Recensione
Chainsaw Man
7.5/10
Un vero peccato!
Mi ricordo che c'e stato un periodo in cui la fame di "Chainsaw man" é esplosa dappertutto, su qualunque social esistente; quando ho iniziato a seguirlo avevo iniziato da poco ad approcciarmi al mondo del manga, e ho iniziato a leggerlo un po' per "curiosità " e un po' perchè discusso in diverse recensioni.
"Chainsaw man" (al momento) è diviso in due parti: la prima in cui conosciamo Denji (un ragazzo povero che acquisisce il potere di diventare il demone motosega) e la seconda con con una protagonista femminile e in cui vediamo un altro Denji rispetto ai primi 11 volumi.
Per me i primi 11 volumi si possono descrivere con una sola parola: arte. L' enfasi, le scene d'azione, la caratterizzazione di ogni personaggio, le backstory ecc.. sono perfette! Ogni arco narrativo ti racconta sempre qualcosa di nuovo e di sorprendente, fino alla fine di questo arco.
Adesso sicuramente vi starete chiedendo perché solo 7,5, beh, é per colpa di quello che c'è dopo l'undicesimo volume; la nuova protagonista, Asa, non è neanche male ma secondo me é troppo piatta caratterialmente, i combattimenti sono drasticamente diventati più noiosi e troppo sbrigativi e molte situazioni diventano troppo lunghe portando spesso il lettore ad augurarsi che quella scena finisca al più presto per finire la sofferenza.
Un vero peccato, per me "Chainsaw man" finisce nella prima parte.
Mi ricordo che c'e stato un periodo in cui la fame di "Chainsaw man" é esplosa dappertutto, su qualunque social esistente; quando ho iniziato a seguirlo avevo iniziato da poco ad approcciarmi al mondo del manga, e ho iniziato a leggerlo un po' per "curiosità " e un po' perchè discusso in diverse recensioni.
"Chainsaw man" (al momento) è diviso in due parti: la prima in cui conosciamo Denji (un ragazzo povero che acquisisce il potere di diventare il demone motosega) e la seconda con con una protagonista femminile e in cui vediamo un altro Denji rispetto ai primi 11 volumi.
Per me i primi 11 volumi si possono descrivere con una sola parola: arte. L' enfasi, le scene d'azione, la caratterizzazione di ogni personaggio, le backstory ecc.. sono perfette! Ogni arco narrativo ti racconta sempre qualcosa di nuovo e di sorprendente, fino alla fine di questo arco.
Adesso sicuramente vi starete chiedendo perché solo 7,5, beh, é per colpa di quello che c'è dopo l'undicesimo volume; la nuova protagonista, Asa, non è neanche male ma secondo me é troppo piatta caratterialmente, i combattimenti sono drasticamente diventati più noiosi e troppo sbrigativi e molte situazioni diventano troppo lunghe portando spesso il lettore ad augurarsi che quella scena finisca al più presto per finire la sofferenza.
Un vero peccato, per me "Chainsaw man" finisce nella prima parte.