Recensione
Paripi Kōmei
10.0/10
L'anime racconta la storia, passata e presente, di Shokatsu Kōmei (Zhuge Liang nell'originale cinese), abilissimo stratega del mondo antico che si vede ringiovanito e catapultato nel Giappone moderno. Inizialmente frastornato, Kōmei viene salvato dalla dolce cantautrice, agli esordi, Eiko Tsukimi, che lo porta a casa sua e lo introduce alla vita moderna. Quando Kōmei sente cantare la giovane Eiko, viene rapito e ammaliato dalla sua voce, e, conosciuto il suo grande sogno, decide di divenire il suo stratega per aiutarla a realizzarlo. Da quel momento Kōmei farà di tutto per aiutarla a "sfondare" nel mondo della musica grazie alle sue antiche e geniali strategie rivisitate in salsa moderna.
La trama messa in scena da "Paripi Kōmei" è semplice e lineare, con un grande obbiettivo ben esplicitato da raggiungere, il quale polarizza tutta l'opera e i fatti che si susseguono. L'intreccio narrativo delle vicende è semplice e mai banale, ci sono dei colpi di scena davvero interessanti.
Il dualismo e parallelismo tra la vita e le strategie passate di Kōmei e il presente è davvero molto interessante, permette così all'autore di raccontare la storia di un grande stratega dei tempi antichi e allo stesso modo di mostrare come la strategia di una volta possa ancora essere attuale anche nel mondo moderno, se opportunamente riadattata. Tutto ciò porta ulteriore valore all'opera.
La narrazioni ha toni gradevoli, alcune volte pungenti, altre volte spensierati con gag che fanno quantomeno sorridere. Buono il racconto di come una cantautrice può riuscire ad esordire su importanti palchi, e di quali difficoltà, oggi come oggi, è chiamata a superare.
I personaggi sono molto ben caratterizzati sia sotto il punto di vista grafico, con uno stile pulito e colorato, che dal punto di vista psicologico-comportamentale, con un buon background interessante per la maggioranza dei personaggi.
La cura nella loro realizzazione è evidente, nulla è lasciato al caso e non ci sono o percepiscono, a mio parere, particolari stereotipi; certo, poi la medesima cura nel dettaglio del loro passato non è messa ovviamente in ogni personaggio.
L'intelletto e l'arguzia di Kōmei spiccano su tutti, così come l'abilità di rappare di Kabe-taijin, o l'energia, la passione, la gioia e la determinazione che non mancano mai a Eiko, capace di toccare e smuovere l'animo delle persone. Nell'opera è cristallino come i vari personaggi principali, e in parte anche secondari, grazie all'aiuto di Kōmei riescono a crescere e a evolvere rispetto al primo episodio o alla loro prima apparizione.
Il comparto tecnico è davvero ottimo, belle le colonne sonore e le canzoni presenti nella serie, credo possano riuscire a suscitare emozioni interessanti. Le animazioni anch'esse molto belle, così come l'effettistica e la cura dei fondali.
In conclusione, un ottimo anime che consiglio a tutti quanti, ancor di più se amate come me le strategie machiavelliche oppure la musica.
La trama messa in scena da "Paripi Kōmei" è semplice e lineare, con un grande obbiettivo ben esplicitato da raggiungere, il quale polarizza tutta l'opera e i fatti che si susseguono. L'intreccio narrativo delle vicende è semplice e mai banale, ci sono dei colpi di scena davvero interessanti.
Il dualismo e parallelismo tra la vita e le strategie passate di Kōmei e il presente è davvero molto interessante, permette così all'autore di raccontare la storia di un grande stratega dei tempi antichi e allo stesso modo di mostrare come la strategia di una volta possa ancora essere attuale anche nel mondo moderno, se opportunamente riadattata. Tutto ciò porta ulteriore valore all'opera.
La narrazioni ha toni gradevoli, alcune volte pungenti, altre volte spensierati con gag che fanno quantomeno sorridere. Buono il racconto di come una cantautrice può riuscire ad esordire su importanti palchi, e di quali difficoltà, oggi come oggi, è chiamata a superare.
I personaggi sono molto ben caratterizzati sia sotto il punto di vista grafico, con uno stile pulito e colorato, che dal punto di vista psicologico-comportamentale, con un buon background interessante per la maggioranza dei personaggi.
La cura nella loro realizzazione è evidente, nulla è lasciato al caso e non ci sono o percepiscono, a mio parere, particolari stereotipi; certo, poi la medesima cura nel dettaglio del loro passato non è messa ovviamente in ogni personaggio.
L'intelletto e l'arguzia di Kōmei spiccano su tutti, così come l'abilità di rappare di Kabe-taijin, o l'energia, la passione, la gioia e la determinazione che non mancano mai a Eiko, capace di toccare e smuovere l'animo delle persone. Nell'opera è cristallino come i vari personaggi principali, e in parte anche secondari, grazie all'aiuto di Kōmei riescono a crescere e a evolvere rispetto al primo episodio o alla loro prima apparizione.
Il comparto tecnico è davvero ottimo, belle le colonne sonore e le canzoni presenti nella serie, credo possano riuscire a suscitare emozioni interessanti. Le animazioni anch'esse molto belle, così come l'effettistica e la cura dei fondali.
In conclusione, un ottimo anime che consiglio a tutti quanti, ancor di più se amate come me le strategie machiavelliche oppure la musica.