Recensione
La mia opinione su questo film si può riassumere in queste righe: Noia, noia, noia e soltanto noia. Il primo live action, nonostante le buone aspettative, mi aveva deluso e un po' annoiato, gli attori erano terribili, quello di Kurono è uno smidollato con i denti spuntati, Nishi sembra un apatico con costante calo di zuccheri, e Tae caratterialmente è una sorta di nippo-stalker moderna. Il film seguiva in parte fedelmente gli eventi del manga, con le dovute e necessarie modifiche, arrivando alle statue buddhiste. Nonostante gli ottimi effetti speciali e, perché no, anche delle discrete riproduzioni di diversi elementi (il "faxaggio", la stanza con la sfera, le armi, ecc.), il lungometraggio mi lasciò deluso e un po' annoiato, diciamo che come voto gli avrei affibbiato un 5,5/6.
E il secondo? Beh, tecnicamente segue gli stessi dettami del primo, anche qui discreti gli effetti speciali e ben fatte le scene di combattimento, ma tutto il resto? La trama si discosta totalmente da quella del manga, sia per la storia, sia per i nuovi personaggi, ma ne riprende alcune situazioni. Ad esempio, senza spoilerare, l'idol Eriko Ayukawa si ispira chiaramente a Reika Shimohira, ma in pratica ricopre il ruolo di Shion Izumi. La banda in nero opposta al Gantz è ovviamente ripresa da quella dei vampiri, più altre situazioni. Tutti i personaggi nuovi sono quindi inediti, fa solo eccezione un "Sakurai" completamente diverso da quello che conosciamo - fisicamente, caratterialmente e anche per utilità! Ah, a proposito, in questo secondo film non ci sono "mostri", gli alieni, probabilmente dei mutaforme, hanno fattezze solo umane.
La storia non mi ha detto molto (e l'ho trovata anche piuttosto confusa), ma il difetto cruciale di questo secondo film non è certo l'infedeltà alla trama originale, ma proprio una regia assolutamente noiosa in tutto, vi dico solo che ci vogliono 40 minuti prima che il film decolli un po'. I ritmi sono sempre lenti, solo di tanto in tanto l'azione dà una scossa al live action, ma non bastano certo quei pochi minuti a salvare un polpettone che dura 2 ore e 20 minuti. Personalmente ci ho messo 4 ore e passa a guardarlo tutto perché mettevo pausa ogni 5 minuti per la noia.
In definitiva se il primo se la cavava con una sufficienza stiracchiata, il secondo, invece, lo boccio totalmente. L'idea che mi sono fatto dei live action tratti da manga e anime è questa: se il film è asiatico, avrà un budget di 10 euro, e quindi ne viene fuori un film amatoriale, o, anche nel caso di una spesa stratosferica come in questo caso, ne esce comunque malconcio a causa di una pessima regia dovuta al livello, indubbiamente più scadente, del cinema asiatico - a meno che non ci vanno a mettere un Takashi Miike, allora le cose potrebbero anche cambiare, magari lo avesse fatto lui!
Se il film è statunitense, pur avendo un budget stratosferico, e godendo di una buona regia, grazie al livello cinematografico degli USA (il migliore), verrà comunque fuori un ciofecone a causa dell'atteggiamento spaccone degli americani, che consiste nel credere che tutto ciò che viene americanizzato diventerà migliore, e il film andrebbero quindi a storpiare storia, personaggi e atmosfere originali, ed ecco che escono fuori robette come "Tekken" e "Dragonball Evolution".
Se avete intenzione di guardare questo film, lasciate perdere, non fatevi del male. Lo consiglio solo a chi è appassionato come il sottoscritto alla serie.
E il secondo? Beh, tecnicamente segue gli stessi dettami del primo, anche qui discreti gli effetti speciali e ben fatte le scene di combattimento, ma tutto il resto? La trama si discosta totalmente da quella del manga, sia per la storia, sia per i nuovi personaggi, ma ne riprende alcune situazioni. Ad esempio, senza spoilerare, l'idol Eriko Ayukawa si ispira chiaramente a Reika Shimohira, ma in pratica ricopre il ruolo di Shion Izumi. La banda in nero opposta al Gantz è ovviamente ripresa da quella dei vampiri, più altre situazioni. Tutti i personaggi nuovi sono quindi inediti, fa solo eccezione un "Sakurai" completamente diverso da quello che conosciamo - fisicamente, caratterialmente e anche per utilità! Ah, a proposito, in questo secondo film non ci sono "mostri", gli alieni, probabilmente dei mutaforme, hanno fattezze solo umane.
La storia non mi ha detto molto (e l'ho trovata anche piuttosto confusa), ma il difetto cruciale di questo secondo film non è certo l'infedeltà alla trama originale, ma proprio una regia assolutamente noiosa in tutto, vi dico solo che ci vogliono 40 minuti prima che il film decolli un po'. I ritmi sono sempre lenti, solo di tanto in tanto l'azione dà una scossa al live action, ma non bastano certo quei pochi minuti a salvare un polpettone che dura 2 ore e 20 minuti. Personalmente ci ho messo 4 ore e passa a guardarlo tutto perché mettevo pausa ogni 5 minuti per la noia.
In definitiva se il primo se la cavava con una sufficienza stiracchiata, il secondo, invece, lo boccio totalmente. L'idea che mi sono fatto dei live action tratti da manga e anime è questa: se il film è asiatico, avrà un budget di 10 euro, e quindi ne viene fuori un film amatoriale, o, anche nel caso di una spesa stratosferica come in questo caso, ne esce comunque malconcio a causa di una pessima regia dovuta al livello, indubbiamente più scadente, del cinema asiatico - a meno che non ci vanno a mettere un Takashi Miike, allora le cose potrebbero anche cambiare, magari lo avesse fatto lui!
Se il film è statunitense, pur avendo un budget stratosferico, e godendo di una buona regia, grazie al livello cinematografico degli USA (il migliore), verrà comunque fuori un ciofecone a causa dell'atteggiamento spaccone degli americani, che consiste nel credere che tutto ciò che viene americanizzato diventerà migliore, e il film andrebbero quindi a storpiare storia, personaggi e atmosfere originali, ed ecco che escono fuori robette come "Tekken" e "Dragonball Evolution".
Se avete intenzione di guardare questo film, lasciate perdere, non fatevi del male. Lo consiglio solo a chi è appassionato come il sottoscritto alla serie.