Recensione
Ghost in the Shell
9.0/10
Recensione di __Setsuna__
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Ghost in the Shell è un punto di riferimento per il genere Cyberpunk; la filosofia che sta dietro al concetto di comunicazione tra Uomo - Macchina è gestita in maniera veramente assoluta. Consiglio vivamente di guardarlo più volte per entrare nel mondo di Mamoru Oshii, dove la tecnologia robotica e informatica è arrivata a livelli elevatissimi; un mondo in cui tutto ciò che ti circonda è controllato in qualche maniera da un computer e di conseguenza è collegato a una rete informatica in grado di trasmettere dati e informazioni a qualunque cosa.
Il concetto base della storia ruota attorno al fatto che normalmente una macchina avrà sempre delle limitazioni rispetto all'uomo, mentre in questa opera viene messo in risalto il fatto che una macchina può ragionare a tal punto da capire di esistere e di conseguenza diventare autonoma! Ovviamente il concetto è molto più ampio, ma sta di fatto che si è difronte a un titolo con un messaggio di fondo puramente filosofico.
Il comparto tecnico è spettacolare, con disegni e animazioni veramente al top gamma per un titolo del 1995, contornato da colonne sonore magnifiche e perfette in ogni situazione. I dialoghi sono condotti con maestria facendo immergere lo spettatore nella storia attraverso terminologie e concetti da pura fantascienza. L'audio DTS offre un effetto sensazionale rendendo l'atmosfera ancor più bella con doppiaggi italiani adeguati ai personaggi; anche la qualità video è molto buona, grazie a una rimasterizzazione in digitale. Il neo di questo film è dato purtroppo dalla sua breve durata, con appena 78 minuti scarsi; di conseguenza il "trammone" che inizialmente sembrava dover portare a grandi risvolti viene bruscamente interrotto da un finale, come al solito, aperto.
Resta il fatto però che una mezzora in più avrebbe resto il tutto su un'altro livello. In definitiva è un movie assolutamente da visionare, sopratutto per gli appassionati del genere Cyberpunk!
Il concetto base della storia ruota attorno al fatto che normalmente una macchina avrà sempre delle limitazioni rispetto all'uomo, mentre in questa opera viene messo in risalto il fatto che una macchina può ragionare a tal punto da capire di esistere e di conseguenza diventare autonoma! Ovviamente il concetto è molto più ampio, ma sta di fatto che si è difronte a un titolo con un messaggio di fondo puramente filosofico.
Il comparto tecnico è spettacolare, con disegni e animazioni veramente al top gamma per un titolo del 1995, contornato da colonne sonore magnifiche e perfette in ogni situazione. I dialoghi sono condotti con maestria facendo immergere lo spettatore nella storia attraverso terminologie e concetti da pura fantascienza. L'audio DTS offre un effetto sensazionale rendendo l'atmosfera ancor più bella con doppiaggi italiani adeguati ai personaggi; anche la qualità video è molto buona, grazie a una rimasterizzazione in digitale. Il neo di questo film è dato purtroppo dalla sua breve durata, con appena 78 minuti scarsi; di conseguenza il "trammone" che inizialmente sembrava dover portare a grandi risvolti viene bruscamente interrotto da un finale, come al solito, aperto.
Resta il fatto però che una mezzora in più avrebbe resto il tutto su un'altro livello. In definitiva è un movie assolutamente da visionare, sopratutto per gli appassionati del genere Cyberpunk!