Recensione
Sakurasou no Pet na Kanojo
10.0/10
In "Sakurasou no Pet na Kanojo" vediamo come protagonista Sorata Kanda, ragazzo al secondo anno delle superiori che non riesce a passare in maniera tranquilla le proprie giornate a causa dei problemi del Sakurasou, un dormitorio per ragazzi problematici dove gli inquilini sono uno più pazzo dell'altro. Intenzionato ad andarsene dal Sakurasou, ben presto dovrà cambiare i suoi piani, a causa dell'arrivo di Mashiro Shiina, una giovane artista il cui talento è tanto grande quanto la sua incapacità di badare a sé stessa. Ciò lo farà sentire in dovere, suo malgrado, di badare alla ragazza, cosa che poi gli verrà imposta come suo compito personale dagli altri personaggi, sconvolgendo non solo i suoi piani, ma di lì a poco la sua stessa vita.
Benché sia ancora in corso, posso tranquillamente dire che questo anime è decisamente il più divertente che ha portato questo 2012. In questo anime, oltre alla parte sentimentale, che si deve ancora ben sviluppare, vedremo anche la crescita dei vari personaggi, i quali affronteranno i loro problemi e le loro decisioni di vita, il tutto colorato grazie alla frizzante quantità di battute divertenti, scene sconclusionate e momenti o discorsi equivoci, enfatizzati dalle personalità sgangherate degli inquilini del Sakurasou. Il tutto accompagnato da musiche frizzanti che si amalgamano perfettamente al tutto.
Una cosa che ho trovato positiva è la parte ecchi messa in secondo piano, e usata solo per quelle scene che innescano istintivamente la reazione del protagonista in discorsi botta e risposta (anche se questo metodo viene usato anche in altri tipi di scene non ecchi), di cui la maggior parte sono fatti con la imperscrutabile Mashiro.
Sono veramente curioso di vedere come si evolverà la storia e, per chi non lo avesse ancora visto, ne consiglio caldamente la visione.
Benché sia ancora in corso, posso tranquillamente dire che questo anime è decisamente il più divertente che ha portato questo 2012. In questo anime, oltre alla parte sentimentale, che si deve ancora ben sviluppare, vedremo anche la crescita dei vari personaggi, i quali affronteranno i loro problemi e le loro decisioni di vita, il tutto colorato grazie alla frizzante quantità di battute divertenti, scene sconclusionate e momenti o discorsi equivoci, enfatizzati dalle personalità sgangherate degli inquilini del Sakurasou. Il tutto accompagnato da musiche frizzanti che si amalgamano perfettamente al tutto.
Una cosa che ho trovato positiva è la parte ecchi messa in secondo piano, e usata solo per quelle scene che innescano istintivamente la reazione del protagonista in discorsi botta e risposta (anche se questo metodo viene usato anche in altri tipi di scene non ecchi), di cui la maggior parte sono fatti con la imperscrutabile Mashiro.
Sono veramente curioso di vedere come si evolverà la storia e, per chi non lo avesse ancora visto, ne consiglio caldamente la visione.