigliare, "di casa", tanto viva che si respira bene il caldo del focolare in cucina e il freddo pungente della neve fuori. Un anime che ti fa venir voglia di avvolgerti in una coperta e assaporarti qualcosa di caldo e buono assieme a tutte le ragazze della "Maiko House". Ma gli episodi vanno assaporati con calma, a piccoli bocconi, come fanno le maiko, che, per non rovinarsi il trucco o il vestiario, sono obbligate a mangiare porzioni molto piccole. In questo modo, senza abbuffarci, impareremo ad entrare in punta di piedi in questo loro piccolo, elegante, e misterioso mondo. Scopriremo curiosità e molti particolari interessanti, nonché qualche ricetta davvero succulenta e da rifare sicuramente!
Consigliato a chi vorrebbe vedersi qualcosa di leggero e corroborante al tempo stesso. Vedrete che vi appagherà tutti i sensi, dalla vista all'udito, dal gusto all'olfatto!