Recensione
Recensione di .figlia.dei.libri
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"Layton's Mystery Journey: Katrielle e il complotto dei milionari" è un capitolo sequel della famosa serie del professor Layton, di cui io sono una grande fan. Ed ha come protagonista la figlia del nostro amato gentiluomo.
La trama dovrebbe essere quella di scoprire qualcosa in più su di lui, che a quanto pare è scomparso. Dico dovrebbe, perché per tutto il gioco dovremmo risolvere vari casi, che nulla hanno a che vedere con quella che dovrebbe essere la trama. Salvo accennarci qualcosa con una scena post credit, che lascia il giocatore con più domande che risposte.
Il gioco è strutturato con dei casi slegati tra loro, e già questo non mi aveva convinta più di tanto, perché questa rendeva più probabile la mancanza di una trama orizzontale. Cosa che alla fine c'è stata.
I vari casi non sono molto interessanti, e in molti di questi la risoluzione la si capisce molto in fretta.
I personaggi non sono per nulla sfaccettati e rimangono fermi in quella che è il loro ruolo: Katrielle è la detective geniale, un po' stramba, Rita (Geraldine in originale) è il personaggio razionale in conflitto con i modi molto particolari della nostra protagonista, Ben (Noah in originale) è l'assistente timido e imbranato, innamorato della nostra protagonista.
Passando al gameplay, i vari enigmi non sono difficili e divertenti come quelli dei precedenti capitoli. Non ricordo un singolo enigma dove io abbia trovato molte difficoltà, a differenza degli altri giochi della serie.
Parlando delle note positive, abbiamo come negli altri titoli delle belle ost, animazioni in 2d belle esattamente come quelle precedenti, idem per gli ambienti e i vari character design.
I modelli 3d hanno fatto passi in avanti rispetto ai titoli passati per 3ds.
Ottimo anche il doppiaggio italiano, peccato che abbiano deciso di cambiare i nomi di alcuni personaggi.
La trama dovrebbe essere quella di scoprire qualcosa in più su di lui, che a quanto pare è scomparso. Dico dovrebbe, perché per tutto il gioco dovremmo risolvere vari casi, che nulla hanno a che vedere con quella che dovrebbe essere la trama. Salvo accennarci qualcosa con una scena post credit, che lascia il giocatore con più domande che risposte.
Il gioco è strutturato con dei casi slegati tra loro, e già questo non mi aveva convinta più di tanto, perché questa rendeva più probabile la mancanza di una trama orizzontale. Cosa che alla fine c'è stata.
I vari casi non sono molto interessanti, e in molti di questi la risoluzione la si capisce molto in fretta.
I personaggi non sono per nulla sfaccettati e rimangono fermi in quella che è il loro ruolo: Katrielle è la detective geniale, un po' stramba, Rita (Geraldine in originale) è il personaggio razionale in conflitto con i modi molto particolari della nostra protagonista, Ben (Noah in originale) è l'assistente timido e imbranato, innamorato della nostra protagonista.
Passando al gameplay, i vari enigmi non sono difficili e divertenti come quelli dei precedenti capitoli. Non ricordo un singolo enigma dove io abbia trovato molte difficoltà, a differenza degli altri giochi della serie.
Parlando delle note positive, abbiamo come negli altri titoli delle belle ost, animazioni in 2d belle esattamente come quelle precedenti, idem per gli ambienti e i vari character design.
I modelli 3d hanno fatto passi in avanti rispetto ai titoli passati per 3ds.
Ottimo anche il doppiaggio italiano, peccato che abbiano deciso di cambiare i nomi di alcuni personaggi.