Recensione
D.Gray-man
8.0/10
"D.gray-man" di certo non è il massimo come anime, ma certamente merita un po' del vostro tempo.
La storia è ambientata in un Europa ottocentesca, dove degli esorcisti, prescelti da dio, combattono contro il conte millenario, un uomo intenzionato a fare sparire dalla faccia della terra ogni essere umano, con l'aiuto degli Akuma, delle creature orribili che vengono create dal conte con le anime di persone richiamate dal mondo dei morti che diventano dei burattini nelle sue mani.
Non la definirei molto originale, quante volte l'abbiamo già sentita questa cantilena?
Il protagonista, un ragazzo di nome Allen, che nella prima puntata diventa un esorcista, con l'aiuto dei suoi amici deve sconfiggere il conte millenario e salvare la terra. Gli episodi alternano scene al limite del ridicolo e combattimenti, dove i protagonisti vincono sempre, anche se a volte riportando ferite gravi. Ma non preoccupatevi, ovviamente hanno una velocità di guarigione a dir poco istantanea.
Una nota positiva sono i personaggi, ognuno con una personalità diversa e coinvolgente che ti permette di immedesimarti nella storia.
La grafica è molto bella e apprezzo molto il fatto che quest'anime sia ambientato in Europa, cosa che capita raramente. Trovo che la sigla iniziale dei primi 25 episodi sia azzeccata: "Innocent Sorrow" ["Il dolore dell'innocente"] degli Abingdon Boys School; quelle finali invece lasciano un po' a desiderare ma essendo dei particolari secondari possiamo chiudere un occhio. Infine tenendo conto di tutto il mio voto è un 8, niente di più e niente di meno.
La storia è ambientata in un Europa ottocentesca, dove degli esorcisti, prescelti da dio, combattono contro il conte millenario, un uomo intenzionato a fare sparire dalla faccia della terra ogni essere umano, con l'aiuto degli Akuma, delle creature orribili che vengono create dal conte con le anime di persone richiamate dal mondo dei morti che diventano dei burattini nelle sue mani.
Non la definirei molto originale, quante volte l'abbiamo già sentita questa cantilena?
Il protagonista, un ragazzo di nome Allen, che nella prima puntata diventa un esorcista, con l'aiuto dei suoi amici deve sconfiggere il conte millenario e salvare la terra. Gli episodi alternano scene al limite del ridicolo e combattimenti, dove i protagonisti vincono sempre, anche se a volte riportando ferite gravi. Ma non preoccupatevi, ovviamente hanno una velocità di guarigione a dir poco istantanea.
Una nota positiva sono i personaggi, ognuno con una personalità diversa e coinvolgente che ti permette di immedesimarti nella storia.
La grafica è molto bella e apprezzo molto il fatto che quest'anime sia ambientato in Europa, cosa che capita raramente. Trovo che la sigla iniziale dei primi 25 episodi sia azzeccata: "Innocent Sorrow" ["Il dolore dell'innocente"] degli Abingdon Boys School; quelle finali invece lasciano un po' a desiderare ma essendo dei particolari secondari possiamo chiudere un occhio. Infine tenendo conto di tutto il mio voto è un 8, niente di più e niente di meno.