Recensione
Recensione di Lonelywolf
-
"Final Fantasy VII Advent Children" è un film d'azione che trova i suoi presupposti in Final Fantasy VII, gioco esponente della famosa e fortunata serie Final Fantasy. E la recensione potrebbe finire qui, perché c'è davvero poca altra sostanza da commentare.
Cosa c'è infatti da commentare? L'intreccio è banale, scontato, inconsistente. I personaggi nel film non compiono alcuna evoluzione psicologica, limitandosi ad abbozzare dialoghi tanto inutili quanto irritanti. Il primato di profondità tra i dialoghi è detenuto da quello di un bambino e questo mi sembra significativo.
A onor del vero, qualcosa c'è: buone animazioni supportate da una valida CG. Bella soddisfazione! Cosa importa allo spettatore di vedere Tifa e Cloud in alta definizione se si muovono su linee guida ben poco convincenti? Si sarebbe ottenuto lo stesso risultato con una bella galleria d'immagini, o anche con brevi video a uso e consumo della vanità di chi s'interessa solo di forma e non di sostanza. Per rispetto di chi non ha ancora assistito al film, eviterò di supportare queste considerazioni con specifici esempi concreti, che potrete trovare, nitidi nel loro squallore, fin dalla prima visione.
Permettetemi allora di ridefinire "Final Fantasy VII: Advent Children". "Advent Children" è un lineare e noioso cammeo di personaggi in alta definizione, mirato a soddisfare i gusti dei fan pronti a sbavare di fronte alla bellezza di tutti, ma proprio tutti i propri beniamini. Da bravo e longevo fan della saga di Final Fantasy mi chiedo dunque: Cosa ha portato Square Enix a livelli di bassezza tanto critici? Dopo una riflessione, la mia mente ritorna al precedente film di Squaresoft, "Final Fantasy: The Spirits Within". Non mi dilungherò sull'opera, poiché questa non è la sede; basti sapere che il film, concettualmente più valido del suo successore, fu un clamoroso flop per motivazioni varie, tra cui spiccano per arguzia: "Non ci sono invocazioni!", "Non c'era il mio personaggio preferito!".
Quale migliore metodo di risollevarsi, dunque? Abbiamo tutti i personaggi, tanto per non sbagliarsi, e un bel super-combattimento contro un'invocazione spettacolare, tanto definita che le si vedono anche i brufoli. Spero di avere reso l'idea di quanto questo risultato mi demoralizzi, tanto più che "Advent Children" ha prodotto un risultato economico valido e soddisfacente.
A chi consiglio la visione di "Final Fantasy VII: Advent Children", dunque?
A tutti i fan della serie Final Fantasy, per farsi un'opinione sull'andamento della serie e tirare le somme.
Allo spettatore occasionale che cerca un film graficamente valido, purché inesistente o quantomeno molto lacunoso negli altri aspetti.
Se non vi riconoscete in una delle categorie sopra citate, cercate un passatempo più costruttivo come un bel libro, un videogioco o un anime migliore di questo. Credetemi, sarà molto difficile trovarne di peggiori!
Cosa c'è infatti da commentare? L'intreccio è banale, scontato, inconsistente. I personaggi nel film non compiono alcuna evoluzione psicologica, limitandosi ad abbozzare dialoghi tanto inutili quanto irritanti. Il primato di profondità tra i dialoghi è detenuto da quello di un bambino e questo mi sembra significativo.
A onor del vero, qualcosa c'è: buone animazioni supportate da una valida CG. Bella soddisfazione! Cosa importa allo spettatore di vedere Tifa e Cloud in alta definizione se si muovono su linee guida ben poco convincenti? Si sarebbe ottenuto lo stesso risultato con una bella galleria d'immagini, o anche con brevi video a uso e consumo della vanità di chi s'interessa solo di forma e non di sostanza. Per rispetto di chi non ha ancora assistito al film, eviterò di supportare queste considerazioni con specifici esempi concreti, che potrete trovare, nitidi nel loro squallore, fin dalla prima visione.
Permettetemi allora di ridefinire "Final Fantasy VII: Advent Children". "Advent Children" è un lineare e noioso cammeo di personaggi in alta definizione, mirato a soddisfare i gusti dei fan pronti a sbavare di fronte alla bellezza di tutti, ma proprio tutti i propri beniamini. Da bravo e longevo fan della saga di Final Fantasy mi chiedo dunque: Cosa ha portato Square Enix a livelli di bassezza tanto critici? Dopo una riflessione, la mia mente ritorna al precedente film di Squaresoft, "Final Fantasy: The Spirits Within". Non mi dilungherò sull'opera, poiché questa non è la sede; basti sapere che il film, concettualmente più valido del suo successore, fu un clamoroso flop per motivazioni varie, tra cui spiccano per arguzia: "Non ci sono invocazioni!", "Non c'era il mio personaggio preferito!".
Quale migliore metodo di risollevarsi, dunque? Abbiamo tutti i personaggi, tanto per non sbagliarsi, e un bel super-combattimento contro un'invocazione spettacolare, tanto definita che le si vedono anche i brufoli. Spero di avere reso l'idea di quanto questo risultato mi demoralizzi, tanto più che "Advent Children" ha prodotto un risultato economico valido e soddisfacente.
A chi consiglio la visione di "Final Fantasy VII: Advent Children", dunque?
A tutti i fan della serie Final Fantasy, per farsi un'opinione sull'andamento della serie e tirare le somme.
Allo spettatore occasionale che cerca un film graficamente valido, purché inesistente o quantomeno molto lacunoso negli altri aspetti.
Se non vi riconoscete in una delle categorie sopra citate, cercate un passatempo più costruttivo come un bel libro, un videogioco o un anime migliore di questo. Credetemi, sarà molto difficile trovarne di peggiori!