Recensione
Harlem Beat
10.0/10
Un manga imperdibile per ogni appassionato del basket e dello sport in generale!
Il manga inizia subito con una piccola introspezione del protagonista, Naruse, il quale afferma di voler diventare un "eroe"(in senso sportivo), e di non voler più stare dalla parte di chi, come lui, applaude senza partecipare. E' con lo street basket che il protagonista "scopre" le sue doti per il basket; in seguito si passa al basket scolastico, con partite e, ovviamente, il torneo nazionale.
Finita questa parte di basket scolastico (che è la saga più lunga), la narrazione torna allo street basket.
Nel manga il personaggio più riuscito è Sawamura il quale, per me, ha un grande carisma.
I disegni sono molto belli, anche se a volte semplici e in Super-deformed (caricaturali).
L'edizione ha subito invece una difficile vita editoriale: è stato pubblicato fino al volume 20 nei formati sottiletta (metà tankobon) della Planet Manga, e fino al 28 in formato originale, poi è stato sospeso per un po' di tempo, ma è tornato grazie all'iniziativa "print-on-demand", ed è stato pubblicato dal 29 al 34 nel formato "due volumi in uno".
Ho apprezzato moltissimo l'evoluzione psicologica del protagonista, che all'inizio si rassegna sempre davanti ad ogni sfida, ma che poi acquista più sicurezza di se, e mi piace lo charme, col quale è riuscito facilmente ad attrarre tutti i personaggi della storia.
In sostanza, un manga che vale la pena leggere
Il manga inizia subito con una piccola introspezione del protagonista, Naruse, il quale afferma di voler diventare un "eroe"(in senso sportivo), e di non voler più stare dalla parte di chi, come lui, applaude senza partecipare. E' con lo street basket che il protagonista "scopre" le sue doti per il basket; in seguito si passa al basket scolastico, con partite e, ovviamente, il torneo nazionale.
Finita questa parte di basket scolastico (che è la saga più lunga), la narrazione torna allo street basket.
Nel manga il personaggio più riuscito è Sawamura il quale, per me, ha un grande carisma.
I disegni sono molto belli, anche se a volte semplici e in Super-deformed (caricaturali).
L'edizione ha subito invece una difficile vita editoriale: è stato pubblicato fino al volume 20 nei formati sottiletta (metà tankobon) della Planet Manga, e fino al 28 in formato originale, poi è stato sospeso per un po' di tempo, ma è tornato grazie all'iniziativa "print-on-demand", ed è stato pubblicato dal 29 al 34 nel formato "due volumi in uno".
Ho apprezzato moltissimo l'evoluzione psicologica del protagonista, che all'inizio si rassegna sempre davanti ad ogni sfida, ma che poi acquista più sicurezza di se, e mi piace lo charme, col quale è riuscito facilmente ad attrarre tutti i personaggi della storia.
In sostanza, un manga che vale la pena leggere