Recensione
Solo Leveling
8.0/10
"Non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace": "Solo Leveling" non primeggia come originalità e complessità della trama, ma quello che fa lo fa bene, eccome. Riesce a tenere incollato lo spettatore tra combattimenti mozzafiato, power up assurdi e un cast coinvolgente e, passatemi il termine, 'figo', il tutto supportato da un comparto tecnico fenomenale. Certo, Jinwoo, il protagonista, non avrà quello spessore nella caratterizzazione che alcuni cercano, ma è 'figo' e forte, e questi due elementi sono stati giostrati bene a mio parere, senza cadere nel trito e nel "cringe".
Ma allora perché questo anime non cade nell'immondezzaio assieme alla marea di isekai dove il protagonista è over-powered fin da subito e batte tutti con una facilità disarmante? Innanzitutto perché, come ogni shonen che si rispetti, il main character inizia debole (in questo caso Jinwoo è chiamato addirittura il più debole hunter dell'umanità), ma cresce di forza gradualmente, tra difficoltà e ostacoli. Ciò fa sì che il fascino del suddetto non venga porto su un piatto d'argento, ma che Jinwoo raccolga i frutti delle sue fatiche col tempo. Sicuramente, il ritmo è più veloce del solito, ma bisogna tenere conto che la capacità di attenzione nello spettatore medio al giorno d'oggi si è ridotta drasticamente, quindi gli episodi vanno condensati il più possibile, facendo attenzione a non lasciare troppo contenuto fuori dell'opera cartacea da cui è stato tratto.
Il secondo motivo che lo contraddistingue è l'assenza di elementi ecchi/harem e cliché rilevanti. Lo so che Jinwoo ha diverse spasimanti, ma di certo non gli ronzano intorno come in certi anime, e riescono comunque a mantenere un ruolo serio nella storia.
Il terzo e ultimo motivo, ma non per importanza, è il comparto tecnico: la regia riesce a dare un ritmo fluido, veloce e accattivante, e le animazioni sono davvero notevoli.
Insomma, "Solo Leveling" sfonda ogni record e si rivela uno degli anime più di successo degli ultimi tempi. Se state cercando un'opera ricca d'azione, con i tipici elementi shonen, un protagonista carismatico e delle ottime animazioni, questo anime fa per voi. Buona visione!
Ma allora perché questo anime non cade nell'immondezzaio assieme alla marea di isekai dove il protagonista è over-powered fin da subito e batte tutti con una facilità disarmante? Innanzitutto perché, come ogni shonen che si rispetti, il main character inizia debole (in questo caso Jinwoo è chiamato addirittura il più debole hunter dell'umanità), ma cresce di forza gradualmente, tra difficoltà e ostacoli. Ciò fa sì che il fascino del suddetto non venga porto su un piatto d'argento, ma che Jinwoo raccolga i frutti delle sue fatiche col tempo. Sicuramente, il ritmo è più veloce del solito, ma bisogna tenere conto che la capacità di attenzione nello spettatore medio al giorno d'oggi si è ridotta drasticamente, quindi gli episodi vanno condensati il più possibile, facendo attenzione a non lasciare troppo contenuto fuori dell'opera cartacea da cui è stato tratto.
Il secondo motivo che lo contraddistingue è l'assenza di elementi ecchi/harem e cliché rilevanti. Lo so che Jinwoo ha diverse spasimanti, ma di certo non gli ronzano intorno come in certi anime, e riescono comunque a mantenere un ruolo serio nella storia.
Il terzo e ultimo motivo, ma non per importanza, è il comparto tecnico: la regia riesce a dare un ritmo fluido, veloce e accattivante, e le animazioni sono davvero notevoli.
Insomma, "Solo Leveling" sfonda ogni record e si rivela uno degli anime più di successo degli ultimi tempi. Se state cercando un'opera ricca d'azione, con i tipici elementi shonen, un protagonista carismatico e delle ottime animazioni, questo anime fa per voi. Buona visione!
