Recensione
Ajin
8.5/10
Ajin è la storia di un ragazzo che si scopre appartenente ad una razza di esseri immortali con alcuni superpoteri (immaginatevi gli Stand di Jojo ma senza abilità). Il protagonista deve imparare ad adattarsi alla sua nuova realtà, non potendo far parte della normale società civile che lo vede come un pericolo, nonchè cavia per esperimenti inumani. Verrà coinvolto suo malgrado nel "movimento di liberazione" capeggiato da un enigmatico, e spietato, anziano signore.
La storia è molto scorrevole e i momenti di suspense non mancano.
Il "cattivo principale" è sicuramente carismatico e ben gestito. Quello che professa non è del tutto sbagliato in linea teorica, ma è difficile simpatizzare con la sua metodologia, e questo lo distingue dai classici cattivoni che vogliono solo conquistare/distruggere il mondo "perché sì".
Per chi come me lo ha iniziato dopo aver visto l'anime: la trama prende una piega diversa rispetto alla versione animata, che personalmente ho trovato più soddisfacente, quindi consiglio di prenderlo dall'inizio.
La storia è molto scorrevole e i momenti di suspense non mancano.
Il "cattivo principale" è sicuramente carismatico e ben gestito. Quello che professa non è del tutto sbagliato in linea teorica, ma è difficile simpatizzare con la sua metodologia, e questo lo distingue dai classici cattivoni che vogliono solo conquistare/distruggere il mondo "perché sì".
Per chi come me lo ha iniziato dopo aver visto l'anime: la trama prende una piega diversa rispetto alla versione animata, che personalmente ho trovato più soddisfacente, quindi consiglio di prenderlo dall'inizio.