Recensione
Recensione di GrandeReBestiaKiba
-
[<b>Attenzione, contiene spoiler sulla prima parte del manga</b>]
Che dire, delle (per il momento) 7 serie di Jojo, questa è quella che preferisco, il disegno è certamente un po' grezzo, ma il carisma dei vari personaggi e la trama di questo eccelso manga, fanno si che il disegno passi in secondo piano. Phantom Blood ha in se molti elementi di Hokuto no Ken, quello più evidente è il disegno, che tuttavia nelle serie successive evolverà divenendo qualcosa di totalmente diverso. Anche le dinamiche delle battaglie devono molto ad Hokuto no Ken, non per niente la tecnica dell'Hamon (in Italia tecnica delle onde concentriche) ricorda molto le varie tecniche usate da Kenshiro. La storia inizia nell'inghilterra del 1800, quando George Joestar adotta Dio Brando, figlio di un criminale che tempo addietro, sfruttando un incidente in cui venne coinvolta la famiglia Joestar, si fece passare per il loro salvatore (in realtà voleva derubarli). Dio si dimostra subito poco amichevole con il figlio di George, Jonathan Joestar (da qui il titolo "JoJo"). Dio tenterà in tutti i modi di diventare il legittimo erede della fortuna dei Joestar, la sua strategia sarà quella di far impazzire JoJo screditandolo agli occhi degli amici e del padre, arrivando a bruciare vivo Danny, il cane, nonché miglior amico di JoJo. Dopo vari avvenimenti, Dio indosserà una maschera di pietra (reperto archeologico custodito nella collezione dei joestar) che bagnato con il sangue rende un vampiro colui che la indossa, per ottenere questo potere Dio tenterà di accoltellare JoJo, ma George si metterà fra i due per difendere il figlio, purtroppo, la maschera assimilerà il suo sangue rendendo Dio immortale. Nella villa degli Joestar divampa un forte incendio e proprio in questo momento vediamo Jonathan tentare di vendicare in ogni modo la morte del padre, sfruttando il fuoco, JoJo crede di aver sconfitto Dio, ma non è così...
anche se in molti conoscono il continuo della storia, vorrei evitare di fare ulteriore spoiler, in attesa che nuovi lettori possano scoprire questa fantastica opera, anche perché finalmente la mitica Star Comics si è decisa a ristampare il manga in un' edizione di lusso! Per restare in tema, concludo la recensione con un bel: HORA HORA HORA HORA HORA!
Che dire, delle (per il momento) 7 serie di Jojo, questa è quella che preferisco, il disegno è certamente un po' grezzo, ma il carisma dei vari personaggi e la trama di questo eccelso manga, fanno si che il disegno passi in secondo piano. Phantom Blood ha in se molti elementi di Hokuto no Ken, quello più evidente è il disegno, che tuttavia nelle serie successive evolverà divenendo qualcosa di totalmente diverso. Anche le dinamiche delle battaglie devono molto ad Hokuto no Ken, non per niente la tecnica dell'Hamon (in Italia tecnica delle onde concentriche) ricorda molto le varie tecniche usate da Kenshiro. La storia inizia nell'inghilterra del 1800, quando George Joestar adotta Dio Brando, figlio di un criminale che tempo addietro, sfruttando un incidente in cui venne coinvolta la famiglia Joestar, si fece passare per il loro salvatore (in realtà voleva derubarli). Dio si dimostra subito poco amichevole con il figlio di George, Jonathan Joestar (da qui il titolo "JoJo"). Dio tenterà in tutti i modi di diventare il legittimo erede della fortuna dei Joestar, la sua strategia sarà quella di far impazzire JoJo screditandolo agli occhi degli amici e del padre, arrivando a bruciare vivo Danny, il cane, nonché miglior amico di JoJo. Dopo vari avvenimenti, Dio indosserà una maschera di pietra (reperto archeologico custodito nella collezione dei joestar) che bagnato con il sangue rende un vampiro colui che la indossa, per ottenere questo potere Dio tenterà di accoltellare JoJo, ma George si metterà fra i due per difendere il figlio, purtroppo, la maschera assimilerà il suo sangue rendendo Dio immortale. Nella villa degli Joestar divampa un forte incendio e proprio in questo momento vediamo Jonathan tentare di vendicare in ogni modo la morte del padre, sfruttando il fuoco, JoJo crede di aver sconfitto Dio, ma non è così...
anche se in molti conoscono il continuo della storia, vorrei evitare di fare ulteriore spoiler, in attesa che nuovi lettori possano scoprire questa fantastica opera, anche perché finalmente la mitica Star Comics si è decisa a ristampare il manga in un' edizione di lusso! Per restare in tema, concludo la recensione con un bel: HORA HORA HORA HORA HORA!