Recensione
Devilman OAV
10.0/10
<b>[CONTIENE SPOILER]</b>
"Devilman - la genesi" e "Devilman - l'arpia Silen" sono due OAV tratti dall'omonimo manga di Go Nagai. Il primo del 1987 narra la storia di Akira Fudo, un ragazzo timoroso che per una serie di eventi si trasforma in un uomo con le sembianze di un demone, ovvero Devilman. Il secondo del 1990 racconta i primi scontri di Devilman contro i demoni e in particolare contro l'arpia Silen.
Pur non essendo un'appassionata del genere horror, questi due OAV mi hanno davvero appassionato, tanto da farmi poi acquistare il manga per poter conoscere la storia completa di Devilman, dato che qui la storia si ferma a metà di quella raccontata nel manga, anche se resta comunque godibile.
Oltre alla trama molto coinvolgente, ci sono altri elementi che rendono ottimi questi due OAV: i personaggi, soprattutto la ben sviluppata personalità del protagonista, che subisce un profondo cambiamento dopo la trasformazione in Devilman. Infatti il primo OAV si concentra sul suo carattere gentile e un po' timoroso (lo dimostra il fatto che è stata aggiunta la scena del coniglio ferito non presente nel manga), mentre il secondo sulla sua indole coraggiosa e un po' scontrosa. Un altro personaggio che ha attirato la mia attenzione è Ryo Asuka, un vecchio amico del protagonista che gli farà conoscere l'esistenza dei demoni, che riesce a creare una perfetta atmosfera di suspense e mistero.
Altro elemento è il disegno: lo stile di disegno ben curato e definito è stato migliorato rispetto alla versione cartacea e rende la visione molto piacevole.
La musica è davvero ottima: la colonna sonora che si adatta perfettamente alle scene, soprattutto a quelle di combattimento.
Il doppiaggio è di alto livello grazie a un cast di doppiatori azzeccato e in particolare alla bravura di Ivo De Palma (Akira Fudo) e Claudio Moneta (Ryo Asuka).
In definitiva consiglio la visione di questi due OAV a tutti, soprattutto agli appassionati del genere, tranne alle persone molto impressionabili.
"Devilman - la genesi" e "Devilman - l'arpia Silen" sono due OAV tratti dall'omonimo manga di Go Nagai. Il primo del 1987 narra la storia di Akira Fudo, un ragazzo timoroso che per una serie di eventi si trasforma in un uomo con le sembianze di un demone, ovvero Devilman. Il secondo del 1990 racconta i primi scontri di Devilman contro i demoni e in particolare contro l'arpia Silen.
Pur non essendo un'appassionata del genere horror, questi due OAV mi hanno davvero appassionato, tanto da farmi poi acquistare il manga per poter conoscere la storia completa di Devilman, dato che qui la storia si ferma a metà di quella raccontata nel manga, anche se resta comunque godibile.
Oltre alla trama molto coinvolgente, ci sono altri elementi che rendono ottimi questi due OAV: i personaggi, soprattutto la ben sviluppata personalità del protagonista, che subisce un profondo cambiamento dopo la trasformazione in Devilman. Infatti il primo OAV si concentra sul suo carattere gentile e un po' timoroso (lo dimostra il fatto che è stata aggiunta la scena del coniglio ferito non presente nel manga), mentre il secondo sulla sua indole coraggiosa e un po' scontrosa. Un altro personaggio che ha attirato la mia attenzione è Ryo Asuka, un vecchio amico del protagonista che gli farà conoscere l'esistenza dei demoni, che riesce a creare una perfetta atmosfera di suspense e mistero.
Altro elemento è il disegno: lo stile di disegno ben curato e definito è stato migliorato rispetto alla versione cartacea e rende la visione molto piacevole.
La musica è davvero ottima: la colonna sonora che si adatta perfettamente alle scene, soprattutto a quelle di combattimento.
Il doppiaggio è di alto livello grazie a un cast di doppiatori azzeccato e in particolare alla bravura di Ivo De Palma (Akira Fudo) e Claudio Moneta (Ryo Asuka).
In definitiva consiglio la visione di questi due OAV a tutti, soprattutto agli appassionati del genere, tranne alle persone molto impressionabili.