logo GamerClick.it

10.0/10
-

Questo manga parte dal presupposto di essere una miniserie, e si sa che, purtroppo, le storie di questa tipologia non possono che essere brevi, ma Masaki Segawa si rivela un ottimo autore nel riuscire ad addensare con arte e stile una miriade di avvenimenti in un tempo così compresso. Non trovo punti negativi in questa serie, dato che mi ha catturato completamente dalla prima all'ultima pagina, ma è inevitabile che con così tanti personaggi l'autore non sia riuscito a delineare bene le personalità di tutti con precisione. Questa mancanza, però, è compensata dalla splendida storia, dagli sprazzi di azione fulminea e cruenta del combattimento tra due clan ninja (Iga e Koga) e dal legame indissolubile che lega i giovani successori dei due clan, nonché dagli stupendi paesaggi e, in generale, dai disegni curati nei minimi particolari. Anche se apparentemente non vi è un minimo di umanità nella dissolutezza di questi spietati combattenti, essi mostrano quasi tutti un lato umano che riesce ad ammorbidire la storia al punto giusto. È una bella trovata quella di non mettere i soliti buoni contro i cattivi, qui ognuno ha le sue ragioni e tutti, dal primo all'ultimo, combattono fedelmente per l'onore e la vittoria del proprio clan. Magnifico è il rapporto nato tra il nobile Gennosuke e madamigella Oboro, due giovani che si amano fino al punto da sacrificare le sorti del proprio clan per vivere in eterno l'uno tra le braccia dell'altra.

È una storia che rappresenta molto bene il Giappone antico e soprattutto la figura del ninja visto come fedele servitore della sua casata, fedeltà che porta quasi sempre alla morte.
Complessivamente è un ottimo manga e consiglio di leggerlo a tutti i costi! Per finire, lascerò come citazione la frase introduttiva dell'opera, che riassume tutta la storia in maniera molto efficace ed è splendida: <i>"vivere per la morte o morire per amore."</i>