Recensione
Recensione di Hikaru_Hitachiin
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Naruto - the stone of Gelel, o in italiano Naruto - Grande scontro! Le rovine immaginarie al centro della terra, è il secondo film basato su Naruto.
Come già nel primo film, Naruto - La primavera del villaggio della neve, mi sembra un po’ “irreale”.
Infatti compaiono armature e meccanismi complessi, che non c’entrano niente con l’epoca in cui è ambientato il film.
Ad esempio nel primo compaiono le videocamere…
La storia vede i nostri eroi alle prese con un caso complesso.
Infatti mentre riportavano un furetto da chi aveva commissionato il ritrovamento, si imbattono in nemici molto strani, che appaiono come un involucro vuoto, capitanati da un giovane, Temujin, con un’armatura che lo ricopriva quasi del tutto.
Dopo aver lottato contro Naruto, cadono entrambi giù da un dirupo.
Qui vengono raccolti da una carovana, guidata da un vecchio, proprietario del furetto, che si scopre poi essere il “custode” del clan.
All’accampamento vengono curati, ma quando il giovane tenta di scappare Naruto lo segue e si ritrova nella fortezza del signor Haido. Egli ha l’intenzione, o almeno cosi dice, di creare un utopia, un mondo senza guerre.
Però cerca di ottenere in realtà il filone di Gelel, “arma” che lo farà diventare il più potente del mondo.
Per ottenere il suo scopo cattura giovani e distrugge villaggi, e li incuba in capsule che sfruttano la loro anima per farli diventare guerrieri.
Ma il vecchio decide di portare Temujin, che fa parte del suo stesso clan, nella stanza del sigillo.
Qui gli eventi porteranno poi allo scontro finale, di cui però non voglio parlarvi.
Come ho già detto, alcuni elementi appaiono irrealistici e ciò fa calare la realisticità del film, che comunque nel complesso risulta ben riuscito, sia per le bellissime animazioni che per le colonne sonore, che si adattano bene allo scorrimento della trama.
Per me è di una qualità superiore al primo movie, che tendeva ad essere ripetitivo e non presentava alcun colpo di scena, al contrario del secondo.
E anche il finale è molto più bello.
Però alla fine il voto risulta 8, perché per me, e questo lo dirò fino alla fine, non risulta credibile, date quelle parti “tecnologiche”.
In qualsiasi caso guardatelo appena avrete un po’ di tempo, non sarà tempo sprecato.
Come già nel primo film, Naruto - La primavera del villaggio della neve, mi sembra un po’ “irreale”.
Infatti compaiono armature e meccanismi complessi, che non c’entrano niente con l’epoca in cui è ambientato il film.
Ad esempio nel primo compaiono le videocamere…
La storia vede i nostri eroi alle prese con un caso complesso.
Infatti mentre riportavano un furetto da chi aveva commissionato il ritrovamento, si imbattono in nemici molto strani, che appaiono come un involucro vuoto, capitanati da un giovane, Temujin, con un’armatura che lo ricopriva quasi del tutto.
Dopo aver lottato contro Naruto, cadono entrambi giù da un dirupo.
Qui vengono raccolti da una carovana, guidata da un vecchio, proprietario del furetto, che si scopre poi essere il “custode” del clan.
All’accampamento vengono curati, ma quando il giovane tenta di scappare Naruto lo segue e si ritrova nella fortezza del signor Haido. Egli ha l’intenzione, o almeno cosi dice, di creare un utopia, un mondo senza guerre.
Però cerca di ottenere in realtà il filone di Gelel, “arma” che lo farà diventare il più potente del mondo.
Per ottenere il suo scopo cattura giovani e distrugge villaggi, e li incuba in capsule che sfruttano la loro anima per farli diventare guerrieri.
Ma il vecchio decide di portare Temujin, che fa parte del suo stesso clan, nella stanza del sigillo.
Qui gli eventi porteranno poi allo scontro finale, di cui però non voglio parlarvi.
Come ho già detto, alcuni elementi appaiono irrealistici e ciò fa calare la realisticità del film, che comunque nel complesso risulta ben riuscito, sia per le bellissime animazioni che per le colonne sonore, che si adattano bene allo scorrimento della trama.
Per me è di una qualità superiore al primo movie, che tendeva ad essere ripetitivo e non presentava alcun colpo di scena, al contrario del secondo.
E anche il finale è molto più bello.
Però alla fine il voto risulta 8, perché per me, e questo lo dirò fino alla fine, non risulta credibile, date quelle parti “tecnologiche”.
In qualsiasi caso guardatelo appena avrete un po’ di tempo, non sarà tempo sprecato.