Recensione
Black Jack ni Yoroshiku
10.0/10
Say Hello to Black Jack lo vedo come la migliore opera prodotta inerente il campo medico. l'unico rivale che prova ad insediarne il titolo è Emerging ma è un po' troppo orientato al genere horror e non regge il confronto con questo purista che potrebbe essere, per la sua qualità, considerata un ottima fonte divulgativa in merito al servizio sanitario giapponese. ci sarebbe anche Team Medical Dragon da tenere in considerazione e che potenzialmente potrebbe essere un ottima opera se non fosse per il tratto del disegno che non gradisco affatto in quanto a volte è davvero poco realistico e grossolano, certamente non adatto ad un opera del genere ma la pecca più grave è evidente nella sceneggiatura e nei personaggi, la prima in quanto troppo grezza, risolutiva e molto più simile ad un volgare shonen che ad un seinen serio; i secondi invece sono caratterizzati superficialmente in modo stereotipato e povero di carisma, sembrano usciti da un B movie.
Da studente presso l'interfacoltà al gemelli di Roma, da appassionato di medicina e con una famiglia tutta operante nel campo, ritengo che sia la migliore trasposizione del mondo ospedaliero. un'opera di grande spessore che offre uno spaccato di come sia la realtà giapponese e di quanto sia diversa dalla nostra...
Il tratto è pulito e ben si sposa con i temi trattati, i disegni sono molto accurati e realistici. certo non abbiamo tra le mani delle tavole di Netter, ma per essere un manga c'è solo da far lodi.
Per adesso ho letto, tramite internet, solo i primi 4 volumetti (il primo l'ho addirittura trovato in italiano mentre per gli altri c'è da accontentarsi di un discreto inglese) e sarei davvero felice di una edizione italiana anche se, volendo essere realisti, non so quanto potrebbe essere economicamente conveniente per gli editori dato che è un'opera estremamente di nicchia e senza catalizzatori per le "masse", come invece sono dotati gli altri titoli di genere, come ad esempio Team Medical Dragon che è pieno di scenette di sesso, osé, idiote, frasi stupide e disegno grossolano e popolare.
inoltre nel bel paese c'è disinteresse per il proprio servizio sanitario e non vedo come potrebbe essercene per uno estero e per di più molto lontano come realtà quale il Giappone.
In conclusione non posso che consigliare a "tutti" questo capolavoro che in patria riscuote un ottimo successo ed è un simbolo della critica al servizio sanitario nazionale.
Da studente presso l'interfacoltà al gemelli di Roma, da appassionato di medicina e con una famiglia tutta operante nel campo, ritengo che sia la migliore trasposizione del mondo ospedaliero. un'opera di grande spessore che offre uno spaccato di come sia la realtà giapponese e di quanto sia diversa dalla nostra...
Il tratto è pulito e ben si sposa con i temi trattati, i disegni sono molto accurati e realistici. certo non abbiamo tra le mani delle tavole di Netter, ma per essere un manga c'è solo da far lodi.
Per adesso ho letto, tramite internet, solo i primi 4 volumetti (il primo l'ho addirittura trovato in italiano mentre per gli altri c'è da accontentarsi di un discreto inglese) e sarei davvero felice di una edizione italiana anche se, volendo essere realisti, non so quanto potrebbe essere economicamente conveniente per gli editori dato che è un'opera estremamente di nicchia e senza catalizzatori per le "masse", come invece sono dotati gli altri titoli di genere, come ad esempio Team Medical Dragon che è pieno di scenette di sesso, osé, idiote, frasi stupide e disegno grossolano e popolare.
inoltre nel bel paese c'è disinteresse per il proprio servizio sanitario e non vedo come potrebbe essercene per uno estero e per di più molto lontano come realtà quale il Giappone.
In conclusione non posso che consigliare a "tutti" questo capolavoro che in patria riscuote un ottimo successo ed è un simbolo della critica al servizio sanitario nazionale.