Recensione
Gourmet
6.0/10
Goumet è un altro titolo proposto dalla Planet Manga che ha come oggetto l'arte della buona cucina orientale.
Innanzitutto il nome di Jiro Taniguchi è da associare solo ai disegni, mentre le storie e relative sceneggiature sono di Masuyuki Ousumi, che è il vero gourmet.
I disegni, come di consueto, sono ottimi e alternano la descrizione di pietanze della cucina tradizionale giapponese, ad alcuni ritratti di sobborghi di Tokyo o di altri paesini.
In tutto ci sono diciotto storie autoconclusive che in gran parte non hanno una vera trama, semplicemente narrano un'esperienza culinaria differente di volta in volta. Le varie pietanze sono spiegate minuziosamente e denotano la grande cultura del goumet.
La lettura non mi ha entusiasmato perchè alla fine non c'è una trama. Inoltre le differenze culturali fra cucina giapponese o orientale e la nostra tradizione a tavola, sono troppo vistose per poterne apprezzare le sfumature. E' un manga che può essere completamente apprezzato e compreso solo da un giapponese.
Goumet è un atto d'amore dell'autore verso il cibo e verso la cucina tradizionale con tutte le sue mille sfaccettature.
Questo si capisce anche dalla presenza alla fine del volume di una lunga postfazione dello stesso autore.
L'edizione italiana è discreta con il difetto di essere cara per quello che offre.
La lettura è consigliata solo a coloro che amano la cucina giapponese e vogliono approfondirne gli aspetti; per tutti gli altri comprate gli altri manga di Taniguchi che sono più indicati per noi europei.
Innanzitutto il nome di Jiro Taniguchi è da associare solo ai disegni, mentre le storie e relative sceneggiature sono di Masuyuki Ousumi, che è il vero gourmet.
I disegni, come di consueto, sono ottimi e alternano la descrizione di pietanze della cucina tradizionale giapponese, ad alcuni ritratti di sobborghi di Tokyo o di altri paesini.
In tutto ci sono diciotto storie autoconclusive che in gran parte non hanno una vera trama, semplicemente narrano un'esperienza culinaria differente di volta in volta. Le varie pietanze sono spiegate minuziosamente e denotano la grande cultura del goumet.
La lettura non mi ha entusiasmato perchè alla fine non c'è una trama. Inoltre le differenze culturali fra cucina giapponese o orientale e la nostra tradizione a tavola, sono troppo vistose per poterne apprezzare le sfumature. E' un manga che può essere completamente apprezzato e compreso solo da un giapponese.
Goumet è un atto d'amore dell'autore verso il cibo e verso la cucina tradizionale con tutte le sue mille sfaccettature.
Questo si capisce anche dalla presenza alla fine del volume di una lunga postfazione dello stesso autore.
L'edizione italiana è discreta con il difetto di essere cara per quello che offre.
La lettura è consigliata solo a coloro che amano la cucina giapponese e vogliono approfondirne gli aspetti; per tutti gli altri comprate gli altri manga di Taniguchi che sono più indicati per noi europei.