Recensione
Miyamoto Musashi
8.0/10
Recensione di KiraSensei
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Musashi... Basta il nome per evocare nella mente racconti epici sull’arte della spada e di combattimenti fra samurai dell’antico Giappone. Myamoto Musashi è prima di tutto un specie eroe nazionale, essendo riconosciuto come miglior spadaccino della sua era, ma non è solo questo, Musashi è un abile militare e un abile scrittore. Infatti l’opera disegnata da Shotaro Ishinomori racconta la vita di Myamoto Musashi proprio come egli l’ha narrata nel suo libro: “Il libro dei cinque anelli” suddividendo il tutto in cinque libri (appunto gli anelli).
All’interno dell’opera autoconclusiva di Ishinomori si scopre come il più grande spadaccino di tutti i tempi abbia vissuto, chi abbia incontrato, come, perché, come è morto, e soprattutto i motivi che lo hanno spinto a vivere in un determinato modo, ciononostante lasciando la figura di Myamoto Musashi avvolta in un velo di mistero.
Tale opera non è semplicemente un manga fine a se stesso, ma è un modo alternativo per imparare un argomento che altrimenti risulterebbe quasi sconosciuto in un paese come il nostro, anche se in serie televisive recenti si è fatto molto riferimento a questa figura.
Il disegno è molto espressivo, il tratto non è né spigoloso né morbidissimo, è un mix che rende perfettamente l’idea di ciò che vuol trasmettere l’autore. Le scende di combattimento non sono molto dinamiche, però trasmettono un senso di rispetto verso la figura rappresentata, che viene ampliato dall’orgoglio proprio del personaggio.
Ulteriore punto a favore dell’opera è la rappresentazione di una natura ostile, fin troppo reale, grazie all’uso di molta china.
L’edizione della Planeta DeAgostini è normale, l’albo è maneggevole e non presenta difetti di rilegatura, però si possono muovere due critiche: una per la carta troppo leggera e l’altra per l’assenza di una sovra copertina che avrebbe reso l’albo molto più curato e bello, come meriterebbe. Tutto sommato però nel complesso risulta un edizione buona che rientra nei canoni di normalità.
Consiglio questa opera a chi è appassionato di storie e di cultura giapponese, sicuramente il tema narrato non è il più semplice di questo mondo però risulta lo stesso molto interessante e appassionante; se invece si cerca una lettura leggera credo che questo non sia il titolo adatto.
Voto conclusivo un meritatissimo 8, peccato perché avrebbe sicuramente potuto meritare di più come opera. Come considerazione finale aggiungo che se la storia fosse stata ampliata creando un volume per ognuno dei cinque libri, si sarebbe raggiunto un livello superiore per l’opera.
KiraSensei
All’interno dell’opera autoconclusiva di Ishinomori si scopre come il più grande spadaccino di tutti i tempi abbia vissuto, chi abbia incontrato, come, perché, come è morto, e soprattutto i motivi che lo hanno spinto a vivere in un determinato modo, ciononostante lasciando la figura di Myamoto Musashi avvolta in un velo di mistero.
Tale opera non è semplicemente un manga fine a se stesso, ma è un modo alternativo per imparare un argomento che altrimenti risulterebbe quasi sconosciuto in un paese come il nostro, anche se in serie televisive recenti si è fatto molto riferimento a questa figura.
Il disegno è molto espressivo, il tratto non è né spigoloso né morbidissimo, è un mix che rende perfettamente l’idea di ciò che vuol trasmettere l’autore. Le scende di combattimento non sono molto dinamiche, però trasmettono un senso di rispetto verso la figura rappresentata, che viene ampliato dall’orgoglio proprio del personaggio.
Ulteriore punto a favore dell’opera è la rappresentazione di una natura ostile, fin troppo reale, grazie all’uso di molta china.
L’edizione della Planeta DeAgostini è normale, l’albo è maneggevole e non presenta difetti di rilegatura, però si possono muovere due critiche: una per la carta troppo leggera e l’altra per l’assenza di una sovra copertina che avrebbe reso l’albo molto più curato e bello, come meriterebbe. Tutto sommato però nel complesso risulta un edizione buona che rientra nei canoni di normalità.
Consiglio questa opera a chi è appassionato di storie e di cultura giapponese, sicuramente il tema narrato non è il più semplice di questo mondo però risulta lo stesso molto interessante e appassionante; se invece si cerca una lettura leggera credo che questo non sia il titolo adatto.
Voto conclusivo un meritatissimo 8, peccato perché avrebbe sicuramente potuto meritare di più come opera. Come considerazione finale aggiungo che se la storia fosse stata ampliata creando un volume per ognuno dei cinque libri, si sarebbe raggiunto un livello superiore per l’opera.
KiraSensei