Recensione
Rough
10.0/10
Cosa succede se si prende la storia di Romeo e Giulietta e la si fa rivisitare da uno dei più amati mangaka Giapponesi? Beh il risultato è Rough ed è un grande risultato, in questa opera Adachi esprime il meglio di se con gli ingredienti di sempre: la gioventù, lo sport, l'amicizia, l'amore e un disegno che se anche non eccelso dal punto di vista tecnico, sa essere espressivo e comunicativo come pochi altri.
Keisuke Yamato e Ami Ninomiya sono i figli di due famiglie di pasticcieri tra cui una scorre odio e forte rivalità. Lui è un nuotatore mentre lei è una tuffatrice, proprio nella piscina della scuola Ami accusa Keisuke di essere un assassino... con queste belle premesse inizia Rough.
Adachi in questo manga ci mostra in maniera eccelsa la crescita dei personaggi sia dal punto di vista psicologico ma anche sentimentale e sportivo, il disprezzo che con gradualità si trasforma in un interesse sempre più forte, ma tutto ciò ci viene mostrato con espedienti che rendono questa trasformazione realistica e scandita con tempi perfetti, tutto accompagnato con il suo stile unico fatto di silenzi e vignette di una grande comunicatività. Anche il resto dei personaggi è ben delineato, essi svolgono un ruolo importante nella storia, specialmente quello che diverrà il rivale di Keisuke nello sport e nell'amore. La storia rimane in bilico fino all'ultimo e si risolve con un finale davvero stupendo e magistrale.
Keisuke Yamato e Ami Ninomiya sono i figli di due famiglie di pasticcieri tra cui una scorre odio e forte rivalità. Lui è un nuotatore mentre lei è una tuffatrice, proprio nella piscina della scuola Ami accusa Keisuke di essere un assassino... con queste belle premesse inizia Rough.
Adachi in questo manga ci mostra in maniera eccelsa la crescita dei personaggi sia dal punto di vista psicologico ma anche sentimentale e sportivo, il disprezzo che con gradualità si trasforma in un interesse sempre più forte, ma tutto ciò ci viene mostrato con espedienti che rendono questa trasformazione realistica e scandita con tempi perfetti, tutto accompagnato con il suo stile unico fatto di silenzi e vignette di una grande comunicatività. Anche il resto dei personaggi è ben delineato, essi svolgono un ruolo importante nella storia, specialmente quello che diverrà il rivale di Keisuke nello sport e nell'amore. La storia rimane in bilico fino all'ultimo e si risolve con un finale davvero stupendo e magistrale.