Recensione
Jujutsu Kaisen
2.0/10
Quest'anime mi ha fatto capire tante cose su come i Giapponesi e i mangaka attuali siano privi di ogni originalità e di fantasia, cosa attualmente tristissima sotto certi punti di vista; insomma, "Jujutsu Kaisen" è l'anime peggiore che potevano partorire nell'ultimo decennio, non so come faccia a piacere un anime così piatto e mediocre come questo. Però non posso scrivere una recensione dove scrivo tremila righe parlando male dell'anime, quindi, detto ciò, iniziamo ad analizzarlo poco alla volta, spiegando il perché sia così ridicolo questo "shonen".
La trama parla di un ragazzo di nome Itadori Yuji, classico scolare dall'apparenza normale, ma poi scopriamo che non perde mai, è sempre il vincitore della situazione e le darà di santa ragione a tutti i mostri presenti per la città; subito dopo si iscrive all'istituto di arti occulte, dopo la morte di suo nonno, che gli dice che deve proteggere i più deboli... boh, va beh, chiudiamo un occhio, insomma godiamocelo senza dar conto alle motivazioni discutibili. Invece non è nemmeno godibile come anime, perché in ogni episodio ci sono dieci combattimenti (fatti male, oltretutto) dove il protagonista è sul punto di perdere, tirerà fuori il suo asso nella manica che il nemico a sua volta ignorerà bellamente, attaccandolo con solo quattro pugni in croce, e così vissero tutti felici e contenti, e il nemico non c'è più. L'anime va avanti a combattimenti, ventiquattro episodi dove si danno mazzate di ogni tipo senza nessun svolgimento concreto della storia, perché giustamente certe cose vanno viste così ad occhi spenti, non facciamoci caso e passiamo al prossimo punto.
I personaggi sono la cosa più scandalosa che io abbia mai visto in qualsiasi altro anime, essi sono piatti, privi di scrittura, copiati e scopiazzati un po' là e un po' qua, basta guardare i primi personaggi, per poi pensare: «Ma quello assomiglia a Kakashi di "Naruto"». Insomma, i personaggi primari sono tutti la brutta copia di un anime abbastanza famoso, ovvero "Naruto": Itadori è Naruto solo con i capelli rosa, l'altro moro è la brutta copia di Sasuke, invece la tipa pazza che se la prende anche con i muri è la brutta copia di Sakura, mentre tutti i secondari sono tutti la copia di quelli di "Bleach"... Riguardo la scrittura dei personaggi non c'è nulla da aggiungere a riguardo: Il protagonista, chissà per quale puro caso, è scemo come tutti, il moro di cui non mi viene il nome è sempre serio, "emo", non sorride mai, invece Gojo è il classico maestro onnipotente che batte tutti senza perdere nemmeno una volta; le due sorelle Zen'in potevano risolvere la questione con calma, invece no, devono combattere per forza.
I personaggi dell'altra scuola sono messi un po' così, tanto per fare numero, insomma, per spiegarci meglio, essi compaiono più avanti e anche essi sono scritti malissimo: il panda è strano e non fa ridere per niente, il tipo dai capelli bianchi ha solo due parole nel suo vocabolario, infine abbiamo il tipo muscoloso che diventerà il migliore amico del protagonista, perché così ha deciso; il resto sono tutti messi così, senza senso, sono fatti per stare lì ed essere dimenticati.
I poteri sono anche essi spiegati male e scritti con i piedi, tutto viene spiegato alla velocità della luce, senza far capire nulla allo spettatore: non solo i poteri vengono spiegati in modo tale, da non far capire niente, ma inoltre ci sono anche le colonne sonore sotto che vanno a disturbare la scena, alcune anche fuori luogo. Ognuno ha la sua abilità segreta/mossa speciale, guarda caso rotta, che potrebbe uccidere chiunque senza fare il minimo sforzo.
Le animazioni non sono niente di che, la classica animazione moderna che trovate in qualsiasi anime uscito dal 2015 in poi; anche le colonne sonore non sono niente di che, non ti gasano nemmeno, l'anime è privo di ogni colpo di scena (infatti lo ho continuato senza la minima voglia).
I combattimenti anche essi sono spiegati malissimo (come già detto prima), soltanto che tutti i personaggi ogni volta parlano da soli, spiegando ogni singolo movimento, del tipo: "Ora salto in alto, tiro un calcio sinistro spostando il piede destro, e prendendo la velocità dovrei riuscire a mettere a segno il mio colpo". Cosa assolutamente senza senso, perché, quando si guarda un combattimento, ovviamente si capisce in automatico cosa sta facendo il protagonista, senza farci il tutorial.
"Jujutsu Kaisen", insomma, è un anime con un successo inspiegabile e ancora oggi nel 2022 non capisco come mai sia così amato dai fan anime, cos'ha di bello? Che ispirazione da? Chi lo sa, rimarrò nel dubbio per sempre.
Riassunto di tutto quest'anime? È il nulla più totale.
Sconsigliato a chi si aspetta tanto da quest'anime: non iniziatelo, perché state perdendo solo il vostro tempo.
Voto: 2
La trama parla di un ragazzo di nome Itadori Yuji, classico scolare dall'apparenza normale, ma poi scopriamo che non perde mai, è sempre il vincitore della situazione e le darà di santa ragione a tutti i mostri presenti per la città; subito dopo si iscrive all'istituto di arti occulte, dopo la morte di suo nonno, che gli dice che deve proteggere i più deboli... boh, va beh, chiudiamo un occhio, insomma godiamocelo senza dar conto alle motivazioni discutibili. Invece non è nemmeno godibile come anime, perché in ogni episodio ci sono dieci combattimenti (fatti male, oltretutto) dove il protagonista è sul punto di perdere, tirerà fuori il suo asso nella manica che il nemico a sua volta ignorerà bellamente, attaccandolo con solo quattro pugni in croce, e così vissero tutti felici e contenti, e il nemico non c'è più. L'anime va avanti a combattimenti, ventiquattro episodi dove si danno mazzate di ogni tipo senza nessun svolgimento concreto della storia, perché giustamente certe cose vanno viste così ad occhi spenti, non facciamoci caso e passiamo al prossimo punto.
I personaggi sono la cosa più scandalosa che io abbia mai visto in qualsiasi altro anime, essi sono piatti, privi di scrittura, copiati e scopiazzati un po' là e un po' qua, basta guardare i primi personaggi, per poi pensare: «Ma quello assomiglia a Kakashi di "Naruto"». Insomma, i personaggi primari sono tutti la brutta copia di un anime abbastanza famoso, ovvero "Naruto": Itadori è Naruto solo con i capelli rosa, l'altro moro è la brutta copia di Sasuke, invece la tipa pazza che se la prende anche con i muri è la brutta copia di Sakura, mentre tutti i secondari sono tutti la copia di quelli di "Bleach"... Riguardo la scrittura dei personaggi non c'è nulla da aggiungere a riguardo: Il protagonista, chissà per quale puro caso, è scemo come tutti, il moro di cui non mi viene il nome è sempre serio, "emo", non sorride mai, invece Gojo è il classico maestro onnipotente che batte tutti senza perdere nemmeno una volta; le due sorelle Zen'in potevano risolvere la questione con calma, invece no, devono combattere per forza.
I personaggi dell'altra scuola sono messi un po' così, tanto per fare numero, insomma, per spiegarci meglio, essi compaiono più avanti e anche essi sono scritti malissimo: il panda è strano e non fa ridere per niente, il tipo dai capelli bianchi ha solo due parole nel suo vocabolario, infine abbiamo il tipo muscoloso che diventerà il migliore amico del protagonista, perché così ha deciso; il resto sono tutti messi così, senza senso, sono fatti per stare lì ed essere dimenticati.
I poteri sono anche essi spiegati male e scritti con i piedi, tutto viene spiegato alla velocità della luce, senza far capire nulla allo spettatore: non solo i poteri vengono spiegati in modo tale, da non far capire niente, ma inoltre ci sono anche le colonne sonore sotto che vanno a disturbare la scena, alcune anche fuori luogo. Ognuno ha la sua abilità segreta/mossa speciale, guarda caso rotta, che potrebbe uccidere chiunque senza fare il minimo sforzo.
Le animazioni non sono niente di che, la classica animazione moderna che trovate in qualsiasi anime uscito dal 2015 in poi; anche le colonne sonore non sono niente di che, non ti gasano nemmeno, l'anime è privo di ogni colpo di scena (infatti lo ho continuato senza la minima voglia).
I combattimenti anche essi sono spiegati malissimo (come già detto prima), soltanto che tutti i personaggi ogni volta parlano da soli, spiegando ogni singolo movimento, del tipo: "Ora salto in alto, tiro un calcio sinistro spostando il piede destro, e prendendo la velocità dovrei riuscire a mettere a segno il mio colpo". Cosa assolutamente senza senso, perché, quando si guarda un combattimento, ovviamente si capisce in automatico cosa sta facendo il protagonista, senza farci il tutorial.
"Jujutsu Kaisen", insomma, è un anime con un successo inspiegabile e ancora oggi nel 2022 non capisco come mai sia così amato dai fan anime, cos'ha di bello? Che ispirazione da? Chi lo sa, rimarrò nel dubbio per sempre.
Riassunto di tutto quest'anime? È il nulla più totale.
Sconsigliato a chi si aspetta tanto da quest'anime: non iniziatelo, perché state perdendo solo il vostro tempo.
Voto: 2