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Amo particolarmente le rom-com e questo anime l'avevo messo "da parte" per una visione in un secondo momento, dopo aver visto il primo episodio che mi era sembrato troppo strambo (con il protagonista che ha strani desideri omicidi).

Quindi dopo una serie di piccoli gioielli (di anime), mi son deciso a riprenderlo e da li è finita, sono stato totalmente conquistato.

Non so indicare il motivo preciso, perché la storia è assolutamente "già vista", la classica situazione del ragazzo che si auto emargina e della più bella della scuola che iniziano a provare un interesse reciproco.
Ma qui c'è qualcosa di diverso, qualche magia difficile da individuare facilmente ma che crea un'alchimia fantastica tra i due protagonisti.

Analizzando con attenzione ho amato tantissimo il modo in cui son stati scritti Anna e Kyotaro, il fatto che capiscano quasi subito (2/3 puntate) di essere fatti l'una per l'altro, il loro sconfinare dal solito cliché dei ragazzi che si sfiorano e arrossiscono; qui si abbracciano e si toccano un'infinità di volte con una tenerezza che raramente ho visto in opere simili.
E poi c'è la particolarità della statura di Kyo, che non viene mai vista come elemento di imbarazzo anzi, si fa spesso (anche involontariamente) "proteggere" da Yamada, altissima e atletica.
Poi ci sono i dialoghi, a volte molto maturi e altre volte di una dolcezza incredibile, il telefonarsi, la quasi assenza di situazioni di incomprensioni... tutto fila liscio dalla prima puntata all'ultima, in un crescendo di sentimenti e affetto veramente reali. Questi e altri elementi me l'hanno fatta trovare un'opera straordinaria e di una delicatezza fantastica. Tecnicamente non si grida al miracolo, ma fa il suo, con tantissima enfasi su espressioni e sentimenti.

Concludendo, mi sento di definire "The Danger in my heart" una perla rara nel mondo dell'animazione giapponese che voglio premiare col massimo dei voti e che consiglio a chiunque ami questo genere.