Recensione
Itazura na Kiss
6.0/10
Definirei "Itazura na Kiss" come un anime per alcune cose "diverso".
All'inizio la trama è abbastanza banale. La protagonista, Kotoko, è una studentessa delle superiori sbadata,maldestra e va male a scuola ma è perdutamente innamorata del ragazzo più bello e intelligente dell'istituto Irie. Un amore non corrisposto ovviamente, ma Kotoko insisterà per molti anni, fino a portare Irie allo sfinimento. Lei si fa maltrattare e anche dopo un rimprovero per un non nulla lei alla fine gli da sempre ragione. Irie è un ragazzo intelligente che non ha stimoli perchè riesce sempre in tutto e per questo si crede superiore a tutti e tratta tutti male. Come tratta anche la povera Kotoko che, nonostante lui sappia benissimo che lei è pazzamente innamorata di lui, non fa altro che umiliarla e trattarla come fosse un cane e lei non fa che comportarsi con lui come un cagnolino ubidiente. Poche sono le volte in cui si ribella ma basta uno schiocco di dita che lei torna...
Questo non è per niente educativo nè corretto come attaggiamento, che invece questa serie fa passare per accettabile... Quindi questo mi ha delusa e disturbata non poco! Quando pensi che Irie cominci a sciogliersi un pò, ti accorgi che rimane in fondo sempre lo stesso! Come se non provasse sentimenti,come una macchina. Ci sono sporadici momenti di dolcezza da parte di lui.
In fondo però non essendo frequenti riescono a commuovere di più, anche per una carezza.
Ho definita questa storia "diversa" perchè il racconto non si ferma alla conoscenza e dei due individui e all'innamoramento, ma va oltre.. Ed è una cosa che mi ha stupita particolarmente perchè mi ero sempre chiesta come sarebbe poter vedere il proseguo di una storia d'amore dopo che i due si mettono insieme eccettera eccettera..insomma vedere la quotidianeita della coppia. Ed è soprattutto per questo che questo che Itazura na kiss mi ha colpita, tanto da finirlo in 2 giorni.
Il mio voto però non può essere più alto per come viene trattata Kotoko per tutto il tempo e per come si pone lui. Anche se può essere considerata una storia più realistica e meno "fiabesca" rispetto ad altre. Ma perfino gli amici non sono sempre buoni con lei, perchè non fanno che dirle che non ce la farà mai, che è una buona a nulla e combina guai. Nessuno la sostiene veramente in realtà, anche il fratellino di Irie che è un bambino si prende gioco di lei ed ha lo stesso brutto carattere meschino (che rasenta la pura cattiveria) del fratello maggiore. Forse solo la mamma di lui le vuole bene veramente e la difende (e che ha un attaccamento quasi morboso per Kotoko fin dall'inizio).
Vedendo tutte le coppie poi formatesi,tra i personaggi dell'anime credo che uno dei messaggi di questa serie sia non arredersi mai e continuare a lottare per un amore non corrisposto..anche per anni. Anche a costo di diventare stalker!
Non sò se è un messaggio buono o meno da mandare. Forse dipende tutto da che significato riesce a dargli ogni singolo spettatore.
All'inizio la trama è abbastanza banale. La protagonista, Kotoko, è una studentessa delle superiori sbadata,maldestra e va male a scuola ma è perdutamente innamorata del ragazzo più bello e intelligente dell'istituto Irie. Un amore non corrisposto ovviamente, ma Kotoko insisterà per molti anni, fino a portare Irie allo sfinimento. Lei si fa maltrattare e anche dopo un rimprovero per un non nulla lei alla fine gli da sempre ragione. Irie è un ragazzo intelligente che non ha stimoli perchè riesce sempre in tutto e per questo si crede superiore a tutti e tratta tutti male. Come tratta anche la povera Kotoko che, nonostante lui sappia benissimo che lei è pazzamente innamorata di lui, non fa altro che umiliarla e trattarla come fosse un cane e lei non fa che comportarsi con lui come un cagnolino ubidiente. Poche sono le volte in cui si ribella ma basta uno schiocco di dita che lei torna...
Questo non è per niente educativo nè corretto come attaggiamento, che invece questa serie fa passare per accettabile... Quindi questo mi ha delusa e disturbata non poco! Quando pensi che Irie cominci a sciogliersi un pò, ti accorgi che rimane in fondo sempre lo stesso! Come se non provasse sentimenti,come una macchina. Ci sono sporadici momenti di dolcezza da parte di lui.
In fondo però non essendo frequenti riescono a commuovere di più, anche per una carezza.
Ho definita questa storia "diversa" perchè il racconto non si ferma alla conoscenza e dei due individui e all'innamoramento, ma va oltre.. Ed è una cosa che mi ha stupita particolarmente perchè mi ero sempre chiesta come sarebbe poter vedere il proseguo di una storia d'amore dopo che i due si mettono insieme eccettera eccettera..insomma vedere la quotidianeita della coppia. Ed è soprattutto per questo che questo che Itazura na kiss mi ha colpita, tanto da finirlo in 2 giorni.
Il mio voto però non può essere più alto per come viene trattata Kotoko per tutto il tempo e per come si pone lui. Anche se può essere considerata una storia più realistica e meno "fiabesca" rispetto ad altre. Ma perfino gli amici non sono sempre buoni con lei, perchè non fanno che dirle che non ce la farà mai, che è una buona a nulla e combina guai. Nessuno la sostiene veramente in realtà, anche il fratellino di Irie che è un bambino si prende gioco di lei ed ha lo stesso brutto carattere meschino (che rasenta la pura cattiveria) del fratello maggiore. Forse solo la mamma di lui le vuole bene veramente e la difende (e che ha un attaccamento quasi morboso per Kotoko fin dall'inizio).
Vedendo tutte le coppie poi formatesi,tra i personaggi dell'anime credo che uno dei messaggi di questa serie sia non arredersi mai e continuare a lottare per un amore non corrisposto..anche per anni. Anche a costo di diventare stalker!
Non sò se è un messaggio buono o meno da mandare. Forse dipende tutto da che significato riesce a dargli ogni singolo spettatore.