Recensione
Lost Universe
7.0/10
Lost Universe fu mandato in onda dopo Slayers Try in giappolandia, infatti il mondo di questo anime è parallelo a quello dove avvengono le avventure dei più famosi Rina, Gourry, Zelgadis e company. Ma torniamo a noi, ambientato in lontano futuro dove l'uomo a colonizzato gran parte dello spazio abbiamo come protagonista Kane Bluriver che di mestiere fa il tuttofare: dalla guardia del corpo al ritrovamento di particolari oggetti cari al cliente di turno. Nel suo lavoro è affiancato dall'IA della sua astronave Canal che si manifesta come ologramma. Sulla loro strada incontreranno anche Millenia, detta Milly, bravissima cuoca e tiratrice degna del miglior Jigen Daisuke. Che dire di questa serie? Personalmente lo gradita non poco anche perchè Shin Vision (pace all'anima sua) ha fatto un lavoro egregio nel doppiaggio e nell'adattamento. I colori sono ben dosati, i personaggi principali pochi ma ben caratterizzati e neanche così tanto scontati così come i loro avversari. Le storie sono solitamente autoconclusive ma sono legate comunque da una trama generale che si dispiega lungo i 26 episodi della serie. Non sarà il più bell'anime di fantascienza in circolazione, ma diverte e intrattiene piuttosto bene. Se potete dateci un'occhiata, bye
P.S. Esiste anche un manga dal titolo omonimo dove vengono narrate storie diverse e variano alcune caratteristiche dei personaggi (Milly prova allergia verso gli uomini mentre Rail Claymore della polizia galattica manifesta toni ambigui nei confronti di Kane)
P.S. Esiste anche un manga dal titolo omonimo dove vengono narrate storie diverse e variano alcune caratteristiche dei personaggi (Milly prova allergia verso gli uomini mentre Rail Claymore della polizia galattica manifesta toni ambigui nei confronti di Kane)