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6.5/10
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Sono sempre stato alquanto diffidente nei confronti di questo titolo, e adesso che sono finalmente riuscito a vederlo tutto (almeno questa stagione), ho la conferma che non fosse imperdibile... ma ovviamente non è tutto da buttare!

Non è che ci sia tutta questa gran trama da raccontare, ma di per sé non è un difetto. La sensazione che ho avuto è che da parte dell'autore di ci sia stata una volontà più che altro di voler mettere lo spettatore, tramite il protagonista Kaneki, di fronte a certe situazioni, spesso paradossali, e farlo riflettere su cosa è giusto, cosa è sbagliato, e se c'è veramente una parte nella ragione o se tutto è relativo, e quindi dipende esclusivamente dal punto di vista.

Per spiegarmi meglio, è necessario avere chiara la struttura dei personaggi. Abbiamo due categorie fondamentali: esseri umani e ghoul, che si nutrono solo ed esclusivamente di esseri umani.
Chiaramente in un contesto così delineato non può che crearsi una situazione di conflitto: i ghoul cacciano gli umani, che provano a difendersi, e a loro volta provano a ripulire il mondo dai ghoul.
Andiamo a suddividere ulteriormente. Fra gli umani c'è chi vive passivamente questa situazione di preda e chi invece risponde agli attacchi, anche superando il concetto di mera difesa personale, spesso agendo in maniera spietata. Anche fra i ghoul c'è chi semplicemente soddisfa le proprie necessità e chi invece prova a dominare i propri istinti, cerca una convivenza con gli umani adottando anche un certo codice etico. Questi ultimi invece sono rappresentati dal gruppo Anteiku, di cui farà parte il protagonista. Una via di mezzo fra tutti è il protagonista stesso, prima umano e poi diventato ghoul in seguito a un incidente, quindi in perenne conflitto con sé stesso.

In sintesi, mi piace molto la costruzione del contesto e le premesse create. Ciò che mi piace meno è tutto ciò che è stato costruito sopra. Gli episodi sono spesso molto lenti come narrazione e, nonostante l'elemento splatter messo in campo, riescono ad annoiare. Su dodici episodi ne sono stati sprecati tre per delle idiozie. Si va lenti quando c'è poco da dire e veloci quando la carne al fuoco è tanta. Tanto sangue, ma nessuno muore mai, ci ritroviamo sempre le solite facce senza sapere come. Insomma, viste le premesse, si poteva fare molto di più, secondo me.

Ottimo il comparto tecnico, si vede che ci hanno investito molto su questa saga, e a buona ragione, a quanto pare, visto che ancora oggi è fra le più popolari di sempre.

Complessivamente, non posso dire che sia insufficiente, ma neanche mi colpisce particolarmente. 6,5 mi sembra giusto per un anime dai buoni spunti e che alla sua epoca fece scalpore, ma che di certo ha tanti aspetti deficitari.