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Purtroppo non mi è piaciuto. Ne avevo sentito parlare molto, ma quando l'ho visto sono rimasta molto delusa.

La trama mi intrigava e devo dire che poteva essere un bell'anime, se strutturato in maniera diversa.
Trama: Sword Art Online è una realtà virtuale. Il giorno del suo lancio, gli utenti connessi si rendono conto dopo poco che gli è impossibile disconnettersi. Così, il creatore del gioco li informa, dicendo loro che, se desiderano tornare nel mondo reale, devono prima raggiungere il centesimo piano del castello volante in cui si trovano, Aincrad, e sconfiggerne il boss finale. Per cominciare, i personaggi sono belli, ma ahimè non vengono sfruttati nella maniera adeguata. Pur essendo ben disegnati, vengono trascurati e non viene fatto risaltare il loro carattere.
Parlando della trama devo dire che è stata sviluppata in un modo davvero brutto, è piena di vuoti che anche a fine serie non riescono a sanarsi. Si passa dal piano primo della prima puntata, al piano 20 nella seconda. E tutti i piani intermedi con i rispettivi boss dove sono finiti? Invece di farci seguire passo passo la crescita del protagonista, fin dalle primissime puntate Kirito diventa in un lampo fortissimo, senza capire come. I personaggi incontrati da Kirito nelle prime puntate spariscono per l'intera serie, per poi rispuntare alla fine come fossero amici stretti dei personaggi principali. Per non parlare poi della fine inaspettata di Sword Art Online. Il gioco viene completato velocissimamente, per dare spazio ad ALfheim Online, dove l'anime prende una piega davvero bruttissima. Si trasforma da fantasy, avventura a ecchi-hentai.
Le uniche cose positive e gradevoli sono state i disegni e le musiche.