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Isekai nella media, con la solita "idea originale" di partenza che però alla fine non porta da nessuna parte.

La protagonista muore nel nostro mondo per ritrovarsi reincarnata nel mondo dell'Otome Game che conosce a menadito. Si reincarna nei panni del boss segreto, Yumiella, e sa che il suo destino è venire uccisa dall'eroina di turno. Dato che Yumella è ancora una bambina decide pertanto di allenarsi fin da piccola per raggiungere il massimo livello e di vivere anni da reclusa, abbandonata anche dai genitori, perché in questo mondo le persone con i capelli neri come i suoi e che usano la magia oscura - la sua specialità - sono viste con diffidenza. Una vita di totale isolamento e continui combattimenti avrebbe reso qualunque bambina un mostro, ma diamo per buono il fatto che la protagonista, essendo in realtà una liceale, riesca a non subire troppo il trauma di dieci anni passati così.

Arriva il momento di frequentare la scuola dove si svolge la trama del gioco, la protagonista è una bella ragazza ma un po' strana, più forte di chiunque altro nel combattimento e nella magia, e tremendamente tonta: il suo scopo è vivere una vita normale e non diventare il boss segreto e... ci riesce tranquillamente! Come sempre in questi isekai dove in teoria la condizione di partenza del protagonista rappresenterebbe un problema, ma in pratica così non accade, sembra di rivivere la stessa situazione di "My Next Life as a Villainess: All Routes Lead to Doom!".

Yumella è una ragazza normale e in quanto tale viene poco alla volta accettata e trova persino l'amore. Nessun vero problema si presenta mai, ogni sfida viene risolta facilmente e la caratterizzazione sia della protagonista che degli altri personaggi rimane superficiale e scontata, regalandoci una serie che procede piatta, senza sussulti, fino allo scontato finale e che non avremo difficoltà a dimenticare subito dopo.
Tra l'altro il mondo di Yumella è a dir poco buggato perché è un mondo dove ci sono dei dungeon tipo videogioco che si autorigenerano: se li si affronta si sale di livello, diventando più forti. Yumella ci va da bambina e diventa di lv. 99, il massimo. Solo che nessuno altro lo fa, non lo fanno i cattivi per - appunto - salire di livello e fare le loro cose cattive, non lo fanno i buoni, a cui servirebbe salire di livello per affrontare l'imminente risveglio del signore dei demoni o qualcosa del genere. Ci va solo Yumella, ci andrà il di lei innamorato per cercare di diventare alla sua altezza (salendo di un sacco di livelli in poco tempo, quindi è pure agevole), ci verrà trascinato qualche compagno di Yumella e basta, per il resto i dungeon vengono ignorati dal resto della popolazione nonostante i benefici...
Finisco col dire che l'animazione si avvale di cg mediocre e di un character design davvero visto e rivisto, non c'è ragione alcuna per consigliarne la visione.