logo GamerClick.it

-

Ahimè, Kuroshitsuji II è una delusione totale per chi, come me, si aspettava il ritorno di Ciel e Sebastian in pieno stile. Ebbene, direi che mi sono sbagliata, prima di tutto perché è possibile considerare questa storia come un paragrafo a parte che non ha né capo né coda ed è completamente superfluo da vedere.

La trama è semplice: dopo il finale della prima stagione, Sebastian si accinge a mangiare l'anima di Ciel Phantomhive ma, purtroppo per lui, il corpo non la possiede, difatti è situata all'interno della magione di Alois Trancy, che diventerà assieme a Cloude, demoniaco maggiordomo, il principale rivale di Ciel per tutta la seconda serie.
La qualità grafica e sonora non delude, come nella scorsa stagione, ma cala parecchio lo spessore psicologico dei personaggi principali, così come la trama è fittizia e scarna. Dall'inizio alla fine si nota come il tutto sia fatto frettolosamente, si vuole chiudere, mostrare, ma nonostante questo non si ottiene un buon risultato.

Personalmente, i nuovi personaggi principali, Alois a parte, mi hanno lasciato indifferente: piatti, stereotipati, e alle volte usati come mezzi per fanservice, tanto maschile quanto femminile. Non capisco perché si dobbano mostrare scene di nudo femminile quando questa è un opera prettamente indicata ad un pubblico di ragazze. Misteri non svelati del mercato.
Insomma, l'opera si salva per il puro lato tecnico, il resto lasciatelo perdere. Se avete voglia di vedervi nuovamente Sebastian e Ciel, non guardate quest'opera, perché si allontana parecchio dal Kuroshitsuji che abbiamo conosciuto nella prima stagione.