Recensione

Recensione di hachi_rosa92 - 9 gennaio 2023

Opera delicata di Ranmaru Zariya che riesce a tenere incollati dalla prima all'ultima pagina grazie allo splendido tratto grafico, ricco di sfumature e plasticità estremamente tangibili. L'espressività dei volti è incredibile, e spesso spinge e rileggere più e più volte la stesa vignetta, come se così facendo fosse possibile penetrare più a fondo nell'animo dei personaggi. Era da molto tempo che non provavo queste sensazioni nel corso della lettura di un fumetto e ciò mi spingerà ad acquistare a scatola chiusa qualsiasi prodotto su cui vedrò il nome di quest'autrice.
La storia in sé è semplice ma intensa, e trae forza dalla grande intensità con cui Camilo vive le sue passioni. Un'intensità forte ma sempre delicata, che trasmette al lettore in modo ancora più profondo la grande passione sopita che egli prova per Teo. Teo è consapevole dei sentimenti di Camilo, beninteso: e questo elemento rende la narrazione ancora più interessante poiché non c'è alcun non detto, solo tanta fisicità non espressa da parte di Camilo per riguardo verso il suo amico d'infanzia e un viaggio emotivo di Teo verso il riconoscimento dei sentimenti per Camilo che in realtà ha sempre provato senza sapere di provare.
Molto intensa la scena in cui Teo sfoglia l'album di fotografie, osservando gli scatti che nel corso degli anni lo hanno sempre immortalato a fianco del suo amico e domandandosi per quanto di tutto quel tempo Camilo abbia provato e mai espresso sentimenti così profondi nel suoi confronti, nonostante Camilo, a differenza di Teo, sia sempre stato molto attraente e abbia sempre avuto molto successo in amore.
Le espressioni di Camilo, dal delicato tomento iniziale alle scene finali in cui si rende conto di avere il diritto di desiderare ciò che ha sempre sognato, valgono da sole tutto il volume. Non assegno la valutazione massima unicamente per la prevedibilità della trama, che tuttavia non inficia in alcun modo il grande piacere della lettura.