Recensione
Forse aver letto un solo volume è poco per giudicare un manga, ma alla prima lettura L'Emblema di Roto mi è sembrato davvero un buon manga. Niente di originale, niente di nuovo od eccelso, si tratta alla fine del classico shonen fantasy, sulla scia di Dai no Daiboken, in un'epoca in cui i canoni di questo genere non erano ancora stati rivoluzionati da One Piece, Rave e Bleach. Il disegno è semplice ma efficace (come quello di Dragon Ball) e le tematiche sono quelle solite del genere. Uno shonen carino, che appassionerà chi vuole provarlo.