Recensione
Naruto: The Broken Bond
10.0/10
Storia - Picchiaduro 2D - Bellissimi paesaggi - Open World
Seguito di Naruto Rise of Ninja, sviluppato e distribuito da Ubisoft.
Tie-In che mescola l'open world e il combattimento 2D per adattare la saga del quartetto del suono del famoso manga Naruto.
Premessa:
Saga già adattata da Naruto Ultimate Ninja 3 e Naruto Ultimate Ninja Storm 1 di CyberConnect2.
Avventura:
Broken Bond come il suo predecessore mette molta cura nella modalità avventura, che è basata sull'esplorazione della mappa, risolvere le missioni principali e secondarie e risolvere tutti gli enigmi grazie alle abilità che verranno apprese durante l'avventura.
la mappa è completamente esplorabile e grazie alle varie abilità si possono scalare vari edifici dando un'eplorazione verticale della mappa.
Vi sono diverse mappe disponibili all'interno del gioco oltre che alla principale del villaggio della foglia.
La storia riesce particolarmente bene nella messa in scena grazie alla cura della grafica e della regia dei vari dialoghi e nel gameplay dei combattimenti.
Combattimento:
i combattimenti sono in 2 dimensioni in stile Tekken, lo stile di Naruto si adatta benissimo a questa proposizione infatti i combattimenti risultano scorrevoli e dinamici.
Grafica:
Il punto forte del gioco, il titolo gode di ottimo un Cel Shading tutto risulta credibile e trasmette l'esatto feeling da ciò che normalmente ci si aspetta da un Tie-In tratto da un fumetto.
I colori sgargianti e un filtro che permette di valorizzare il brillante verde dell'intero gioco è una meraviglia per gli occhi, sia le mappe tratte diremmente dalla serie che le mappe originali del gioco risultano uno splendore.
Conclusione:
Una Ubisoft che sapeva far sognare, mi sarebbe piaciuto vedere tanti altri titoli nipponici adattati in questa maniera, Capolavoro.
Il gioco è un must per chiunque cerchi un buon platform, un buon picchiaduro con una buona storia con una bella mappa e un must se si è fan di Naruto e si cerca una buona trasposizione.
10/10
Personalmente una perla e sono triste che oggi 2022 ancora resti confinato in una morta e nostalgica Xbox 360.
Seguito di Naruto Rise of Ninja, sviluppato e distribuito da Ubisoft.
Tie-In che mescola l'open world e il combattimento 2D per adattare la saga del quartetto del suono del famoso manga Naruto.
Premessa:
Saga già adattata da Naruto Ultimate Ninja 3 e Naruto Ultimate Ninja Storm 1 di CyberConnect2.
Avventura:
Broken Bond come il suo predecessore mette molta cura nella modalità avventura, che è basata sull'esplorazione della mappa, risolvere le missioni principali e secondarie e risolvere tutti gli enigmi grazie alle abilità che verranno apprese durante l'avventura.
la mappa è completamente esplorabile e grazie alle varie abilità si possono scalare vari edifici dando un'eplorazione verticale della mappa.
Vi sono diverse mappe disponibili all'interno del gioco oltre che alla principale del villaggio della foglia.
La storia riesce particolarmente bene nella messa in scena grazie alla cura della grafica e della regia dei vari dialoghi e nel gameplay dei combattimenti.
Combattimento:
i combattimenti sono in 2 dimensioni in stile Tekken, lo stile di Naruto si adatta benissimo a questa proposizione infatti i combattimenti risultano scorrevoli e dinamici.
Grafica:
Il punto forte del gioco, il titolo gode di ottimo un Cel Shading tutto risulta credibile e trasmette l'esatto feeling da ciò che normalmente ci si aspetta da un Tie-In tratto da un fumetto.
I colori sgargianti e un filtro che permette di valorizzare il brillante verde dell'intero gioco è una meraviglia per gli occhi, sia le mappe tratte diremmente dalla serie che le mappe originali del gioco risultano uno splendore.
Conclusione:
Una Ubisoft che sapeva far sognare, mi sarebbe piaciuto vedere tanti altri titoli nipponici adattati in questa maniera, Capolavoro.
Il gioco è un must per chiunque cerchi un buon platform, un buon picchiaduro con una buona storia con una bella mappa e un must se si è fan di Naruto e si cerca una buona trasposizione.
10/10
Personalmente una perla e sono triste che oggi 2022 ancora resti confinato in una morta e nostalgica Xbox 360.
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