Recensione
Recensione di Ransie Carter
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Riuscire a dare una valutazione oggettiva di questo prodotto, visto e considerato il mio attaccamento alla suddetta serie, è un'impresa tutt'altro che semplice.
Temo sia inevitabile per me fare alcuni spoiler.
Noto che alcuni hanno già dato un più che degno approfondimento dei molteplici aspetti di questo nuovo lungometraggio dedicato a una delle serie più amate in assoluto.
Questa premessa è d'obbligo: i giapponesi e il CGI non vanno d'accordo.
Proprio no!
Questa cosa è da bocciare a priori, non è possibile avere delle animazioni del genere. E non parlo solo di LoS, ma del CGI in generale.
Questo nuovo film dedicato al Saint della costellazione di Pegaso, voleva essere una promozione della saga, nello specifico, è stata affrontata la parte della scalata alle dodici case. È stata una scelta attua per avvicinare anche il pubblico più giovane. Un'opera di svecchiamento, aggiungendo alcune caratteristiche più "moderne", insomma, rendere la cosa più appetibile per un pubblico dei tempi che corrono.
Se io non conosco Saint Seiya, o se comunque, mi approccio a questo film senza alcun pregiudizio, il film posso anche trovarlo carino. Non un'opera d'arte, ci sono troppe cose che non funzionano soprattutto per il fan accanito, ma risulta essere lo stesso godibile.
Ad esempio, versione originale, o versione italiana, il doppiaggio è buono.
In particolar modo ho apprezzato la voce che hanno scelto per Saga (e finalmente una voce adatta per un ventottenne!).
Sono affezionata al doppiaggio storico, ma non avrei storto eccessivamente il naso se avessero optato per delle voci nuove. Del resto... è rimasto molto poco dei personaggi che tutti noi, fan della saga, abbiamo imparato ad amare.
Le musiche. Quelle mi son piaciute da matti, in particolare la canzone dei titoli di coda. Veramente, se c'è qualcosa da premiare a pieni voti, è la colonna sonora.
Il Design delle armature l'ho trovato godibile, nonostante le lucine al neon, delle quali si poteva anche fare a meno. Tutte carine, eccetto quella del Sagittario... si poteva evitare e fare di meglio.
La grafica delle case mi è piaciuta molto, anche se nella seconda parte della scalata non capivo più dove caspiterina fossero, le uniche che ho capito sono state quella di Acquario (che per come concepita, aveva anche un senso, ma era orribile) e quella dello Scorpione.
Quella del leone ricordava lo stile di una basilica gotica, davvero eccellente. Questa è stata la mia preferita!
Non ho capito però se la struttura fluttuante di tutto il grande tempio, mi sia piaciuta o meno. A distanza di parecchi mesi dalla sua uscita, ho ancora grandi perplessità.
I personaggi... molti sono stati stravolti. Un Pegasus ancora più stupidotto, ma simpatico, Sirio più serioso che mai, un Andromeda più risoluto (che mi ricordava le primissime puntate della serie, e non la piattola piagnucolosa alla quale ci siamo dovuti arrendere), un Crystal che non mi ha detto molto, e un Phoenix che spero un giorno possa uscire dalla pellicola e prendere a pedate gli sceneggiatori. Una bella entrata in scena per lui, sul serio! Ma subito che subisce gli attacchi, come se fosse stato un Andromeda qualunque... Deludente!
E che dire del povero Milo? Evirato, e reso donna.
Milo donna, posso dire che è stato caratterizzato bene, ma non potete prendermi uno dei cavalieri più virili, e piazzarci dentro una donna.
Usare la scusa del "parità dei sessi", "molte donne ci seguono, e quindi possono immedesimarsi", e vaccate simili, rifilatele a chi non ha cervello. Il fatto che molte donne seguissero, al di là della trama, era dovuta al fatto che nella serie ci sono uomini, e non le mammolette che in genere ci propinano negli shojo. Marionette prive di carattere, di cui Saint Seiya, grazie al cielo, ne è priva, o quasi.
O, giusto... stavo per dimenticarlo, e il fatto che me ne stessi per dimenticare, denota anche la sua rilevanza nel film.
DeathMask... Devo davvero aggiungere altro?
Da piccola lo odiavo: era il cavaliere che rappresentava il mio segno zodiacale, ed era uno... era un cattivo. Un cattivone della peggior specie!
E io mi chiedevo perché, dato che, universalmente parlando, i nativi del cancro avranno tanti difetti, ma in genere sono mammoni e dolci. Escludendo il fattore "vendicativo fino alla morte".
Col seguito ho imparato ad apprezzarlo, ma qui... qui hanno non toppato... di più. Peggio di quell'aborto di armatura del Sagittario.
Io volevo vedermi Saint Seiya, non lo spettacolo musicale di Jack Sparrow, per gentile concessione della Disney.
I combattimenti, devo dire che mi hanno delusa, e così anche la trasformazione di Saga... È un film o un videogioco della square enix?
E che dire del guardiano Anubi? Saint Seiya che c'azzecca con figure della mitologia egiziana?
Questo film è durato un'ora e mezza, e tutto sommato, hanno sfruttato questo tempo abbastanza bene, ma non è stato sufficiente. Per rendere con un buon film la scalata delle dodici case, un'ora e mezza non basta.
Anche solo perché devi introdurre parecchi personaggi, e rendere credibile il tutto.
Ci sono incongruenze e buchi di trama che con una regia migliore, ci saremmo risparmiati.
In conclusione: non è una perla di film, ma guardatelo.
Da fan posso dire che, non è quello che mi aspettavo, ma se lo si guarda senza pretesa alcuna, senza voler a tutti i costi rivedere con la CGI i nostri eroi d'infanzia, il prodotto è piacevole.
Temo sia inevitabile per me fare alcuni spoiler.
Noto che alcuni hanno già dato un più che degno approfondimento dei molteplici aspetti di questo nuovo lungometraggio dedicato a una delle serie più amate in assoluto.
Questa premessa è d'obbligo: i giapponesi e il CGI non vanno d'accordo.
Proprio no!
Questa cosa è da bocciare a priori, non è possibile avere delle animazioni del genere. E non parlo solo di LoS, ma del CGI in generale.
Questo nuovo film dedicato al Saint della costellazione di Pegaso, voleva essere una promozione della saga, nello specifico, è stata affrontata la parte della scalata alle dodici case. È stata una scelta attua per avvicinare anche il pubblico più giovane. Un'opera di svecchiamento, aggiungendo alcune caratteristiche più "moderne", insomma, rendere la cosa più appetibile per un pubblico dei tempi che corrono.
Se io non conosco Saint Seiya, o se comunque, mi approccio a questo film senza alcun pregiudizio, il film posso anche trovarlo carino. Non un'opera d'arte, ci sono troppe cose che non funzionano soprattutto per il fan accanito, ma risulta essere lo stesso godibile.
Ad esempio, versione originale, o versione italiana, il doppiaggio è buono.
In particolar modo ho apprezzato la voce che hanno scelto per Saga (e finalmente una voce adatta per un ventottenne!).
Sono affezionata al doppiaggio storico, ma non avrei storto eccessivamente il naso se avessero optato per delle voci nuove. Del resto... è rimasto molto poco dei personaggi che tutti noi, fan della saga, abbiamo imparato ad amare.
Le musiche. Quelle mi son piaciute da matti, in particolare la canzone dei titoli di coda. Veramente, se c'è qualcosa da premiare a pieni voti, è la colonna sonora.
Il Design delle armature l'ho trovato godibile, nonostante le lucine al neon, delle quali si poteva anche fare a meno. Tutte carine, eccetto quella del Sagittario... si poteva evitare e fare di meglio.
La grafica delle case mi è piaciuta molto, anche se nella seconda parte della scalata non capivo più dove caspiterina fossero, le uniche che ho capito sono state quella di Acquario (che per come concepita, aveva anche un senso, ma era orribile) e quella dello Scorpione.
Quella del leone ricordava lo stile di una basilica gotica, davvero eccellente. Questa è stata la mia preferita!
Non ho capito però se la struttura fluttuante di tutto il grande tempio, mi sia piaciuta o meno. A distanza di parecchi mesi dalla sua uscita, ho ancora grandi perplessità.
I personaggi... molti sono stati stravolti. Un Pegasus ancora più stupidotto, ma simpatico, Sirio più serioso che mai, un Andromeda più risoluto (che mi ricordava le primissime puntate della serie, e non la piattola piagnucolosa alla quale ci siamo dovuti arrendere), un Crystal che non mi ha detto molto, e un Phoenix che spero un giorno possa uscire dalla pellicola e prendere a pedate gli sceneggiatori. Una bella entrata in scena per lui, sul serio! Ma subito che subisce gli attacchi, come se fosse stato un Andromeda qualunque... Deludente!
E che dire del povero Milo? Evirato, e reso donna.
Milo donna, posso dire che è stato caratterizzato bene, ma non potete prendermi uno dei cavalieri più virili, e piazzarci dentro una donna.
Usare la scusa del "parità dei sessi", "molte donne ci seguono, e quindi possono immedesimarsi", e vaccate simili, rifilatele a chi non ha cervello. Il fatto che molte donne seguissero, al di là della trama, era dovuta al fatto che nella serie ci sono uomini, e non le mammolette che in genere ci propinano negli shojo. Marionette prive di carattere, di cui Saint Seiya, grazie al cielo, ne è priva, o quasi.
O, giusto... stavo per dimenticarlo, e il fatto che me ne stessi per dimenticare, denota anche la sua rilevanza nel film.
DeathMask... Devo davvero aggiungere altro?
Da piccola lo odiavo: era il cavaliere che rappresentava il mio segno zodiacale, ed era uno... era un cattivo. Un cattivone della peggior specie!
E io mi chiedevo perché, dato che, universalmente parlando, i nativi del cancro avranno tanti difetti, ma in genere sono mammoni e dolci. Escludendo il fattore "vendicativo fino alla morte".
Col seguito ho imparato ad apprezzarlo, ma qui... qui hanno non toppato... di più. Peggio di quell'aborto di armatura del Sagittario.
Io volevo vedermi Saint Seiya, non lo spettacolo musicale di Jack Sparrow, per gentile concessione della Disney.
I combattimenti, devo dire che mi hanno delusa, e così anche la trasformazione di Saga... È un film o un videogioco della square enix?
E che dire del guardiano Anubi? Saint Seiya che c'azzecca con figure della mitologia egiziana?
Questo film è durato un'ora e mezza, e tutto sommato, hanno sfruttato questo tempo abbastanza bene, ma non è stato sufficiente. Per rendere con un buon film la scalata delle dodici case, un'ora e mezza non basta.
Anche solo perché devi introdurre parecchi personaggi, e rendere credibile il tutto.
Ci sono incongruenze e buchi di trama che con una regia migliore, ci saremmo risparmiati.
In conclusione: non è una perla di film, ma guardatelo.
Da fan posso dire che, non è quello che mi aspettavo, ma se lo si guarda senza pretesa alcuna, senza voler a tutti i costi rivedere con la CGI i nostri eroi d'infanzia, il prodotto è piacevole.