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Attenzione: la recensione contiene spoiler

Introduzione e trama
Chi è pronto a salpare l'ancora e spiegare le vele verso una nuova avventura alla ricerca di oro, fama, gloria? Immergiamoci nel vasto e infinito mare del tempo e solchiamolo alla ricerca del tesoro più importante, l'amicizia. Tre amici trovano per caso una coppa di manifattura azteca all'interno di un museo e la attivano accidentalmente per finire catapultati nel XVIII secolo e venire separati. Ha quindi inizio una vera e propria caccia al tesoro più importante: la sopravvivenza. I nostri tre amici dovranno affrontare numerosi pericoli prima di poter ricongiungersi e tornare sani e salvi alla propria epoca. Ma insieme a nemici spietati del calibro di Barbanera e ciurma, troveranno anche alleati fieri ed orgogliosi come Anne Bonny e Shanty, i quali, a dispetto della propria apparenza di bucanieri, hanno però una propria dignità, decoro e quindi un codice d'onore e lo difendono così come difendono chiunque non sia in grado di difendersi. Infatti mettono all'angolo Barbanera e lo costringono a lasciare l'isola di Tortuga. Ma questi viene recuperato da Don Archibaldo, al quale propone un'accordo per riprendersi la coppa che conduce ad El Dorado. Giungono a Tortuga e ne prendono il controllo, insieme alla coppa; inoltre Barbanera uccide Shanty. Ha inizio quindi un' inseguimento e una battaglia feroce, alla fine della quale Barbanera cade in trappola e viene distrutto dal potere della coppa, mentre i nostri amici giungono su una nuova isola e dove devono congedarsi da Anne Bonnie e il resto della ciurma.

Grafica
La grafica è molto distante dalla CGI odierna: abbiamo a che fare con una grafica più vecchio stile, decisamente più naturale, spontanea, nonostante la presenza di qualche movimento meccanico in qualche scena. In un certo senso mi ricorda la grafica di altri cartoni animati come "La gabbianella e il gatto", "Momo alla conquista del tempo" oppure "La freccia azzurra". Quindi dei disegni fatti in vecchio stile foglio, matita, pastelli o acquarelli.

Personaggi
I personaggi sono equilibrati nell'esprimere i propri sentimenti ed emozioni e dimostrano di avere anche una certa imprevedibilità. C'è da dire che però esprimono i propri sentimenti ed emozioni in modo molto tiepido, ma essendo questo un film destinato ad un pubblico di bambini, si è cercato anche di mitigare la violenza in esso contenuta per non urtare la loro sensibilità. Ciò sembra ridicolizzare i personaggi e privarli in un certo del loro vero spessore. Inoltre mancano alcuni importanti elementi come i rapporti tra i personaggi che qui vengono resi al minimo; sarebbe stato bello avere anche dei flashback per fare un senso di profondità e pathos maggiore alla storia anche per permettere allo spettatore di immedesimarsi e capire meglio le singole scene e situazioni. Invece qui manca questo e ciò penalizza la storia in maniera abbastanza pesante.

Colonna sonora
La colonna sonora è piuttosto semplice, ma dà alla vicenda un senso di vivacità alternato ad un altro senso di tranquillità e comicità mescolato con una leggera ma percettibile tensione che viene esposta gradualmente. Vi sono le sigla di apertura e di chiusura, le quali provano a conferire a questa vicenda un carattere più moderno, ma se posso permettermi sono decisamente un po' fuori contesto. Sarebbe bello sentire più sonorità piratesche per dare maggiore credibilità alla storia, invece queste vengono ridotte ad una sola canzone e quindi possiamo dire che la colonna sonora stessa ne risulta essere appiattita.

Giudizio finale
Un film semplice, genuino e molto equilibrato che sa mitigare un tema come quello della pirateria, il quale sarebbe di per sé molto complesso, vasto e profondo oltre che spietato e crudele specie prendessimo questo film e lo paragonassimo ad altri brand che trattano questo tema; purtroppo non sorprende più di tanto.

Voto: 7