Recensione
Vendetta privata
5.5/10
Recensione di Keehlm Fungiolo's baseball bat
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"Il grado di civiltà del nostro paese dipenderà anche, e in larga parte, da cosa, anche nel campo della letteratura di consumo, gli italiani avranno letto."
G. Feltrinelli.
Un pericoloso narcotrafficante colombiano evade di prigione.
C'è il rischio concreto che ci vada di mezzo la testimone (l'unica che può riconoscere i componenti del gruppo criminale). È Noah Trayhern che si incarica della protezione di Kit Anderson, situazione che entrambi trovano fastidiosa, ma non tarderanno a scoprirne i lati piacevoli...
Per chi si fosse perso il "fotoromanzo", ricordiamo che Morgan Trayhern è un reduce del Vietnam coinvolto in un grosso scandalo (albo 27).
Sua sorella è Alyssa Trayhern (che abbiamo trovato nell'albo 25).
Il fratello di entrambi, Noah Trayhern, è il protagonista di quest'albo (23).
Quindi si seguono gli sviluppi di una famiglia esplicitamente americana, della quale è evidente la fedeltà ad una visione "governativa" delle forze armate e dei tutori dell'ordine. Questo comporta una certa fissità dei ruoli di genere.
I commenti della guardia costiera Noah Trayhern verso l'agente antidroga Kit Anderson sono canzonatori, sardonici, per farla sentire sminuita e averla vinta nella discussione, anche se i due collaborano per raggiungere lo stesso scopo. Kit, come qualsiasi ragazzo che si trovasse al suo posto, non è contenta di questa accoglienza.
In una gerarchia militare, la donna è sempre un imprevisto, perché la divisa non è stata fatta per lei.
Il rapido scambio di battute tra l'uomo e la donna serve ad aggiungere interesse a un incontro ufficiale, ma apre la porta a questioni importanti. Per richiuderla subito dopo, lasciando invariata la discriminazione (e quasi approvandola, se dobbiamo credere al finale della storia).
È sconcertante che un'impostazione di questo tipo venga da una donna, la scrittrice Lindsay McKenna.
Qui, come in altri X Me, una certa ostinazione violenta delle femministe viene, indirettamente, attribuita a Kit Anderson e ad altre come lei, che aspirerebbero ad occupare posti di responsabilità a cui non sono adatte.
È il contrario.
È proprio perché abbiamo avuto anni di produzioni analoghe a questo manga, che alcuni movimenti femministi hanno fatto scelte discutibili come reazione uguale e contraria.
Peraltro, si direbbe che per Noah sia femminista qualunque donna che non si comporti come una statuina di porcellana.
Questo tipo di manga è consigliato agli amanti e agli studiosi del trash.
COERENZA DELLA STORIA:
Se lo consideriamo dal punto di vista cronologico, Vendetta Privata è l'ultimo numero di una serie di tre:
25,Ad ali spiegate.
27,Il ritorno dell'eroe.
23(??!) Vendetta privata.
Mondadori, che con tutta probabilità non leggeva ciò che pubblicava, adottò un ordine proprio, alternando la saga dei Trayhern a volumi autoconclusivi di altri autori.
G. Feltrinelli.
Un pericoloso narcotrafficante colombiano evade di prigione.
C'è il rischio concreto che ci vada di mezzo la testimone (l'unica che può riconoscere i componenti del gruppo criminale). È Noah Trayhern che si incarica della protezione di Kit Anderson, situazione che entrambi trovano fastidiosa, ma non tarderanno a scoprirne i lati piacevoli...
Per chi si fosse perso il "fotoromanzo", ricordiamo che Morgan Trayhern è un reduce del Vietnam coinvolto in un grosso scandalo (albo 27).
Sua sorella è Alyssa Trayhern (che abbiamo trovato nell'albo 25).
Il fratello di entrambi, Noah Trayhern, è il protagonista di quest'albo (23).
Quindi si seguono gli sviluppi di una famiglia esplicitamente americana, della quale è evidente la fedeltà ad una visione "governativa" delle forze armate e dei tutori dell'ordine. Questo comporta una certa fissità dei ruoli di genere.
I commenti della guardia costiera Noah Trayhern verso l'agente antidroga Kit Anderson sono canzonatori, sardonici, per farla sentire sminuita e averla vinta nella discussione, anche se i due collaborano per raggiungere lo stesso scopo. Kit, come qualsiasi ragazzo che si trovasse al suo posto, non è contenta di questa accoglienza.
In una gerarchia militare, la donna è sempre un imprevisto, perché la divisa non è stata fatta per lei.
Il rapido scambio di battute tra l'uomo e la donna serve ad aggiungere interesse a un incontro ufficiale, ma apre la porta a questioni importanti. Per richiuderla subito dopo, lasciando invariata la discriminazione (e quasi approvandola, se dobbiamo credere al finale della storia).
È sconcertante che un'impostazione di questo tipo venga da una donna, la scrittrice Lindsay McKenna.
Qui, come in altri X Me, una certa ostinazione violenta delle femministe viene, indirettamente, attribuita a Kit Anderson e ad altre come lei, che aspirerebbero ad occupare posti di responsabilità a cui non sono adatte.
È il contrario.
È proprio perché abbiamo avuto anni di produzioni analoghe a questo manga, che alcuni movimenti femministi hanno fatto scelte discutibili come reazione uguale e contraria.
Peraltro, si direbbe che per Noah sia femminista qualunque donna che non si comporti come una statuina di porcellana.
Questo tipo di manga è consigliato agli amanti e agli studiosi del trash.
COERENZA DELLA STORIA:
Se lo consideriamo dal punto di vista cronologico, Vendetta Privata è l'ultimo numero di una serie di tre:
25,Ad ali spiegate.
27,Il ritorno dell'eroe.
23(??!) Vendetta privata.
Mondadori, che con tutta probabilità non leggeva ciò che pubblicava, adottò un ordine proprio, alternando la saga dei Trayhern a volumi autoconclusivi di altri autori.
