Recensione
Recensione di mokastrella
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"Inuyasha-La spada del dominatore del mondo" è uno dei quattro film collegati all'anime di "Inuyasha". Questo film non influisce sulla storia dell'anime, ma ci rivela fatti antecedenti all'inizio della narrazione.
Il film si apre con due persone che discutono in riva al mare: Sesshomaru e suo padre. Dopo qualche minuto, il padre si allontana, non prima di rivolgere al figlio una domanda "Tu hai qualcosa da proteggere?"
Sesshomaru rimarrà sulle rive del mare e guardando il padre in lontananza correre risponderà senza essere sentito, poi se ne va.
Cosa accadrà subito dopo, lo scoprirete guardando il film, ma la frase pronunciata dal padre giocherà un importante ruolo durante la durata del film, che avrà il suo culmine nelle scene finali (durante un combattimento).
Il film è molto bello a mio parere, io aspetto sempre impaziente ricordi e flashback dell'infanzia di Inuyasha, e questo è il film che ne parla di più in assoluto, anche perché l'antagonista di questo film non sarà Naraku, ma una persona che conosceva la madre umana di Inuyasha.
Proprio perché questo film è incentrato su eventi passati riguardanti Inuyasha e Sesshomaru, i loro compagni di viaggio avranno un ruolo più marginale del solito, ma saranno comunque sempre presenti, anzi, forse stavolta il ruolo di Rin e Jaken, che accompagnano Sesshomaru, sarà più importante di quello che ricopriranno i compagni di viaggio di Inuyasha.
Le immagini sono molto ben fatte, e i combattimenti non mancheranno, saranno pieni di azione, e avranno la stessa chiarezza di sempre. Combattimento epico, quello finale: sarà proprio in questo combattimento che le parole del padre avranno dato i loro frutti, anche se in fondo Sesshomaru non lo ammette.
La parte centrale del film, prima di individuare il nemico, è incentrata sul ritrovamento di una spada, la terza del padre di Inuyasha e Sesshomaru, di nome Songa, che viene ritrovata nel tempio di famiglia di Cagome. Gli effetti di questa spada saranno devastanti. E metteranno per l'ennesima volta i due fratelli l'uno contro l'altro.
Ma, in fondo, neppure il ritrovamento è casuale, tutte le spiegazioni saranno date alla fine del film, quindi per ora taccio, ma il fatto che quella spada (a differenza di Tessaiga e Tenseiga) non sia stata lasciata a uno dei due fratelli, spinge Sesshomaru a mettersi sulle sue tracce.
Con il ritrovamento della spada, si introduce anche un nuovo personaggio, ma che, come già detto, non influenzerà l'andamento dell'anime vero e proprio.
Le musiche sono ben scelte, e non mi aspetterei niente di meno da questo film, poiché ci lavorano le stesse persone dell'anime. Bella sia l'opening sia l'ending, l'ending è stata decisamente un'ottima scelta, a mio parere. Lo sfondo musicale utilizzato in genere in tutto il materiale di Inuyasha è molto "profondo", soprattutto nelle scene tristi o in quelle dolorose del passato, dove la melodia, da sola, riesce a fare calare il telespettatore completamenente nella scena. Stessa cosa posso dire per i sottofondi musicali usati durante i combattimenti, in cui, quando la situazione volge a favore dei nostri, la musica si modifica ulteriormente, e diventa più carica e meno cupa. (Gli autori non la cambieranno mai, rimarrà sempre quella come sottofondo musicale per i combattimenti trionfali, stessa cosa per moltissime altre).
La narrazione scorre fluida, e vengono chiariti molti punti oscuri e il tutto si conclude con un finale inaspettato. Mi riferisco a ciò che accade subito dopo la fine dello scontro finale, a pochi minuti dall'effettiva fine del film.
In conclusione "La Spada del Dominatore del Mondo" è un film che i fan di Inuyasha non possono assolutamente perdere. E' coinvolgente e ricco d'azione e di ricordi, come avvolto da un velo di tristezza ma anche di amore, che sono anche i sentimenti contrastanti che provano i genitori di Inuyasha.
Quindi, mettetevi comodi sul divano, o sulla sedia del pc, e guardatevi questo film imperdibile.
<b>SPOILER</b>
Ho giusto una cosa da aggiungere negli spoiler.
Finito il combattimento finale, Sesshomaru se ne sta già andando, quando da Songa si erge la figura del padre dei due fratelli, che dice loro il suo ultimo messaggio. In quel momento, possiamo vedere, con grande sorpresa e stupore, Sesshomaru che sgrana gli occhi e rimane senza fiato, una reazione che, come i fan di Inuyasha sapranno, è estremamente rara. Durante tutto l'anime succede davvero pochissime volte, poiché Sesshomaru mantiene sempre la sua espressione neutra e indefinita.
Il film si apre con due persone che discutono in riva al mare: Sesshomaru e suo padre. Dopo qualche minuto, il padre si allontana, non prima di rivolgere al figlio una domanda "Tu hai qualcosa da proteggere?"
Sesshomaru rimarrà sulle rive del mare e guardando il padre in lontananza correre risponderà senza essere sentito, poi se ne va.
Cosa accadrà subito dopo, lo scoprirete guardando il film, ma la frase pronunciata dal padre giocherà un importante ruolo durante la durata del film, che avrà il suo culmine nelle scene finali (durante un combattimento).
Il film è molto bello a mio parere, io aspetto sempre impaziente ricordi e flashback dell'infanzia di Inuyasha, e questo è il film che ne parla di più in assoluto, anche perché l'antagonista di questo film non sarà Naraku, ma una persona che conosceva la madre umana di Inuyasha.
Proprio perché questo film è incentrato su eventi passati riguardanti Inuyasha e Sesshomaru, i loro compagni di viaggio avranno un ruolo più marginale del solito, ma saranno comunque sempre presenti, anzi, forse stavolta il ruolo di Rin e Jaken, che accompagnano Sesshomaru, sarà più importante di quello che ricopriranno i compagni di viaggio di Inuyasha.
Le immagini sono molto ben fatte, e i combattimenti non mancheranno, saranno pieni di azione, e avranno la stessa chiarezza di sempre. Combattimento epico, quello finale: sarà proprio in questo combattimento che le parole del padre avranno dato i loro frutti, anche se in fondo Sesshomaru non lo ammette.
La parte centrale del film, prima di individuare il nemico, è incentrata sul ritrovamento di una spada, la terza del padre di Inuyasha e Sesshomaru, di nome Songa, che viene ritrovata nel tempio di famiglia di Cagome. Gli effetti di questa spada saranno devastanti. E metteranno per l'ennesima volta i due fratelli l'uno contro l'altro.
Ma, in fondo, neppure il ritrovamento è casuale, tutte le spiegazioni saranno date alla fine del film, quindi per ora taccio, ma il fatto che quella spada (a differenza di Tessaiga e Tenseiga) non sia stata lasciata a uno dei due fratelli, spinge Sesshomaru a mettersi sulle sue tracce.
Con il ritrovamento della spada, si introduce anche un nuovo personaggio, ma che, come già detto, non influenzerà l'andamento dell'anime vero e proprio.
Le musiche sono ben scelte, e non mi aspetterei niente di meno da questo film, poiché ci lavorano le stesse persone dell'anime. Bella sia l'opening sia l'ending, l'ending è stata decisamente un'ottima scelta, a mio parere. Lo sfondo musicale utilizzato in genere in tutto il materiale di Inuyasha è molto "profondo", soprattutto nelle scene tristi o in quelle dolorose del passato, dove la melodia, da sola, riesce a fare calare il telespettatore completamenente nella scena. Stessa cosa posso dire per i sottofondi musicali usati durante i combattimenti, in cui, quando la situazione volge a favore dei nostri, la musica si modifica ulteriormente, e diventa più carica e meno cupa. (Gli autori non la cambieranno mai, rimarrà sempre quella come sottofondo musicale per i combattimenti trionfali, stessa cosa per moltissime altre).
La narrazione scorre fluida, e vengono chiariti molti punti oscuri e il tutto si conclude con un finale inaspettato. Mi riferisco a ciò che accade subito dopo la fine dello scontro finale, a pochi minuti dall'effettiva fine del film.
In conclusione "La Spada del Dominatore del Mondo" è un film che i fan di Inuyasha non possono assolutamente perdere. E' coinvolgente e ricco d'azione e di ricordi, come avvolto da un velo di tristezza ma anche di amore, che sono anche i sentimenti contrastanti che provano i genitori di Inuyasha.
Quindi, mettetevi comodi sul divano, o sulla sedia del pc, e guardatevi questo film imperdibile.
<b>SPOILER</b>
Ho giusto una cosa da aggiungere negli spoiler.
Finito il combattimento finale, Sesshomaru se ne sta già andando, quando da Songa si erge la figura del padre dei due fratelli, che dice loro il suo ultimo messaggio. In quel momento, possiamo vedere, con grande sorpresa e stupore, Sesshomaru che sgrana gli occhi e rimane senza fiato, una reazione che, come i fan di Inuyasha sapranno, è estremamente rara. Durante tutto l'anime succede davvero pochissime volte, poiché Sesshomaru mantiene sempre la sua espressione neutra e indefinita.