Recensione
<b>Il seguente paragrafo contiene spoiler!</b>
Ore no Imouto ka gonna ni kawaii wake ga nai, in breve "Oreimo" racconta la vita di un liceale qualunque, di nome Kosaka Kyosuke, e di sua sorella Kirino, studentessa delle media assai bella, brava a scuola, negli sport e che lavora anche come modella. Il rapporto tra i due è pessimo: difatti Kirino ignora sempre il fratello e lo tratta come un cane. Un giorno però, per caso, Kyosuke trova la custodia di un DVD di un anime che si intitola "Hoshikuzu Witch Meruru", tuttavia al suo interno si cela il CD di un eroge (gioco contenente scene dal contenuto sessuale esplicito) che parla del rapporto amoroso tra una sorellina minore e il fratello maggiore. Dopo essere stata scoperta, Kirino rivela al fratello la sua intera collezione di anime e di eroge (per i quali va letteralmente matta), rivelandosi un otaku molto accanita. Inoltre gli affida degli eroge da completare e vuole anche giocare ad alcuni di essi con lui (cosa alquanto spiacevole: giocare con il fratello maggiore ad un eroge che parla del rapporto tra fratelli...). Kirino vuole inoltre mantenere segreto il tutto, visto che le sue amiche odiano gli otaku e del resto anche i genitori e la società giapponese stessa. Così Kyosuke le propone di trovare "altra gente come lei" per poter parlare di quelle cose e si iscrive ad una community, per poi partecipare ad un meeting con gli altri iscritti. Qui incontra la direttrice della community, Saori Bajeena, una donna di mezza età, e una ragazzina che ci viene presentata attraverso il suo nickname, ovvero Kuroneko. Le due ragazzine iniziano subito a litigare in quanto hanno dei gusti completamente differenti, ma nonostante nessuna delle due lo voglia ammettere diventano grandi amiche. Ha inizio così la storia.
Alcuni personaggi risultano davvero molto particolari, come la stessa Kirino, una ragazza appassionata di eroge e che adora le sorelle minori (?) mi sembra alquanto singolare come cosa. Ciò non toglie però che i suoi comportamenti siano molto fastidiosi e quasi insopportabili. Anche Kuroneko mi sembra un ottimo personaggio, il migliore della serie per profondità, storia, stile e comportamento. Saori è ancora un mistero, forse è un personaggio più complicato di quello che sembra e questo mistero viene lasciato irrisolto. Kyosuke invece è abbastanza stereotipato, il solito obbediente e sottomesso cagnolino che fa di tutto per aiutare la sorella anche se lei lo ha sempre trattato da cani per 15 anni. Anche Ayase, una delle amiche di Kirino, è stereotipata e rappresenta la società giapponese stessa. Gli altri personaggi sono abbastanza secondari e poco sviluppati, forse solo Manami, amica di infanzia di Kyosuke, si salva un po', ma anche lei è abbastanza trascurata, segno che la storia gira tutta attorno a Kirino e le sue manie.
La colonna sonora è di pregevole fattura, adatta e simpatica; la opening è bellissima, una delle più belle che io abbia mai sentito (e ne ho sentite parecchie), bello anche come il video di questa cambi anche in base all'episodio (molto bella quella dove presenta i personaggi come se fosse un picchiaduro).
Anche le animazioni sono molto belle e ben fatte ma soprattutto molto moe.
Commento personale: inizialmente sembrava molto promettente, ma con il passare degli episodi si è un po' spento. Il finale anche è abbastanza scontato; però alla fine qualche risata la strappa. Ho apprezzato molto di più gli episodi extra incentrati su Kuroneko, anche se pure lì, il finale è abbastanza scontato... Ora sono in attesa di vedere cosa ci riserverà la oramai prossima "season".
Ore no Imouto ka gonna ni kawaii wake ga nai, in breve "Oreimo" racconta la vita di un liceale qualunque, di nome Kosaka Kyosuke, e di sua sorella Kirino, studentessa delle media assai bella, brava a scuola, negli sport e che lavora anche come modella. Il rapporto tra i due è pessimo: difatti Kirino ignora sempre il fratello e lo tratta come un cane. Un giorno però, per caso, Kyosuke trova la custodia di un DVD di un anime che si intitola "Hoshikuzu Witch Meruru", tuttavia al suo interno si cela il CD di un eroge (gioco contenente scene dal contenuto sessuale esplicito) che parla del rapporto amoroso tra una sorellina minore e il fratello maggiore. Dopo essere stata scoperta, Kirino rivela al fratello la sua intera collezione di anime e di eroge (per i quali va letteralmente matta), rivelandosi un otaku molto accanita. Inoltre gli affida degli eroge da completare e vuole anche giocare ad alcuni di essi con lui (cosa alquanto spiacevole: giocare con il fratello maggiore ad un eroge che parla del rapporto tra fratelli...). Kirino vuole inoltre mantenere segreto il tutto, visto che le sue amiche odiano gli otaku e del resto anche i genitori e la società giapponese stessa. Così Kyosuke le propone di trovare "altra gente come lei" per poter parlare di quelle cose e si iscrive ad una community, per poi partecipare ad un meeting con gli altri iscritti. Qui incontra la direttrice della community, Saori Bajeena, una donna di mezza età, e una ragazzina che ci viene presentata attraverso il suo nickname, ovvero Kuroneko. Le due ragazzine iniziano subito a litigare in quanto hanno dei gusti completamente differenti, ma nonostante nessuna delle due lo voglia ammettere diventano grandi amiche. Ha inizio così la storia.
Alcuni personaggi risultano davvero molto particolari, come la stessa Kirino, una ragazza appassionata di eroge e che adora le sorelle minori (?) mi sembra alquanto singolare come cosa. Ciò non toglie però che i suoi comportamenti siano molto fastidiosi e quasi insopportabili. Anche Kuroneko mi sembra un ottimo personaggio, il migliore della serie per profondità, storia, stile e comportamento. Saori è ancora un mistero, forse è un personaggio più complicato di quello che sembra e questo mistero viene lasciato irrisolto. Kyosuke invece è abbastanza stereotipato, il solito obbediente e sottomesso cagnolino che fa di tutto per aiutare la sorella anche se lei lo ha sempre trattato da cani per 15 anni. Anche Ayase, una delle amiche di Kirino, è stereotipata e rappresenta la società giapponese stessa. Gli altri personaggi sono abbastanza secondari e poco sviluppati, forse solo Manami, amica di infanzia di Kyosuke, si salva un po', ma anche lei è abbastanza trascurata, segno che la storia gira tutta attorno a Kirino e le sue manie.
La colonna sonora è di pregevole fattura, adatta e simpatica; la opening è bellissima, una delle più belle che io abbia mai sentito (e ne ho sentite parecchie), bello anche come il video di questa cambi anche in base all'episodio (molto bella quella dove presenta i personaggi come se fosse un picchiaduro).
Anche le animazioni sono molto belle e ben fatte ma soprattutto molto moe.
Commento personale: inizialmente sembrava molto promettente, ma con il passare degli episodi si è un po' spento. Il finale anche è abbastanza scontato; però alla fine qualche risata la strappa. Ho apprezzato molto di più gli episodi extra incentrati su Kuroneko, anche se pure lì, il finale è abbastanza scontato... Ora sono in attesa di vedere cosa ci riserverà la oramai prossima "season".